Novellino, Potevamo anche vincere
Sabato 28.01.06
L'allenatore della Samp però si accontenta dell'1-1 imposto al Milan a San Siro
Milano - "Al di là di ogni tattica, sapevamo che il nostro compito era quello di impedire le giocate dei grandi giocatori del Milan, come Kakà, Sheva e Serginho. Ma, alla fine, rimango della convinzione che oggi la Samp avrebbe potuto vincere: solo avessimo avuto un po' più di freddezza in alcune occasioni...". Non del tutto soddisfatto, Walter Novellino ha commentato così l'1-1 appena conquistato dalla sua Sampdoria a San Siro, contro il Milan, nell'anticipo della 22.ma giornata di Serie A. "Ho scelto Castellini a destra proprio per proteggere una zona dove avrebbero potuto imperversare in tre", ha spiegato Novellino. "D'altronde noi allenatori le partite ce le studiamo bene... Poi, con l'ingresso di Kutuzov, ho cercato di liberare Diana dalla marcatura di Serginho".
Novellino, poi, si rammarica per l'infortunio occorso a Bazzani al 4'. "Purtroppo si fa sempre male qualcuno, ma con il gioco, con la disponibilità e l'adattamento che dimostrano i ragazzi, otteniamo anche buoni risultati". A proposito di Bazzani, Novellino però sente di doversi scusare con il suo attaccante: "So bene che gli sto chiedendo troppo e che lui non è al 100%. Ma per fortuna il problema di oggi non è grave e con un po' di riposo tutto si sistemerà. Altrimenti mi sentirei troppo in colpa".
Novellino non chiude alla sua Samp le porte dell'Europa, "il campionato è ancora lungo, anche se la Champions è un discorso a parte", e non discute le decisioni (rigore concesso ad Inzaghi e negato a Gasbarroni) di Massimo De Santis: "Le sue decisioni vanno bene perché é stato bravo nella conduzione generale della gara".
(Spr/Adnkronos)