Coppa Italia. La Lazio batte la Fiorentina 2-1. Catania e Udinese 2-1
La Lazio si e' qualificata per le semifinali di coppa Italia battendo per 2-1 la Fiorentina nella partita di ritorno dei quarti. I biancocelesti si erano affermati con lo stesso risultato nell'incontro di andata.
Dopo il 2-1 dell'andata, sul prato del 'Franchi' i biancocelesti hanno vinto 2-1 ribaltando il gol siglato da Semioli al 17'. Pareggio di Kolarov al 35', gol-vittoria di Tommaso Rocchi al 62'. Nella semifinale della competizione la Lazio affrontera' la vincente della sfida tra Inter e Juventus (in campo stasera a Torino).
Le due squadre tenevano entrambe alla qualificazione e lo hanno dimostrato sul campo dando vita a una partita gradevole. La Fiorentina si fa subito apprezzare per la sua manovra lineare, mentre i biancocelesti provano a proporsi con lanci lunghi. La Lazio non riesce ad attuare bene il fuorigioco e al 17' la Fiorentina passa in vantaggio: ottimo assist di Vieri per Semioli sulla sinistra, l'esterno elude la marcatura di Kolarov con una finta e con un gran sinistro batte Muslera.
La Lazio stenta, non riesce a reagire e al 24' rischia di capitolare ancora: cross velenoso di Ujfalusi e Radu sfiora l'autogol mandando in angolo. Si sbaglia pero' chi pensa che possa essere una facile passeggiata per l'undici di Prandelli: la Lazio prende campo e al 35' pareggia con Kolarov direttamente su calcio di punizione dalla destra; nessuno tocca il suo tiro cross che si infila sul secondo palo con Frey immobile.
Ad inizio ripresa cambio per i padroni di casa con Gamberini al posto di Dainelli e dopo 7' Prandelli inserisce un'altra punta Pazzini per Pazienza. Spinge la Fiorentina alla ricerca del 2-1: al 10' stop e tiro di Montolivo, bravo Muslera a bloccare a terra. Cambia anche Delio Rossi con Rocchi al posto di un poco incisivo Bianchi. La mossa e' azzeccata e al 16' la Lazio va ancora a segno proprio con Rocchi che ottimamente servito da Pandev in area stoppa di petto e infila con il sinistro Frey. Al 32' traversa della Fiorentina con
Donadel su calcio di punizione.
Catania e Udinese 2-1
Il 2-1 sull'Udinese dell'ex Marino ribalta la sconfitta per 3-2 nella gara d'andata e porta gli etnei in semifinale, da disputare contro la Roma.
E' il giapponese Takayuki Morimoto il personaggio del giorno. Entrato in campo a una manciata di minuti dalla fine, il giovane centravanti nipponico fa esplodere il Massimino girando in rete la palla che vale la qualificazione.
Inizio shock per il Catania. L'Udinese passa dopo 53 secondi: angolo di Candreva, Floro Flores prolunga di testa, Vargas non libera e Pepe appoggia in rete. Ad un minuto dalla fine del tempo il Catania pareggia: Ferronetti affossa Mascara in area e Tagliavento decreta il rigore. Dal dischetto Spinesi batte Chimenti.
Nella ripresa, Marino chiama dalla panchina le prime linee: Dossena e Quagliarella rilevano Siqueira e Candreva. Baldini mischia la carte chiamando fuori Martinez e Biagianti, inserendo Baiocco e Tedesco e avanzando Colucci nel tridente. Il Catania mantiene il possesso di palla e al 29' divora il vantaggio con Spinesi: imbeccato da Mascara, il centravanti, solo davanti a Chimenti, spedisce il sinistro sul fondo. La risposta bianconera e' affidata a una rovesciata alta di Floro Flores. Reclamato vanamente un rigore per una chiusura su Mascara, il Catania, a dieci minuti dalla fine inserisce Morimoto al posto di Spinesi.
Il Catania tenta il tutto per tutto. Chimenti respinge di pugno un destro di Sardo, Morimoto tira a lato da breve distanza. Al 40 e' Bizzarri a salvarsi in angolo su un tentativo di Floro Flores. Quando per l'Udinese sembra fatta, ecco il guizzo-qualificazione di Morimoto: il giapponese anticipa Coda e supera Chimenti siglando il 2-1 che vale la semifinale.
rainews
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