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ALLENATORI

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    SUPREMO
    00 04/02/2009 23:00
    Tecnico Mantova: 'ma dopo l'1- 5 avevo pensato di lasciare'
    (ANSA) - MANTOVA, 4 FEB - 'Avevo pensato di lasciare, ma restero''. Dopo il ko (1-5) del suo Mantova col Livorno, Billy Costacurta prova a ripartire. 'Questa squadra e' attrezzata per fare bene e quello del Mantova e' l'ambiente migliore per fare l'allenatore' ha detto il tecnico che, guardando alla partita di sabato a Vicenza, fa professione di ottimismo: 'se colmiamo i black out dovuti alla mancanza di concentrazione, a Vicenza vinciamo. Comunque, piu' che moduli cambiero' uomini'.
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    !Serenella!
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    SUPERSUPREMO
    00 28/08/2009 13:16
    In panchina è moda giovane. Mai cosi tanti esordienti In A

    Giovani, preparati e vincenti: quest'anno in Italia l'età media degli allenatori è la seconda più bassa degli ultimi quindici anni. Tre i debuttanti assoluti (Atzori, Leonardo e Ruotolo), ma anche Ballardini e Ferrara hanno una squadra dalla prima volta da inizio stagione.

    MILANO, 28 agosto 2009 - Tre indizi per costruire un modello: avere quarant’anni e non nasconderli, un passato da calciatore, esperienza internazionale. Il gioco è fatto. E se la Spagna-mania esiste davvero, ha contagiato anche le panchine del campionato di serie A. Già, perché adesso tutti si guardano allo specchio, e vogliono somigliare a Pep Guardiola. Tecnico giovane, preparato e vincente. Detto, fatto: ecco arrivata in serie A la Nouvelle Vague degli allenatori, e sono tutti italiani. Chiamatela pure la carica dei quarantenni. Vezzi alla rovescia, stavolta non si offenderanno.

    NEW GENERATION — Anche se allenano grazie a deroghe, e esami ancora da superare a Coverciano. Sono la nuova generazione degli allenatori della serie A. Quest’anno sono tre gli esordienti: Atzori (Catania), Leonardo (Milan) e Ruotolo (Livorno). Non sono da soli: a loro bisogna aggiungere Ferrara (Juventus) e Ballardini (Lazio), ai quali per la prima volta è stata affidata la gestione di un club di A dalla prima giornata. Numeri alla mano, in 13 hanno meno di 50 anni. Parola d’ordine: svecchiamento.


    Gianluca Atzori ha sostituito Zenga a Catania. LaPresse


    A TEMPO DI RECORD — Il torneo di serie A ’09-’10 ha la seconda media età più bassa degli ultimi 15 campionati: la media è 47 anni e 9 mesi, più bassa solo nella stagione ’03-’04 (45 anni e 1 mese). La nuova linea dei presidenti è proiettata a scommettere su tecnici giovani, ambizioni, nonostante si rinunci naturalmente all’esperienza. Rispetto all’ultimo campionato, la curva dell’età è scesa di quasi 2 anni, 5 in meno del ’05-’06.

    LE GRANDI — Il nuovo vento spira soprattutto dalle capitali del calcio italiano. Le grandi più che confermare, si può dire che abbiano lanciato questo nuovo trand. Leonardo ha 40 anni, è il successore di Carletto Ancelotti al Milan; Ferrara, 42 anni, alla Juve è il dopo-Ranieri; Mourinho all’Inter di anni ne ha appena 46; per Spalletti della Roma passi il titolo di anziano della compagnia: 50 anni tondi.

    COME SE LA PASSANO? — Decisamente non male. A vedere i primi risultati. Leonardo ha balbettato nel precampionato, ma alla prima di A il suo Milan è stato subito vincente. Ferrara piace alla proprietà e ai tifosi: i primi risultati sono anche dalla sua. Spalletti non ha, al momento, rivali in Europa, deve però riprendersi dopo la falsa partenza in campionato. Il Livorno di Ruotolo ha iniziato con un buon pari contro il Cagliari di Allegri (altro emergente). Donadoni a Napoli piace per il lavoro tattico; giudizio sospeso su Gregucci e Atzori. Ottimo l’avvio di Ballardini: Supercoppa italiana, qualificazione ai gironi di Europa League e esordio in casa battendo l’Atalanta: il K di cuori del mazzo dei nuovi tecnici è lui. Lo Special, Mourinho, aspetta il derby per risollevarsi dopo un avvio difficile.

