2005: Meoni 'Grande anno di Padova e Perugia'
Giovedì 29 Dicembre 2005
La stagione 2005 del volley italiano sta andando in archivio, ma ci sono emozioni che non verranno dimenticate. Sara’ un’annata ricordata a lungo con la grande impresa della Nazionale di Gianpaolo Montali capace di conquistare l’oro europeo e il pubblico sugli spalti che ha sempre seguito con grande affluenza la partite del campionato di serie A.
Datasport ha chiesto a Marco Meoni, ex alzatore della Nazionale e ora una delle colonne dell’Itas Diatec Trentino del coach brasiliano Radames Lattari, di tracciare un bilancio di questo anno che si sta chiudendo. 'Devo dire che a livello personale - ha confidato il regista padovano - sono molto soddisfatto perche‘ il campionato scorso con Padova abbiamo fatto una stagione grandissima, pur avendo alcuni problemi economici. Siamo pero’ riusciti a ottenere un ottimo quinto posto e la soddisfazione e’ doppia perche’ e’ la squadra della mia citta’. Sono poi molto contento di aver scelto di giocare in questo campionato a Trento, perche’ e’ una squadra giovane con buone ambizioni. Abbiamo avuto un po’ di alti e bassi, ma sono sicuro che possiamo fare bene e andare lontano'.
Secondo l’ex azzurro, classe 1973, le squadre rivelazione dell’anno sono state due: 'Direi proprio Padova per quello che ha saputo fare l’anno scorso. Nessuno si poteva aspettare un’annata cosi’, ma anche Perugia si e’ dimostrata grande arrivando in finale e confermandosi anche in questo scorcio di campionato. Ora in questo fine anno, che e’ coinciso con l’inizio del torneo 2005-2006 ho visto bene Cuneo e Modena, che sono tornate ai rendimenti standard degli anni precedenti e stanno facendo meglio delle altre'. Per Meoni non e’ facile segnalare un giovane che si e’ messo particolarmente in luce: 'Ci sono tanti ragazzi interessanti, sia italiani che stranieri, che se facessi dei nomi farei sicuramente un torto agli altri. L’importante e’ pero’ che ci siano e continuino a crescere per il futuro della pallavolo nostrana e internazionale'. Dall’alto della sua grandissima esperienza anche a livello europeo, maturata negli anni soprattutto con la maglia dell’Italvolley, non poteva mancare un pensiero proprio all’Europeo di recente conquistato dalla truppa di Montali a Roma: 'E’ un bel progetto, ha ottenuto risultati eccezionali che forse non ci si aspettava cosi’ presto. Io credo abbia tutte le carte in regola per guardare con fiducia alle prossime Olimpiadi di Pechino'.
Saranno pero’ molte le squadre che contenderanno al sestetto azzurro l’alloro olimpico, come conferma lo stesso Meoni: 'Oltre al solito Brasile, alla Russia e alla Serbia Montenegro, nel 2005 e’ cresciuta anche la Polonia che sta lavorando bene con i giovani e si sta facendo valere'. La vera scommessa del giocatore veneto e’ stata pero’ un'altra: 'Sono riuscito a tornare a giocare a pieno regime dopo un lungo infortunio al tendine d’Achille che mi aveva tormentato negli anni precedenti e questo e’ l’aspetto piu’ importante dell’anno'.
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