ATLETICA

Giavellotto, Zelezny si ritira dopo Europei

Lunedì 13.02.06

Il primatista mondiale lascia dopo 20 anni di carriera

Praga - Jan Zelezny, primatista mondiale del lancio del giavellotto, si ritirera' dopo gli Europei in programma a Goteborg dal 7 al 13 agosto. ''Ho cominciato la carriera 20 anni fa agli Europei di Stoccarda, mi piace l'idea di lasciare dopo un altro Europeo'', ha detto oggi Zelezny. Il ceco, che compira' 40 anni il 16 giugno, detiene il record mondiale con la misura di 98,48 m ottenuta il 25 maggio del 1986. In carriera Zelezny ha vinto 3 titoli olimpici e 3 titoli mondiali.


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3000 metri indoor, Shobujova da record

Venerdì 17.02.06

La russa migliora il primato mondiale a Mosca

Mosca - La russa Lilia Shobujova ha stabilito il nuovo record mondiale dei 3000 m indoor correndo in 8'27''86 ai campionati nazionali in corso a Mosca. La primatista ha abbassato di 1''29 il precedente limite, stabilito nel 2002 dall'etiope Berhane Adere.


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Mondiali indoor, Francia a Mosca senza Baala

Giovedì 23.02.06

Il mezzofondista infortunato alla coscia sinistra, stagione invernale finita

Parigi - Mehdi Baala non prendera' parte ai mondiali indoor di atletica in programma a Mosca dal 10 al 12 marzo. Il mezzofondista francese, secondo quanto riferisce L'Equipe, a causa di un infortunio alla coscia sinistra ha deciso di mettere fine alla sua stagione invernale.


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Iaaf, 300 controlli antidoping in tre mesi

Giovedì 23.02.06

Ultimo trimestre dello scorso anno, 287 effettuati al di fuori del contesto di gara

Montecarlo - La federatletica internazionale ha effettuato 300 test antidoping, di cui 287 al di fuori del contesto di gara, nell'ultimo trimestre dello scorso anno. Lo ha reso noto il presidente della stessa Iaaf, Lamine Diack, rendendo noti i dati relativi al periodo compreso tra ottobre e dicembre 2005: ''Nel 2006 il nostro impegno sara' quello di assicurare ogni sforzo nella lotta al doping nel mondo dell'atletica'', ha detto Diack, ''per fare in modo che tutti gli atleti possano competere alla pari''.

La Iaaf, in particolare, ha precisato che tra lo scorso ottobre ed il prossimo settembre i controlli effettuati saranno ''oltre 3.000'', con particolare attenzione ai mondiali indoor di Mosca e ai mondiali di cross-country in programma a Fukuoka. Prima di questi due eventi la federazione internazionale operera' un ''numero consistente'' di test al di fuori del contesto di gara. Dei 300 controlli effettuati nell'ultimo trimestre del 2005 ben 185 sono stati svolti con l'esame delle urine, mentre le analisi condotte alla ricerca di Epo sono state 58 su campioni di urine e 49 con il metodo incrociato sangue-urine.


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Atletica indoor, Arron vola sui 60 metri

Domenica 26.02.06

La francese scalda i motori in vista dei mondiali di Mosca, 7"06 vale il record nazionale

Parigi - Christine Arron scalda i motori in vista dei mondiali indoor di Mosca. La velocista transalpina ha migliorato oggi di 2 centesimi di secondo il recordo francese sui 60 metri portando a 7"06 il vecchio primato di 7"08, stabilito il 21 febbraio del 2004. La Arron, grazie al risultato ottenuto oggi nel corso dei campionati nazionali indoor, ha inoltre realizzato la terza miglior performance stagionale piazzandosi dietro alla russa Mariya Bolikova e alla giamaicana Veronica Campbell, entrambe autrici di un identico 7"04.


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Howe, il bronzo nel lungo e’ amaro

Sabato 11.03.06

Mosca - Andrew Howe ha vinto la medaglia di bronzo nel salto in lungo ai Mondiali indoor di Mosca. L'azzurro si e' piazzato terzo con la misura di 8,19 m, nuovo primato personale, nella gara che il ghanese Ignisious Gaisah ha vinto con un salto di 8,30 m. Argento per il panamense Irving Saladino (8,29 m).

''Sono un po' amareggiato -ha detto l’azzurro al termine della gara- credo che le cose potessero andare meglio di cosi', non sono proprio contentissimo di questo risultato. Ora lo posso dire: io sognavo di vincere''. ''Credo ci fossero quasi tutte le condizioni per riuscire a trionfare -spiega il reatino- mal di schiena a parte, che mi ha bloccato all'inizio, facendomi in pratica sprecare un paio di salti, prima di riuscire a recuperare in pieno tutte le mie energie. Mi sono fatto un po' male in qualificazione, ho preso una botta che non ho assorbito del tutto, e ho dovuto farmi trattare a lungo per non sentire dolore''.