    ITALIA-EUROPA — In Italia la media dei tecnici delle 4 grandi è 44 anni e 5 mesi. Più bassa dei tecnici dei 4 grandi club inglesi (United, Chelsea, Arsenal, Liverpool: media 56 anni e 7 mesi), e dei 4 big tedeschi (Bayern Monaco, Werder Brema, Borussia Dortmund, Schalke: media 51 anni). Siamo alla pari con le fantastiche 4 di Spagna (Real Madrid, Barcellona, Siviglia, Valencia: media 44 anni e 5 mesi). I modelli si plasmano con i tempi. Un tempo sognavamo di essere Paolo Rossi, adesso vogliamo tutti essere Bep Guardiola. Fonte
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    SUPERSUPREMO
    00 01/09/2009 21:28
    Roma: Ranieri è il nuovo allenatore. Sostituisce Spalletti che si è dimesso

    Dopo quattro anni, Luciano Spalletti ha dato l'addio alla Roma. L'ormai ex allenatore giallorosso ha rassegnato le dimissioni e la Roma le ha accettate. Al suo posto, Rosella Sensi ha deciso di affidarsi a Claudio Ranieri, ex tecnico della Juventus che ha rescisso il suo contratto con il club torinese e firmato con la Roma per le prossime due stagioni. Mercoledì la firma e la presentazione ufficiale.

    SEGUI LA VICENDA IN DIRETTA

    TOTTI: "VOLEVO CHIUDERE CARRIERA CON SPALLETTI"
    "Mi sono sempre augurato di chiudere la carriera con lui allenatore. Grazie Luciano". Francesco Totti saluta così la partenza di Luciano Spalletti, ormai ex tecnico della Roma. "Saluto Luciano per tutto quello che ha fatto per la Roma e per la mia carriera - dice ancora il capitano romanista -. I risultati conseguiti sotto la sua gestione sono sotto gli occhi di tutti. Mi sono sempre augurato di concludere la mia carriera con lui allenatore: grazie Luciano".

    RANIERI: "SONO ONORATO"
    "Per me è una grande soddisfazione, ma soprattutto è il coronamento di un sogno e di un percorso professionale cominciato molti anni fa". Sono le prime parole di Claudio Ranieri, nuovo allenatore della Roma. "Sono onorato e convinto - ha aggiunto- di potere fare e dare il meglio per la Roma".

    UFFICIALE, RANIERI E' IL NUOVO ALLENATORE
    Claudio Ranieri e' il nuovo allenatore della Roma. L'ex tecnico della Juventus succede a Luciano Spalletti. Lo ha detto all'Ansa l'avvocato Mattia Grassani: "c'e' l'accordo, domani ci sarà firma, il contratto sarà di due anni. A seguire ci sarà la conferenza stampa".

    MAZZARRI: "LA ROMA SAREBBE IL CORONAMENTO DELLA MIA CARRIERA"
    "Quello che posso dire è che per me allenare la Roma sarebbe il coronamento di una carriera in ascesa, sarebbe un punto di arrivo". Walter Mazzarri commenta così, in esclusiva per calciomercato.it, le voci che lo vorrebbero tra i candidati per la panchina giallorossa. Dopo le dimissioni di Luciano Spalletti, il candidato numero 1 è Claudio Ranieri che sta discutendo con la società le condizioni del contratto. Ma se dovesse saltare tutto Mazzarri, che si troverebbe gia' a Roma, sarebbe la prima alternativa.

    GRASSANI: "PORTO LA CONTROPROPOSTA DI RANIERI"
    L'avvocato Grassani, arrivato a Trigoria, ha rilasciato alcune dichiarazioni, riportate da Romanews: "Allo stato è impossibile fare previsioni certe. Posso solo dire che torno a Trigoria per fare una controproposta non negoziabile. Entro due tre ore la cosa si risolverà in un modo o nell'altro. Le parti sono vicine. Speriamo di fare importanti passi avanti e che possano raggiungere il sospirato accordo cui mancano ancora dei dettagli".

