CHIEVO

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Lanna, contro il Lecce non sara' facile

Giovedì 29.12.05

Il difensore del Chievo. ''E' uno scontro diretto''

Verona - Alla ripresa della preparazione dopo la sosta per le festivita' natalizie, il difensore del Chievo Verona Salvatore Lanna parla del prossimo incontro di campionato contro il Lecce di Baldini. ''Inutile dire che quella con il Lecce sara' una gara molto difficile -spiega- dobbiamo considerarla un autentico scontro diretto ed affrontarla come tale. E' una partita importantissima per noi, perche' vincendo potremmo distanziarci notevolmente dalla zona bassa della classifica e avvicinarci cosi' sempre piu' all'obiettivo salvezza. Oltre a mettere in campo il giusto spirito, dovremo cercare di sfruttare soprattutto due fattori: il vantaggio di giocare in casa e la voglia di ricattarci dopo la sconfitta subita all'Olimpico''.


(Spr/Adnkronos)

Chievo, scontro Zanchetta-Pillon

Domenica 08.01.06

L'attaccante a segno in Chievo-Lecce 3-1, ma è polemica

Verona - Il Chievo ha battuto per 3-1 il Lecce al Bentegodi, conservando il sesto posto in classifica, ma a fine partita si parla solo dell'esultanza al veleno di Zanchetta, autore del terzo gol clivense, ma in rotta con l'allenatore veneto, Bepi Pillon. "Ormai penso che trovare spazio qui sia difficile", ha ammesso amaramente Zanchetta. "Potrei cambiare aria. Sicuramente l'ambiente qua è fantastico, siamo in una posizione di classifica favolosa. Però un giocatore ha bisogno di stimoli e io per parecchio tempo sono rimasto ai margini". La risposta di Pillon non si è fatta attendere. "L'importante è che abbia fatto gol: mi sono complimentato con lui, è un giocatore molto importante che per ora qui non ha trovato molto spazio", ha detto il mister del Chievo. "Forse meritava più spazio, ma io sono pagato anche per fare delle scelte e mettere la mia squadra nella migliore condizione di fare bene. Se ne andrà? Valuteremo con lui. E' chiaro che se dovesse fare un'altra scelta, al suo posto dovrà arrivare un giocatore di pari valore: una cosa non facile".


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Chievo, Cossato fuori un mese

Martedì 10.01.06

L'attaccante e' stato sottoposto a 'pulizia' del ginocchio sinistro

Verona - L'attaccante del Chievo Verona, Federico Cossato dovra' restare fermo per infortunio per trenta giorni. La societa' clivense ha comunicato che ''nella mattinata di oggi il giocatore Federico Cossato si e' sottoposto ad artroscopia diagnostica per una 'pulizia' del ginocchio sinistro. La prognosi e' di trenta giorni''.


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Chievo, 6-0 alla Primavera in amichevole

Giovedì 12.01.06

Doppiette per Amauri e Pellissier

Verona - Si e' chiusa sul risultato di 6-0 per il Chievo Verona l'amichevole che la squadra di Pillon ha disputato contro la Primavera. In gol Amauri e Pellissier, autori di una doppietta, oltre a Semioli e Tiribocchi.


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Chievo Verona, i convocati per la Juve

Martedì 17.01.06

Domani sera il match contro i bianconeri

Verona - Giuseppe Pillon, tecnico del Chievo Verona, ha convocato 19 giocatori per il match di domani sera con la Juventus.

Questa la lista: Amauri, Antonelli, Brighi, Fontana, Franceschini, Giunti, Lanna, Malago', Mandelli, Mantovani, Moro, Pellissier, Rickler del Mare, Sammarco, Scurto, Semioli, Squizzi, Tiribocchi, Zanchetta.


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Pellissier, Con la Juve impresa difficile

Martedì 17.01.06

'Il bomber del Chievo: ‘'Abbiamo battuto il Milan ma bianconeri sono fenomeni''

Roma - ''La Juve sara' durissima da fermare, ha superato squadre ben piu' forti di noi ma ce la metteremo tutta per fare l'impresa come con il Milan''. Tocchera' a Sergio Pellissier, bomber del Chievo rivelazione, il compito di provare a fermare la corsa della Juventus domani sera nel turno infrasettimanale di Serie A. Una impresa che i gialloblu hanno gia' fatto contro il Milan, ma che stavolta si preannuncia ancora piu' difficile, come spiega Pellissier. ''Loro hanno una squadra di fenomeni, a prescindere da chi giochi. E poi nelle ultime 9 partite contro la Juve non abbiamo strappato neanche un punto, dobbiamo battere anche questo tabu'''.

