Quando in famiglia...

Si avverte una certa preoccupazione in famiglia: l'esame di "maturità" di mio figlio Davide si avvicina sempre di più...a settembre sembrava lontanissimo, ma ora che siamo quasi a Pasqua lo si vive non come un fantasma sfuocato, ma quasi come una bomba ad orologeria, pronta ad esplodere.Il ragazzo, studente di quinta scientifico, quando era "giovane", cioè alle medie e in prima seconda liceo, era abbastanza concentrato sui suoi doveri, ma attualmente studia Q.B....quanto basta...perchè viene distratto dai tanti interessi, la musica, gli amici, e insomma vorrebbe gestire tutto, tenere tutto in equilibrio, ma ci riesce solo parzialmente.
E intanto giugno si avvicina sempre di più, con i dubbi e le paure dell'evento.
Ma voi ragazzi (e la vostra famiglia) come l'avete vissuta sta' situazione?

Io capisco molto bene tuo figlio..
Ho sempre studiato tanto, alle medie come nei primi due anni del liceo... poi però inizi a renderti conto che esiste una vita fuori dalla scuola, esistono gli amici, lo sport, i tanti interessi che si creano e BISOGNA viverla!
Per quanto mi riguarda ho continuato (non senza impegno e sacrifici) a studiare di brutto... ho rinunciato ad alcune uscite e ad alcuni divertimenti... mi sono diplomata (con 94/100)

Ma se devo parlare con il senno del poi, ti dico sinceramente che un po' mi sono pentita di non essermi goduta pienamente i miei interessi e i miei amici in quel periodo! Per due motivi principali:

1) è l'età in cui le cavolate sono d'obbligo.. si DEVONO fare!
2) sto capendo sempre di più che il voto della maturità non conta più come prima, oggi come oggi, se esci da un liceo devi per forza andare all'università per avere un pezzo di carta in mano!

Quindi quello che farei io fossi un genitore, cercherei di consigliare a mio figlio il modo migliore per bilanciare tutti i suoi interessi, ma non lo priverei di nessuno di questi per dare posto allo studio!

..ho un figlio che ha studiato da SEMPRE "QB"...

facendo dannare principalmente mia moglie...(Pasdaram dello studio)
io essendo stato un pessimo studente..non ho la coscienza a posto per essere così pressante.

comunque li periodo della "tesina" fu intenso...ma..grazie al WEB (ai nostri tempi ce lo sognavamo) è riuscito a metter su qualcosa di accettabile.

oggi (25anni)...si sta laureando (vecchio ordinamento quinquennale) a "La Sapienza" con rendimento che definisco da "pesce a mezz'acqua" in Chimica pura...è arrivato "piano piano" quasi alla fine...

speriamo bene....

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Insomma, stamattina sono usciti i "quadri", è stato ammesso, ha avuto anche un discreto punteggio, lui, che pensava di non farcela, perchè era cosciente di aver studiato poco...ora bisogna impegnarsi per l'Esame, questa specie di Idra dalle sette teste.
Da noi si dice:"Che la Madonna ti accompagni!"Si invoca la protezione di una Madre, perchè, in fondo, anche quando sono alti un metro e ottantrè, i nostri figli sono ancora bambini per noi.

Grazie neve!
E' vero, bisogna che stia tranquilla!