Da un punto di vista tecnico Howe si promuove fino a un certo punto: ''Tecnicamente non mi sono piaciuto del tutto -continua- avrei potuto fare meglio sia nella fase area sia nella chiusura, ma invece sono molto soddisfatto della velocita' di entrata: e' quello che mi ha salvato, che ha fatto la differenza''. Poi, comunque, non si boccia del tutto. ''Un bronzo al primo mondiale da lunghista, pero', a pensarci bene, non e' poi cosi' male...No, scherzi a parte, questo e' un risultato che mi da carica e fiducia per il resto della stagione, per le gare all'aperto. Ci sono gli Europei di Goteborg, dove voglio fare una bella figura''.


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Maratona Roma, vince Kipkorir

Domenica 26.03.06

Il kenyano con il tempo di 2h08'38'' precede Daniele Caimmi

Roma - Il kenyano David Mandango Kipkorir ha vinto la maratona di Roma con il tempo di 2h08'38''. Daniele Caimmi ha chiuso al secondo posto in 2h09'30''.


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Maratona Roma donne, vince la Hladyr

Domenica 26.03.06

L’ucraina con il tempo di 2h25'44” ha preceduto la russa Zousko

Roma - Tetyana Hladyr si e' aggiudicata la maratona di Roma donne con il tempo di 2h25'44''.

L'ucraina, che ha ottenuto il primato della competizione romana, ha preceduto la russa Larissa Zousko.


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Gatlin, In Inghilterra voglio record dei 100

Martedì 11.04.06

Lo statunitense correra' il Norwich Union, Crystal Palace e Birmingham

Londra - Norwich Union, Londra e Birmingham. Questi i tre appuntamenti britannici scelti da Justin Gatlin per l'assalto al record del mondo dei 100 metri di Asafa Powell. Lo sprinter 24enne statunitense, olimpionico ed iridato in carica, ha annunciato oggi i suoi programmi sottolineando l'importanza di gareggiare per ottenere tempi di rilievo vista l'assenza di grandi appuntamenti come i Giochi o i Mondiali: ''Gateshead sara' la mia prima gara europea del 2006 e per me sara' un piacere, visto che li' non ho mai corso'', ha detto Gatlin riferendosi al Norwich Union, Grand Prix in programma l'11 giugno.

''Vista l'assenza di campionati mondiali quest'anno correre tempi veloci sara' ancora piu' importante'', ha poi aggiunto, ''per questo credo che sia il momento perfetto per tentare il primato dei 100 metri. Io sono il campione del mondo, quindi e' ovvio che desideri il record''. Il primato di 9''77 e' attualmente in possesso del giamaicano Powell, recente vincitore dei 100 metri ai Commonwealt Games di Melbourne. Il meeting di Londra e' in calendario per il 28 luglio a Crystal Palace, dove lo scorso anno Gatlin si impose facilmente nella finale caratterizzata dall'infortunio che obbligo' Powell a rinunciare ai successivi Mondiali di Helsinki. A Birmingham, infine, si gareggera' il 19 ed il 20 agosto.


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Niederstatter si ritira, Diventera' mamma

Martedì 18.04.06

L'ostacolista chiude una carriera ricca di soddisfazioni

Roma - Monika Niederstaetter ha deciso di appendere le scarpette al classico chiodo. ''L'ostacolista altoatesina -si legge sul sito della Fidal- chiude improvvisamente la sua carriera atletica per vivere una nuova fase della sua vita, quella di mamma. L'ex primatista italiana dei 400hs aveva gia' iniziato da tempo la preparazione per la nuova stagione, ma da un paio di settimane, avuta la lieta novella, ha deciso di cogliere l'occasione per mettere la parola fine a una carriera ricca di soddisfazioni''.

''Lo sport ha dato alla mia vita una marcia in piu' -ha dichiarato nella sua lettera di commiato la Niederstatter- ha formato il mio carattere ed e' stato fondamentale per la crescita della mia personalita'. L'atletica leggera mi ha dato l'opportunita' straordinaria di conoscere tantissime persone e mi ha regalato momenti che non scordero' mai. Da sola non sarei mai stata in grado di arrivare fin dove sono arrivata e percio' ringrazio di tutto cuore la mia famiglia, il mio compagno Philipp, il mio allenatore Karl Holzner, lo SV Lana Raika, la Forestale, la Fidal e i miei sponsor''.