La partita coi bianconeri ha un significato particolare per Pellissier per almeno due motivi. ''Per me e' come un derby, ho fatto tutta la trafila giovanile nel Torino e battere la Juve sarebbe un sogno. L'anno scorso poi ci fu quel mio gol non visto dall'arbitro, ma sono cose che succedono''. Con 7 gol gia' segnati, l'attaccante valdostano e' il trascinatore dell'ottimo Chievo del girone d'andata. ''Diciamo che sto disputando il mio miglior campionato in serie A, ma voglio arrivare a fine anno prima di tirare le somme, per scaramanzia: gia' altre volte mi e' capitato di partire bene e fermarmi a meta'''.


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Pillon, col Parma e' uno scontro diretto

Venerdì 20.01.06

Il tecnico del Chievo: “Bravi a crederci con la Juve ma ora serve lo spirito giusto”

Verona - ''La nostra forza con la Juve e' stata quella di crederci, anche se magari nessuno avrebbe scommesso che ce l'avremmo fatta a spuntarla. Ora pero' pensiamo al Parma: gara fondamentale, uno scontro diretto, che vale il doppio dei punti''. A due giorni dalla sfida contro il Parma, il tecnico Giuseppe Pillon svela qual e' stato il valore aggiunto dei gialloblu' che hanno fermato la Juventus ma invita il suo Chievo a concentrarsi sulla prossima, delicata tappa.

Il tecnico, nonostante la classifica incoraggiante, mantiene un basso profilo, considerando quello con gli emiliani uno scontro salvezza. ''Al di la' dell'incertezza sul futuro societario, il Parma e' una buona squadra: li ho visti contro il Palermo, hanno disputato un ottimo primo tempo; giocano bene e possono contare su elementi di qualita' tra cui Corradi, Morfeo, Marchionni e Bonera. Insomma, non sara' facile. Noi dobbiamo affrontare la gara con lo spirito giusto, con lo stesso atteggiamento messo in campo contro i bianconeri''.


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Chievo, 19 convocati per il Treviso

Venerdì 10.02.06

Trasferta domani pomeriggio per l'11 di Pillon

Verona - Giuseppe Pillon, tecnico del Chievo Verona, ha convocato 19 giocatori per la sfida di domani pomeriggio contro il Treviso, match valido per il 6° turno del girone di ritorno.

Questa la lista: Fontana, Squizzi; D'Anna, Lanna, Moro, Scurto, Mandelli, Malago', Mantovani; Brighi, Giunti, Semioli, Zanchetta, Franceschini, Gemiti, Landolina; Pellissier, Tiribocchi, Amauri.


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Chievo, Pillon rinnova per un anno

Raggiunto l'accordo tra la societa' e l'allenatore

Verona - Il tecnico del Chievo Verona, Giuseppe Pillon, ha rinnovato per un anno il suo contratto con il club clivense.

''L'A.C. Chievo Verona -recita la nota della societa'- comunica di aver raggiunto un accordo con il signor Giuseppe Pillon per il rinnovo del contratto del tecnico per la stagione calcistica 2006/07. La Societa' auspica che l'accordo stipulato sia foriero di reciproche soddisfazioni e successi''.


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Chievo, i convocati per l'Udinese

Venerdì 21.04.06

Il tecnico Pillon chiama 19 giocatori per la sfida con i friulani

Verona - Dopo la rifinitura di questa mattina, il tecnico del Chievo Verona, Giuseppe Pillon, ha reso noto l'elenco dei convocati per la sfida di domani contro l'Udinese. Questi i 19 convocati: Amauri, Brighi, D'Anna, Fontana, Franceschini, Gemiti, Landolina, Luciano, Malago', Mantovani, Moro, Obinna, Pellissier, Sammarco, Scurto, Semioli, Squizzi, Tiribocchi, Zanchetta.


(Spr/Adnkronos)

La tifoseria del Chievo ha ricevuto il "Trofeo Fair Play Gaetano Scirea".
Il prestigioso riconoscimento, conferito dalla Lega Calcio, premia il pubblico più corretto della serie A, basandosi sulle sanzioni alle squadre esclusivamente per il comportamento dei tifosi. La società ha ringraziato i propri sostenitori per il comportamento esemplare.


Fonte: Sportal.it

Nella mattinata di oggi Moro, Giunti, Luciano, Lanna e Cossato hanno raggiunto ad Empoli i compagni arrivati nella nottata dalla trasferta di Braga.

Nel pomeriggio, il gruppo sceso in campo ieri sera in Portogallo ha svolto una seduta defatigante; lavoro più sostenuto per tutti gli altri. Domani mattina è prevista la seduta di rifinitura prima della gara al Castellani in programma domenica alle ore 15.

Per la sfida contro l'Empoli, mister Pillon non potrà contare, oltre che su D'Anna e Pellissier, neanche sullo squalificato Brighi.

