Serie A: le pagelle di Napoli-Reggina
(AGM-DS) - 04/11/2007 18.35.05 - (AGM-DS) - Milano, 4 novembre - Le pagelle di Napoli-Reggina, terminata 1-1.
NAPOLI
Iezzo 6 -Non sbaglia nulla e sul gol, nonostante il pallone si sia insaccato sul palo di sua competenza, la colpa ricade piu` sul reparto arretrato che su un suo impercettibile errore di posizione.
Grava 5.5 -Non spinge granche` e anche in chiusura vacilla piu` di una volta sugli affondi di Modesto e compagnia. Qualche fallo da frustrazione, ma puo` ringraziare di non aver dovuto fronteggiare l’uragano Figiani: visti gli stenti, sarebbero stati guai.
Domizzi 6.5 -Il migliore della difesa azzurra, senza dubbio. Un paio di chiusure perentorie, un’attenzione che riscatta le magagne di un passato ormai dimenticato. Peccato che, almeno oggi, predichi nel deserto di una retroguardia in grado di patire una Reggina che per un tempo abbondante ha badato solo a contenere.
Rullo 5 -Dalla sua fascia arrivano le folate piu` gelide del vento amaranto. Vigiani e` una furia, ma l’indolenza del partenopeo gli da` una mano. Quando scappa indietro sulle discese del laterale reggino, sembra di guardare un pugile alle corde.
Contini 6 -Un onesto lavoro per un’ora, poi lascia il posto a Sosa per evidenti necessita` tattiche. Nessun guaio, ma nemmeno l’impressione di strapotere fisico e tecnico lasciata dal collega di ruolo.
Cannavaro 6 -Si vede e non si vede, coperto da Domizzi e da Contini. Non una partita da ricordare, ma nemmeno una serata di topiche o buchi fastidiosi.
Garics s.v. -Troppo poco per giudicarlo.
Bogliacino 6.5 -Non incide piu` di tanto, almeno apparentemente. Ma il lavoro ‘sommerso’ e` di quelli che si sentono. Corre, si sbatte per tutti e riesce persino ad impegnare Campagnolo subito dopo il gol subito dai suoi: una sorta di sveglia concretizzata sul finire di gara da Lavezzi.
Hamsik 7 -Il voto vuole essere anche un incoraggiamento, perche` a dire il vero il ragazzino slovacco e` un po’ fumoso nella gara contro gli amaranto. Eppure, e` il piu` intraprendente e voglioso di far bene. Solo questo basta per tenere sulla corda gli avversari nella prima frazione, poi cala fatalmente alla distanza.
Gargano 6 -Ordinato, nulla piu`. Cerca di arginare l’anarchia di Hamsik e compagnia, ma al momento di dare una mano agli avanti non e` preciso. Una gara da comprimario, ma servono anche prestazioni del genere.
Lavezzi 7.5 -Un’altra impresa. Il gol allo scadere, che regala un sospirato e meritato punto agli uomini di Reja, e` una perla che mancava alla collezione del ‘figlioccio’ del grande Diego. Irriverente paragone, chiaro. Ma il cuore dei napoletani si sta riaprendo dopo il grande gelo seguito all’abbandono, al ‘tradimento’ dell’idolo di sempre. Gia` questo e` una sorta di miracolo ai piedi del Vesuvio.
Calaio` 4.5 -Il rigore sbagliato grida vendetta, specie per la testardaggine con la quale ha preteso di calciarlo, ignorando che il responsabile designato fosse Domizzi.
Sosa 6 -Non riesce a rendersi pericoloso, ma la sua funzione di boa e di sponda per gli assoli di Lavezzi viene svolta a dovere.
Zalayeta 5 -. Non si vede mai, chiuso nella morsa di Aronica e soci. Lui non fa nulla per uscirne e, quando Reja lo richiama in panchina per inserire Calaio`, non lascia molto alla memoria dei presenti.
REGGINA
Campagnolo 7.5 -Un rigore parato impone un voto di riguardo, ma la prova del portiere della banda Ulivieri va oltre. Tanti interventi precisi, uscite alte senza incertezze, chiusure prive di qualsiasi patema. Un leader difensivo con i fiocchi, bravo anche a galvanizzare la truppa dopo il penalty parato. Sul gol non puo` fare davvero nulla.
Aronica 6 -Una di quelle serate un po` cosi`, passata a dibattersi tra la necessita` di coprire sugli avanti avversari e la voglia di provare a sfruttare gli spazi. Non fa benissimo ne` una cosa ne` l`altra, ma la sufficienza c`e`.
Lanzaro 5.5 -Lavezzi gli gira attorno piu` volte e, anche sugli attaccanti meno incisivi dei partenopei, non trova mai la misura perfetta. Tanti problemi, specie quando il `Maradonino` fa capolino dalle sue parti. Si salva quasi sempre, poi capitola insieme alla truppa.
Modesto 6 -Forse meriterebbe mezzo punto in piu`, ma guardando la prova del compare sulla fascia opposta vien voglia di pungolarlo. Qualche volta mette fuori la testa, ma specie nel primo tempo e` troppo timoroso e non accompagna l`azione degli amaranto.
Valdez 6.5 -Non e` appariscente, come al solito, ma dalle sue parti passa poco e niente. Il modulo a cinque non lo aiuta, perche` la densita` di giocatori non puo` che mettere a dura prova le sue difficolta` tattiche; eppure gli interventi e lo strapotere fisico gli danno ragione fino al 90`.
Alvarez Menendez s.v. -Dieci minuti senza infamia e senza lode.
Hallfredsson 7.5 -Non sbaglia nulla, gioca come un veterano e, se fosse davvero quello visto al San Paolo, meriterebbe la chiamata di una grande europea. Tocchi precisi, tanta sostanza e qualche fuoriuscita di fosforo che da` ordine al centrocampo reggino. Una scoperta che potrebbe rendere la vita piu` facile a Ulivieri.
Cascione 5.5 -Della serie: passare inosservato. Non fa nulla per entrare in partita, pascola dalla sua parte e presidia la zona di competenza, senza squilli di sorta o cadute rovinose.
Vigiani 8 -E` la spina nel fianco del Napoli. Fino a quando le gambe danno retta al cervello, non e` arginabile. Sempre pronto a spingere, bravo anche a chiudere sulle discese di Rullo, saltuarie e inefficaci. Ad inizio ripresa segna anche la rete della Reggina: una serata senza sbavature.
Barreto 6 -Si nasconde dietro l`eroe di giornata del centrocampo amaranto, tale Hallfredsson. Fa il suo compitino senza grosse sbavature, poi esagera con il vigore e finisce sul taccuino di Rizzoli. Non un granche`, ma bravo a farsi da parte in una domenica difficile.
Missiroli s.v. -Un sospiro, giusto per tappare gli ultimi buchi.
Amoruso 5 -Ci prova, ma senza grande convinzione. Del resto senza un aiuto da parte di Ceravolo e soci... Sbaglia qualcosa di troppo, anche in fase di impostazione.
Joelson 5 -Gioca meno di un tempo: entra ad inizio ripresa, esce nel finale per blindare la difesa. In mezzo, poco o nulla. Un buon inizio, poi il gol spinge indietro la squadra e lui non si adegua granche` alla nuova situazione.
Ceravolo 5.5 -Gettato nella mischia da Ulivieri, la mezza punta amaranto fa il suo. Da` un occhio alle ripartenze partenopee, corre su tutto il fronte offensivo e rientra senza darsi mai per vinto. Purtroppo il lavoro lo sfianca e non riesce a dare una mano ad Amoruso in attacco.
(R. Datasport, DTS)