granata attualmente si trovano a 34 punti in classifica, con solo 4 lunghezze dal terzultimo posto. La situazione è tutt" altro che rosea, lo spogliatoio non sembra unito tanto da affrontare al meglio queste ultime giornate ed ora anche i tifosi hanno perso la pazienza. I ragazzi di Novellino hanno perso 5 partite delle ultime 6. In casa è stata sconfitta tre volte negli ultimi tre match disputati e sempre per 1-0, contro Empoli Milan e Udinese.
Questi sono numeri inequivocabili, che non lasciano dubbi, il Torino vive una crisi profonda. I tifosi si sono astenuti dal protestare in più circostanze ma ora ne hanno piene le tasche. Si sono presentati al campo d'allenamento Sisport e con cori indirizzati soprattutto a David Di Michele e Alvaro Recoba hanno manifestato il loro dissenso. Delle avvisaglie c'erano già state nel dopopartita della partita contro l' Empoli.
I giocatori e l'allenatore si sono difesi dalla contestazione delusi dalla sconfitta in casa contro domenica affermando: "Abbiamo dato tutto in campo, siamo stati sfortunati". Il quotidiano vicino alla società torinese Tuttosport ha riportato che una delegazione di tifosi granata avrebbe chiesto ed ottenuto un confronto con i giocatori e l'allenatore, avvenuto nel garage dello stadio Olimpico dopo il match. I calciatori avrebbero risposto di aver "dato tutto" mentre Novellino ha difeso il gruppo.
I contestatori hanno rincarato la dose: "Ma cosa dici? Hai fatto delle sostituzioni senza senso, come senza senso sono gli allenamenti a porte chiuse: cosa vuoi nascondere, se poi la squadra gioca così? Perché hai tolto Recoba? Perché hai messo Corini? Hai sbagliato completamente le sostituzioni. Avete dominato nel primo tempo, d'accordo, ma nel secondo siete spariti. Non avete più giocato. Noi vogliamo gente che non si risparmi mai".
Queste sarebbero le accuse rivolte al tecnico del Toro a cui non viene riconosciuta la capacità di tenere salde le redini dello spogliatoio. Anche la guida tecnica è stata messa in discussione, l'allenatore campano ha schierato 32 formazioni diverse in 32 partite segno, secondo i suoi detrattori, di una scarsa identità della squadra. Il campionato volge al termine e non è pensabile un cambio tecnico a questo punto. Il presidente Urbano Cairo infatti ha affermato in maniera decisa che "Novellino non è in discussione". E domenica prossima all'Olimpico arriverà l'Inter, la scossa c'è stata, ora manca la reazione.
Alessandro Lettieri / Eurosport
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