Rifiuti, scontri in centro a Napoli
Tensione durante l'arrivo di Berlusconi
Momenti di tensione a Napoli dove il presidente del Consiglio SIlvio Berlusconi ha incontrato il sottosegretario Guido Bertolaso in un vertice sull'emergenza rifiuti. Gruppi di manifestanti si sono scontrati nel centro cittadino con la polizia. Alcuni contestatori hanno rovesciato a terra i cassonetti della spazzatura. E' stato anche improvvisato un blocco del traffico al quale ha posto fine l'arrivo degli agenti.
Poco prima dell'arrivo del premier una cinquantina di persone si sono raggruppate a un centinaio di metri dall'ingresso del palazzo Salerno. Poi la protesta si è accesa. I tanti disoccupati chiedono un posto di lavoro. Qualcuno lancia una sedia. Arrivano le telecamere e i giornalisti appostati lì vicino. Le forze dell'ordine decidono di intervenire spingendo i manifestanti e allontanandoli su via Console Cesario, da dove sono arrivati. Volano alcune manganellate. La tensione sale. I disoccupati vengono dispersi in pochi minuti e la situazione si normalizza.
Qualcuno parla di carica di alleggerimento, ma fonti della polizia precisano: "Non c'è stata nessuna carica. Si è trattato di una cosiddetta azione di spingimento per liberare la strada dai manifestanti".
Nel frattempo, c'è anche la protesta isolata di un disoccupato che riesce a salire sull'impalcatura allestita al centro della piazza vicino alla tensostruttura montata per un concerto. L'uomo, dal dorso nudo in jeans e con una maglietta stretta alla testa come una bandana, minaccia di buttarsi di sotto se non gli viene dato un posto di lavoro. Dopo un'oretta, mentre Berlusconi partecipa al briefing operativo di Bertolaso sulla crisi del'immondizia in Campania, il disoccupato è sceso dal traliccio senza conseguenze.
Grossi problemi anche al traffico cittadino. Altri manifestanti, giunti con alcuni pullman dal quartiere di Chiaiano e dal comune di Marano, entrambi interessati dalla discarica che si dovrebbe aprire nelle vicine cave di tufo esauste, si sono radunati in via Depretis e in via Acton, vicino al molo Beverello.
L'incontro con i sindaci
Silvio Berlusconi torna nel capoluogo campano per fare nuovamente il punto sull'emergenza rifiuti. In agenda anche la questione del termovalorizzatore di Acerra che dovrebbe rappresentare una svolta in questa lunga emergenza.
Il fronte del no
I cittadini di Bagnoli come di Acerra e di Giugliano, per ragioni diverse, ribadiscono il loro no: ad Acerra, contro il termovalorizzatore, a Giugliano per il non rispetto di alcune norme previste dall'intesa sull'utilizzo del sito di ecoballe di Taverna del Re.
Fonte:
tgcom