Nuovi colloqui pd-pdl. Franceschini: «Ho molte idee». favorito petruccioli
Rai, tutto da rifare: de Bortoli dice no Berlusconi: «La sinistra faccia un nome»
Il premier dopo la rinuncia alla presidenza del direttore del "Sole": «C'era accordo, candidato lo proponga il Pd»

MILANO - Per Ferruccio de Bortoli avevamo dato il nostro benestare invece lui ci ha ripensato». Così il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha commentato la rinuncia del direttore del «Sole 24 Ore» alla presidenza della Rai. Alla domanda se ci sia già il nome per un nuovo candidato, Berlusconi ha replicato: «No, ce lo devono dare i signori della Sinistra».

FRANCESCHINI - Immediata la replica del segretario del Pd Dario Franceschini a Berlusconi: «Pensavo che la legge imponesse la ricerca faticosa di un nome condiviso tra maggioranza e opposizione, richiedendo i due terzi della commissione di Vigilanza per eleggere il presidente della Rai. Se invece Berlusconi intende dire che accetterà qualsiasi nome dall'opposizione, ho molte idee in proposito».

LA RINUNCIA - La dichiarazione di Berlusconi arriva dopo il breve comunicato con cui de Bortoli aveva rinunciato alla carica di presidente della Rai. «Ringrazio Dario Franceschini e Gianni Letta per l'offerta di presiedere la Rai, azienda patrimonio del paese. Un incarico di grande prestigio per il quale mi ero reso disponibile. Dopo attenta riflessione ho però deciso di restare dove sono: a fare solo il giornalista». Così il giornalista milanese aveva annunciato la scelta di rimanere direttore del quotidiano «Il Sole 24 ore». La decisione a sorpresa di de Bortoli arrivava dopo che i principali giornali avevano dato per certa la nomina del direttore del quotidiano della Confindustria.

INCONTRO PDL-PD - Dopo l'annuncio di de Bortoli il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta e Franceschini, delegati dal Pdl e dal Pd a risolvere la questione, si sono visti ancora una volta per una ventina di minuti, presso la sede del Pd a Sant'Andrea delle Fratte. Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio e il leader del Pd non hanno potuto che prendere atto della decisione di de Bortoli. Il «no, grazie» del direttore del Sole 24Ore rimette in gioco l'intera partita del vertice Rai, ma dal colloquio tra Letta e Franceschini, a quanto si è appreso, sarebbe emersa la comune volontà di stringere i tempi per rispettare la data di martedì dell'assemblea degli azionisti Rai che dovrebbe indicare sia il nome dell'ottavo componente del Cda sia quello del candidato presidente da sottoporre al voto della commissione parlamentare di Vigilanza.

PETRUCCIOLI - E così torna a prendere quota l'ipotesi di una riconferma del presidente uscente Claudio Petruccioli. Al momento sono in corso «sondaggi» tra Pdl e Pd. Non si è ancora giunti al via libera definitivo ma, secondo quanto si apprende, si è tornati a ragionare sul nome di Petruccioli che attualmente, quindi, è in pole position.

NUOVO SUMMIT - Successivamente Letta e Franceschini tornavano a vedersi. Durava solo quindici minuti l’incontro presso la sede del Pd a Roma. Letta lasciava poi largo del Nazareno senza però rilasciare dichiarazioni.


09 marzo 2009
corriere.it