MOTOCICLISMO

(ANSA) - PHILLIP ISLAND (AUSTRALIA), 14 OTT - Sono sempre piu' insistenti le voci di una fornitura di gomme Bridgestone pronta per Valentino Rossi nel 2008. Nel paddock del Gp d'Australia Bridgestone e Michelin non commentano. Preferiscono attendere la riunione tecnica pre Gp Malaysia, che decidera' sul progetto 'monogomma', prima di esprimersi. Secondo indiscrezioni, il patron Ezpeleta avrebbe convinto la Bridgestone a fornire la Yamaha, dando quindi a Rossi e Stoner le stesse gomme.

(ANSA)-PHILLIP ISLAND (AUSTRALIA), 14 OTT-"Quando sono salito sul podio ho provato una sensazione incredibile, mai sperimentata in vita mia". Parola di Casey Stoner. "Ho lavorato duro per anni cercando di vincere su questa pista - ha detto l'australiano - Adesso posso dire con certezza che questa e' stata la mia vittoria piu' bella di sempre. Devo dire grazie ai miei tifosi australiani, e' stato bello vederne cosi' tanti, mi ha fatto un immenso piacere e spero proprio che lo show sia piaciuto a tutti loro".

(ANSA)-PHILLIP ISLAND (AUSTRALIA),14 OTT-Per Rossi sono stati un errore di guida al 2/o giro, ma anche un calo di grip delle gomme nel finale a condizionare la gara. "Ho commesso un errore all'inizio -ha confessato Valentino- Poi, dopo circa una decina di giri, la gomma posteriore ha avuto un calo di tenuta e a 3 dalla fine le gomme mi hanno praticamente detto 'ciao'...". Chiaro il programma per le ultime due gare:"Sviluppare il motore Yamaha per il 2008 e parlare con la Michelin per cercare una soluzione ai problemi".

(ANSA) - SEPANG (MALESIA), 18 OTT - Max Biaggi potrebbe tornare a correre nel motomondiale classe MotoGp il prossimo anno. Lo conferma Fausto Gresini. "Ci siamo parlati - afferma il manager dell'omonimo team Honda -, per vedere se c'era interesse nel pensare ad un'opportunita' del genere. Ci incontreremo a breve. Visto che i primi test inizieranno subito dopo l'ultima gara stagionale di Valencia, dovremo prendere le prime decisioni entro l'ultimo Gp dell'anno".

(ANSA) - SEPANG (MALESIA), 18 OTT - Il manager italo-belga dell'Alstare-Suzuki, Francesco Batta, annuncia: "Non rinnoveremo il contratto con Max Biaggi per il 2008". E questo quasi in contemporanea con l'interessamento di Gresini per il pilota romano. Secondo indiscrezioni, l'offerta di Batta per rinnovare l'accordo con Biaggi non ha soddisfatto le pretese di Max. Da qui, e dall'assenza di un grosso sponsor in grado di assicurare proventi al team, il divorzio.

(ANSA)-SEPANG(MALAYSIA),19 OTT-Fumata nera per il passaggio della MotoGp alla 'monogomma'. Dell'argomento non si e' neppure parlato nel briefing dei costruttori. Secondo quanto riferito da Takeo Tsuboichi, segretario dell'associazione delle aziende del Motomondiale, non dovrebbe quindi cambiare nulla nella prossima stagione a parte modifiche marginali all' attuale regolamento. Nella riunione sono state poi 'salvate' le classi 125 (fino al 2014) e 250 (fino al 2010).

(ANSA)-ROMA,19 OTT- Il team Fiat Yamaha di Valentino Rossi avrebbe raggiunto un accordo con la Bridgestone per la prossima stagione del Motomondiale. E' quanto scrive il magazine Autosport.com precisando che per concludere la trattativa mancherebbe soltanto la firma. Intanto l'ipotesi 'monogomma' per la MotoGp appare definitivamente tramontata anche perche' Bridgestone e Michelin hanno fatto sapere alla Dorna di non essere disponibili a fornire pneumatici in regime di gomma unica.