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Grecia, Chiude lo stadio di Olimpia

Mercoledì 19.04.06

Troppi rischi legati alla vetustà della struttura: niente più gare e solo premiazioni

Atene - L'antico stadio di Olimpia non potra' piu' accogliere gare di atletica. Lo ha deciso oggi il Consiglio Archeologico Centrale greco (KAS), specificando che il veto e' stato posto a causa dei rischi legati alla vetusta' della struttura, non piu' in grado di accogliere sulle tribune un elevato numero di spettatori.

La decisione, vincolante secondo la legge greca, smonta i piani del Comitato Olimpico greco (EOE) e della Federazione Internazionale di atletica (IAAF), che proprio nell'antico stadio di Olimpia volevano tenere una competizione annuale, la prima delle quali prevista per maggio. La storica struttura, secondo il KAS, d'ora in poi potra' accogliere solo cerimonie di consegna delle medaglie, con un numero di spettatori limitato a 3.000. Durante i Giochi Olimpici di Atene 2004, lo stadio di Olimpia ha ospitato la gara maschile e femminile di lancio del peso. In quella occasione, secondo la stampa greca, l'impianto ha subito numerosi danni, tenuti pero' nascosti per motivi legati soprattutto al turismo.


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Doping di Stato, la DDR sopravvive

Sabato 06.05.06

Darmstadt - Senza l'assenso degli atleti interessati la federatletica tedesca non avrà il diritto giuridico di revocare i record nazionali ottenuti in passato nella ex Germania Est con l'aiuto del doping. Lo ha detto il presidente della stessa DLV, Clemens Prokop, a margine di una riunione convocata in seguito alla richiesta di Ines Geipel, che aveva domandato la cancellazione del suo nome dalla staffetta 4x100 che nel 1984 realizzò il primato tedesco di specialità. Nei registri federali il record nazionale della 4x100, in virtù della decisione della Geipel, è ora ascritto a tre sole atlete: sono Motor Jena Baerbel Woeckel, Ingrid Auerswald e Marlies Goehr.

Prokop ha comunque tenuto a chiarire che la federazione inserirà nella lista dei record nazionali una prefazione in cui verrà esplicitato il sospetto del cosiddetto "doping di Stato" in merito ad alcuni primatisti della ex Germania orientale. La Geipel si è detta "soddisfatta a livello personale" per essere stata cancellata dai registri della DLV, anche se la ex sprinter ha sottolineato "l'occasione mancata" dalla federazione, non riuscita a liberarsi del pesante fardello dei record toccati dall'ombra del doping. Prokop ha risposto all'atleta illustrando l'impossibilità giuridica di un simile colpo di spugna. La DLV, per non penalizzare gli atleti 'puliti', ha respinto la proposta di istituire un libro dei record che menzionasse i soli primati stabiliti dal 2000 in poi.


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Powell-Gatlin, a giugno sfida a Gateshead

Martedì 09.05.06

Il primatista del mondo giamaicano contro l'iridato e olimpionico americano

Londra - Dopo essersi stuzzicati a distanza a colpi di cronometro, Asafa Powell e Justin Gatlin si sfideranno sulla distanza dei 100 metri nel British Grand Prix in programma l'11 giugno a Gateshead.

Il giamaicano Powell, primatista del mondo con il crono di 9''77, sabato a Kingston aveva corso in 9''95 eguagliando la miglior prestazione stagionale fatta segnare il giorno precedente dallo statunitense Gatlin, campione del mondo e olimpico in carica, nel meeting giapponese di Osaka.


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28 maggio 2006

Marion Jones torna a vincere anche in Europa. La sprinter americana, si e' infatti aggiudicata i 100 m. al meeting di Hengelo. Il successo della Jones nel freddo olandese (11''16) segue quello del 14 maggio in Messico, dopo 11 mesi di assenza dalle gare. Ad Hengelo, la sprinter americana ha preceduto la britannica Ania e la connazionale Angela Williams. 'Il tempo non e' eccezionale, ma sono contenta di aver vinto - ha detto - soprattutto in condizioni climatiche sfavorevoli'.

Fonte: Rai Sport

Il primatista mondiale dei 100 metri (9''77), il giamaicano Asafa Powell ha definito "sospetta" la validità del record eguagliato dallo statunitense Justin Gatlin a Doha, in Qatar, lo scorso mese. Al quotidiano britannico 'The Guardian' Powell ha detto che, secondo alcune testimonianze dirette, il vento a Doha era più forte del limite previsto dalla Iaaf per procedere all'omologazione dei tempi, e fissato alla velocità di 2 metri al secondo. "Altri atleti in gara a Doha mi hanno detto che il vento spirava forse anche a 4-5 metri al secondo". (07/06/2006) (Spr)

Fonte: kataweb.it