D'Anna, Pellissier, Obinna, Rickler e Passarini sono rimasti a Verona, dove proseguono gli allenamenti sotto la guida del prof. De Bellis.

A.C. Chievo Verona

La decisione dopo 5 sconfitte in 6 gare. Il tecnico esonerato: "Sono dispiaciuto solo per averlo saputo dai giornali. Gigi è la persona più adatta per risollevare le sorti della squadra"

VERONA, 16 ottobre 2006 - Gigi Del Neri torna al Chievo. La società ha deciso di esonerare l'allenatore Giuseppe Pillon che era alla guida della squadra scaligera dallo scorso anno. Nonostante gli ottimi risultati ottenuti la scorsa stagione (il Chievo ha finito al 4° posto), al tecnico di Preganziol sono state fatali le cinque sconfitte subite nelle prime sei gare stagionali. Ad esse vanno sommate anche le due eliminazioni dai preliminari di Champions League e dal primo turno di coppa Uefa, contro avversari sulla carta non irresistibili.
Del Neri sarà presentato ufficialmente domani prima di iniziare subito la preparazione con la squadra visto che incombono due impegni non certo agevoli come quelli con Roma e Milan. Una decisione che era nell'aria e che il d.s. Giovanni Sartori aveva in qualche modo anticipato. "Pillon è stato da molti considerato come uno degli artefici principali del nuovo miracolo Chievo - aveva detto il dirigente scaligero - e quindi non può essere ora diventato un incapace all'improvviso. Ma certo che d'altra parte ci sono queste 5 sconfitte in sei gare che pesano. Ne parleremo insieme e poi decideremo". E la scelta è caduta sull'esonero, il terzo della storia del Chievo dopo quello di Mimmo Caso (sostituito dalla coppia Balestro-Miani) e due anni fa di Mario Beretta, rilevato a tre giornate dalla conclusione del torneo da Maurizio D'Angelo, attuale vice di Pillon.
Una decisione che la società non avrebbe mai voluto prendere perché il presidente Luca Campedelli considera il Chievo come una grande famiglia. Ma dare una scossa all'ambiente, diventato quasi apatico e refrattario ad ogni sollecitazione, è diventata una sorta di ultima speranza a cui aggrapparsi per non veder naufragare sin dall'inizio un'intera stagione. Pillon ha preso atto dell'esonero. "Sono dispiaciuto - ha commentato - solo per averlo saputo dai giornali. Spero che serva a portare il Chievo alla salvezza. Faccio un in bocca al lupo a Del Neri che stimo molto e che considero la persona più adatta per risollevare le sorti della squadra. In ogni caso farò sempre il tifo per il Chievo".


gazzetta.it

"Questa squadra l'anno scorso ha conquistato la Uefa - spiega il nuovo tecnico del Chievo -. Ora dobbiamo riitrovare lo spirito giusto, aggressività e velocità. Ripartiamo da zero"

VERONA, 17 ottobre 2006 - "Mentalmente non mi sono mai allontanato da Verona. Per me è come ritornare a casa". Comincia così il secondo atto dell'avventura gialloblù di Gigi Del Neri, in una saletta di Veronello abbastanza fosca come l'atmosfera che si è respirato in queste settimane al Chievo. Niente entusiasmo, niente grinta, nemmeno, forse, tanta voglia. Ed è quindi soprattutto sotto il profilo psicologico che Del neri dovrà lavorare. «E' vero - aggiunge - perché questa è la stessa squadra che l'anno scorso ha conquistato la qualificazione Uefa. Non credo che la partenza di un giocatore possa aver determinato questa situazione. Se ho accettato l'invito del presidente Campedelli è innanzitutto per la stima che mi lega a lui e poi perché, a campionato iniziato, non potevo trovare soluzione migliore per tornare in pista".
In mattinata si è sentito con Bepi Pillon. "C'è una grande stima che ci lega e sappiamo entrambi che queste situazioni fanno parte del gioco. Io sono reduce da tre esperienza concluse anticipatamente anche se ritengo di non aver fatto male. Col Porto senza i nazionali avevamo battuto il Liverpool in precampionato, a Roma era una stagione di transizione dove sarebbe stato difficile far risultato e credo di aver contribuito a salvarla, mentre a Palermo non eravamo poi messi così male". Una ricetta per rilanciare il Chievo? "Ritrovare lo spirito giusto - risponde Del Neri - aggressività e velocità. Potremo perdere ancora ma ogni gara dovrà essere affrontata con la mentalità vincente che avevamo una volta e che c'era anche nella passata stagione. Si riparte da zero, io per primo, perché il passato è stato bello, sempre piacevole da ricordare, ma non conta più".


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