(ANSA)-SEPANG (Malesia),19 OTT- Il possibile ritorno di Max Biaggi in MotoGp fa discutere il paddock. "Biaggi torna? Per me e' ok... buon per lui", dice Rossi."Se intende tornare -ha aggiunto- Max deve pero' valutare che dal 2005 a oggi le moto sono molto cambiate. E come le moto,cosi' le gomme. E' un po' tutto diverso. Anche le gare sono piu' combattute". Critico il commento di Marco Melandri: "Le minestre riscaldate non sono mai cosi' buone come quelle appena cucinate. Qui il livello agonistico e' salito molto".

(ANSA) - SEPANG (MALAYSIA), 20 OTT - Daniel Pedrosa scattera' dalla pole del Gp di Malaysia classe MotoGp. Al suo fianco partiranno Casey Stoner e Marco Melandri. Lo spagnolo della Honda (2'01''877) ha beffato all'ultimo giro l'australiano della Ducati per soli 41 millesimi. Melandri, anche lui su Honda, ha chiuso il suo miglior giro in 2'01''944. Valentino Rossi (Yamaha) si e' piazzato nono, a sei decimi da Pedrosa. Peggio ancora e' andata a Loris Capirossi, undicesimo con la seconda Ducati ufficiale.

(ANSA) - SEPANG (Malaysia), 20 OTT - Hector Faubel, su Aprilia, ha conquistato la pole-position del Gp di Malaysia classe 125, girando in 2'13"327. 2/o tempo per l'altro pilota dell'Aprilia, Gabor Talmacsi, che ha fermato il cronometro dopo 2'13"443. Si preannuncia quindi un confronto serrato per la corsa al titolo iridato, ormai un affare in famiglia per il Team Aspar, che vede in lizza i suoi due piloti: Talmacsi precede di un solo punto Faubel. 5/o tempo per Simone Corsi, 10/o Mattia Pasini.

(ANSA) - SEPANG (Malaysia), 20 OTT - Hiroshi Aoyama ha ottenuto la pole del Gp di Malaysia classe 250. Il giapponese della Ktm ha girato in 2'07"429.2/o tempo per il finlandese Mika Kallio (Ktm, in 2'07"461), 3/o lo spagnolo Jorge Lorenzo (Aprilia, in 2'07"621) ormai a un passo dal bis iridato nella quarto di litro. Gli sara' sufficiente classificarsi 11/o per chiudere la corsa al titolo iridato. Completa la prima fila Andrea Dovizioso (Honda, 2'07"675), l'unico che spera in un passo falso di Lorenzo.

(ANSA)-SEPANG,(MALAYSIA),20 OTT- "Sulle gomme per il prossimo anno devo ancora decidere": lo ha detto Valentino Rossi. "Per ora ho solo un accordo con la Yamaha". Valentino afferma di aver parlato delle gomme solo con il suo capo, Furosawa, e non direttamente con Bridgestone o con la Dorna. "Non capisco che collegamento ci possa essere tra me e Ezpeleta", aggiunge Rossi, in riferimento alle pressioni che il patron della Dorna avrebbe esercitato sulla Bridgestone per convincerla a fornire pneumatici allo stesso Rossi.

(ANSA) - SEPANG (MALAYSIA), 20 OTT - Rossi si sforza di trovare il sorriso, ma l'impresa e' ancor piu' ardua di quella mancata in pista: nono in qualifica. "Sono stati due giorni di prove tristissimi -racconta Valentino- e sicuramente questo nuovo asfalto non mi ha aiutato". Partira' dalla 3/a fila:"Un risultato che non rispecchia il mio potenziale. Nell'ora di qualifica non sono riuscito a mettere insieme un paio di giri buoni in fila, quando stavo per riuscirci ho commesso un errore e le prove sono sfumate".

