Dopo la vittoria contro la Scozia, Diego Maradona ringrazia i suoi giocatori per l'esordio con vittoria di Hampden Park. Un successo di misura pienamente meritato secondo il Pibe de Oro, orgoglioso del carattere dimostrato dalla Seleccion. "E' un successo pienamente legittimo - dice Maradona - Abbiamo giocato benissimo i primi 25', peccato aver realizzato un solo gol. Potevamo farne di più e chiudere lì la partita. Non abbiamo concesso nulla, abbiamo sempre avuto il controllo della partita". Al termine della gara Maradona ha atteso i suoi giocatori a bordo campo per abbracciarli uno ad uno. "Ho a disposizione una squadra di grandi giocatori ma soprattutto di uomini veri - spiega ancora il ct albiceleste - Hanno dimostrato che la sconfitta contro il Cile è il passato. L'Afa ha agito tempestivamente nominando un nuovo tecnico e i giocatori hanno onorato pienamente la maglia della nazionale. Sono molto orgoglioso della loro partita".
Non è stata una vigilia tranquilla per Maradona e non solo per l'emozione del debutto. A preoccupare il tecnico argentino si aggiunto il malore della figlia Giannina, ricoverata d'urgenza a Madrid. "Ho pensato a lei anche quando sono entrato in campo, perché è stata felicissima della mia nomina. Avrei voluto raggiungerla già ieri, ma volevo onorare il mio impegno con la Nazionale. Non è stato facile, ma i giocatori mi hanno dato una grossa mano". L'ultimo pensiero, al veleno, è per Terry Butcher, vice del Ct scozzese George Burley, che alla vigilia aveva dichiarato di non volergli stringere la mano. "Butcher? Chi è Butcher? Io sono il Ct dell'Argentina e mi interessa solo il Ct della Scozia", ha sorriso sarcasticamente.
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