Federer fa il deserto, suo anche il Qatar
Sabato 07.01.06
Doha - Il 2006 inizia nel segno di Roger Federer. Ovviamente. Il fuoriclasse di Basilea, protagonista indiscusso della passata stagione, ha inaugurato la nuova annata del circuito Atp conquistando a Doha il Qatar ExxonMobil, torneo su cemento da 975mila dollari di montepremi. In finale il numero uno del mondo, dopo una partenza a tre cilindri, ha regolato il 19enne francese Gael Monfils chiudendo il match in due set con i parziali di 6-3, 7-6 (7-5). Per Federer, che aveva trionfato in Qatar anche lo scorso anno, si tratta del 34° titolo singolare ottenuto in carriera.
La partenza di Monfils, reduce dal successo in semifinale su Filippo Volandri, e' tale da mettere in seria difficolta' Federer, 'brekkato' al primo gioco senza neppure avere la possibilita' di entrare in partita. Al quarto gioco il francesino e' gia' avanti 3-1 e 15-40 sul servizio di Federer, che al momento di cedere si rialza. Lo svizzero accantona per un po' i soliti fastidi alla caviglia, annulla le due pesantissime palle break e trasforma il possibile 1-4 in un 6-3 impensabile solo pochi minuti prima.
Il match sembra chiuso quando lo svizzero strappa il servizio a Monfils anche in apertura di secondo set, ma il diciannovenne erede di Yannick Noah si aggrappa coi denti alla finale: il controbreak immediato che lo conduce all'1-1 e' il preludio ad una seconda partita tiratissima con Monfils che sfrutta tutta la propria agilita' per rispondere colpo su colpo alle giocate del numero uno: Federer tiene con facilita' i propri turni di battuta, Monfils annulla via via numerose palle break.
La questione non si sblocca e allora c'e' bisogno del tie-break, praticamente una riproduzione in scala dell'andamento del primo set: partenza sprint di Monfils che si porta 5-3 prima di fermarsi, Federer infila d'autorita' quattro punti consecutivi e chiude 7-5. La stagione comincia per il campione svizzero proprio quella del 2005: una vittoria a Doha, che puo' essere considerata come benaugurante visto il cammino del numero 1 del mondo nella stagione passata.
(Spr/Adnkronos)