SEPANG (Malesia), 21 ottobre 2007 - Un voto: dieci e lode. Per come Casey Stoner ha saputo conquistare il suo decimo successo stagionale a Sepang e per come il campionato promette di concludersi con un record, o comunque un ex-aequo: le undici vittorie di Rossi nel 2005. L'australiano della Ducati ha preceduto Marco Melandri e lo spagnolo Dani Pedrosa, entrambi su Honda. Lo stesso Rossi, invece, manca il 100° podio in carriera e si piazza al 5° posto che non è da buttare.
ERRORI - In un campionato già deciso tanto nel titolo piloti (Stoner) quanto in quello costruttori (Ducati), capita anche di vedere la Kawasaki di West sbagliare posto in griglia ed essere penalizzata per partenza anticipata. O un certo Hayden (campione 2006) piazzare un dritto nel tentativo di passare Elias. Per non parlare di Melandri, che perde la cannuccia prima del via e si fa 21 giri senza bere un goccio d'acqua. La gara: partenza a razzo dei tre in prima fila, con Stoner subito in testa davanti a Pedrosa e lo stesso Melandri, abile dopo poche tornate a sorpassare De Puniet. Il quartetto se ne va, in un elastico continuo dove Stoner (lo si scopre più tardi) non va al massimo mentre gli altri si dannano per tenergli la ruota.
DUCATI - Bello vedere Melandri passare anche Pedrosa e lanciarsi all'inseguimento dell'australiano: la Honda Gresini, per un paio di tornate, sembra addirittura recuperare, ma appena dal box chiedono a Stoner di dare gas, il gap torna incolmabile. Paradossale, ma per Melandri meglio così visto che dal prossimo anno anche per lui sarà Ducati. E Rossi? Partenza così, così e un feeling crescente con la Yamaha giro dopo giro, tanto che alla fine il 5° posto non è mai in discussione. Una moto gommata Michelin (Pedrosa) che arriva davanti, però, dà da pensare.
Claudio Lenzi

SEPANG (Malesia), 21 ottobre 2007 - "Non posso fare tutto io. Non è solo una questione di gomme: serve anche l'impegno della Yamaha, che deve lavorare per una moto più veloce". Non passa gara o giorno in cui Valentino Rossi non pensi già al 2008. La stagione volge al termine nel segno della Ducati di Casey Stoner e il "Dottore" non può far altro che chiedere mezzi e risorse per tornare al top.
ANCORA GOMME - Si parte dalle gomme, che forse saranno Bridgestone. "Fa più notizia la scelta delle gomme del lavoro che la Yamaha deve fare per proporre una moto vincente - dice Rossi -. Io, però, sono qui per vincere le corse e se pensiamo che una scelta sia migliore di un'altra, dobbiamo farla e dobbiamo lavorare per far funzionare le cose", aggiunge riferendosi al ballottaggio Michelin-Bridgestone. "L'importante è lavorare sodo come abbiamo fatto fino ad oggi, cercando di collaborare con partner in grado di aiutarci a vincere. La Michelin si è impegnata per migliorare la situazione".
RAMMARICO - Oggi, a Sepang, Rossi non è andato oltre il 5° posto. "Rispetto a prove libere e qualifiche, abbiamo sistemato un po' la moto. Peccato, perché se fossi scattato davanti avrei potuto giocarmi la vittoria. Invece, sono partito in terza fila e dopo un giro avevo 3'' o anche 4'' di ritardo. Ieri c'era molta rabbia, come capita sempre quando non andiamo bene e non troviamo le risposte. Oggi mi sono anche divertito".
FUTURO DUCATI - Lo stesso possono dire Casey Stoner e Marco Melandri. Duello appena accennato, là davanti, in attesa della prossima stagione. "È stata la vittoria più difficile - rivela l'australiano a fine corsa -. Oggi faceva molto caldo e a metà corsa avevo qualche problema all'anteriore, ho commesso un errore e in un paio di occasioni ho rischiato di cadere. C'era anche qualcosa nel freno motore che non funzionava. Almeno ho imparato qualcosa oggi, come vincere dopo una corsa durissima, anche fisicamente, e ho imparato a tenere la costanza di giri veloci sotto pressione contro altri piloti". Stoner, che infine, ringrazia "tutti i tifosi italiani per il loro affetto e il loro appoggio".
MELANDRI C'E' - Oggi non è stato possibile, ma per la prossima stagione Marco Melandri ha le idee chiare: "Stoner? Lo devo battere, a prescindere dalla moto con cui corro. Oggi non avevo la possibilità di farlo, ma se il prossimo anno avrò una moto competitiva, tanto meglio". Quanto alla gara odierna, "ho fatto una stupidaggine, ho tolto la valvola del tubo che serve per bere, mi pioveva acqua dentro al casco e mi sono innervosito. Poi quando mi sono calmato ho girato bene. Credo di essere sempre veloce quando le gomme e la moto mi piacciono".
gasport