    MAZZONE: "NON MI ASPETTAVO L'ADDIO DI SPALLETTI"
    "Tutto mi aspettavo tranne che le dimissioni di Spalletti. Sono rimasto sorpreso: anche l'anno scorso partì male ma poi recuperò". Carlo Mazzone commenta così le dimissioni di Spalletti dalla panchina della Roma dopo sole due giornate di campionato. Sulla possibilita' di vedere Claudio Ranieri alla guida dei giallorossi, l'ex tecnico della Roma ha pochi dubbi: "Lo consiglio, innanzitutto come uomo - ha detto Mazzone a Radio Radio Tv - Credo sia la scelta giusta e poi, guardandoci in giro, Claudio e' il migliore che ci sia sulla piazza. Ed ha trascorsi importanti che Spalletti non aveva quando giunse a Roma".

    GRASSANI: "PER ORA NIENTE ACCORDO"
    "Per ora non c'è accordo con la Roma". Il legale di Claudio Ranieri, l'avv. Mattia Grassani, spiega che la trattativa che dovrebbe portare il tecnico sulla panchina giallorossa non è al momento conclusa. La questione riguarda lo staff tecnico che Ranieri vuole portare con sè nel club giallorosso. "Ci sono alcune cose da chiarire - spiega Grassani - e ci vuole qualche sacrificio da entrambe le parti. Claudio Ranieri è però tranquillo e aspetta a casa gli sviluppi della vicenda". L'avv. Grassani si è intrattenuto con i giornalisti uscendo da casa di Ranieri ai Parioli e si è diretto a Trigoria per parlare direttamente con la responsabile economica della società, Cristina Mazzoleni.

    LIPPI: "NON PENSAVO POTESSE SUCCEDERE"
    Luciano Spalletti lascia la Roma, in giallorosso arriva Claudio Ranieri. E Marcello Lippi, da allenatore della Nazionale, rende soprattutto il suo omaggio al collega che se ne va. "Non pensavo potesse succedere. Ho visto Spalletti - ha rivelato Lippi, che con il tecnico di Certaldo ha anche un rapporto di amicizia - prima di Roma-Kosice. In questi cinque anni alla Roma ha fatto cose fantastiche, la Roma se l'è giocata sempre fino all'ultimo: straordinario, tenuto conto della forza degli avversari". La sorpresa di Lippi per il divorzio veniva anche dalla convinzione che "Spalletti e Roma avessero e abbiano tuttora un rapporto molto forte. Insieme, lo ripeto, hanno fatto cose straordinarie". E Claudio Ranieri? "E' un professionista serio e preparato, con esperienza internazionale. A lui il mio in bocca al lupo", la conclusione di Lippi.

    SPALLETTI SI E' DIMESSO
    Luciano Spalletti si è dimesso. Il tecnico toscano non è più l'allenatore della Roma. "Ho rassegnato le dimissioni e la società le ha accettate", ha dichiarato Spalletti al termine dell'incontro con Rosella Sensi a Villa Pacelli. "E' stata la scelta più giusta che potevo fare visto il rapporto che ho con la Roma, la squadra e i tifosi e soprattutto la città". Queste le uniche parole di un Luciano Spalletti molto commosso, che ha lasciato Trigoria dopo aver salutato i dipendenti della società giallorossa. L'ormai ex tecnico giallorosso non ce l'ha fatta a trattenere l'emozione nemmeno di fronte ai giornalisti e alla seconda domanda e' scappato via con il groppo in gola e gli occhi lucidi. Al 99% Spalletti firmerà con lo Zenit San Pietroburgo. Non più tardi di due settimane fa il tecnico toscano avrebbe incontrato a casa sua Maksim Mitrofanov, direttore generale del club russo, con cui avrebbe già un accordo di massima.

    SPALLETTI E' ARRIVATO A VILLA PACELLI
    Alle 12.15 Luciano Spalletti è entrato a Villa Pacelli per l'atteso incontro con Rosella Sensi.

    IL LEGALE DI RANIERI IN VIAGGIO VERSO ROMA
    Mattia Grassani, legale di Ranieri, ha lasciato Bologna per recarsi a Roma dove "è atteso da un appuntamento importante"

    RANIERI ARRIVATO A VILLA PACELLI
    Di prima mattina, Claudio Ranieri è arrivato a Villa Pacelli dove ha incontrato Rosella Sensi, Cristina Mazzoleni e Daniele Pradé. Nel vertice sono stati buttati giù i termini del contratto che legherà l'ex allenatore della Juventus alla Roma per le prossime due stagioni. Dopo circa un'ora Ranieri ha lasciato il quartier generale dei Sensi a bordo di una macchina guidata da Vittorio, l'autista della Roma, e non ha rilasciato dichiarazioni. Fonte
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