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Fino al 19 aprile la città friulana ospita Dedica festival. Protagonista 2008 la scrittrice Nadine Gordimer
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La poetica della verità sarà il tema della 14ª edizione di Dedica, il tradizionale festival che fino al 19 aprile si tiene a Pordenone. Protagonista dell'edizione 2008 Nadine Gordimer, Premio Nobel per la letteratura, una tra le massime autrici al mondo, scrittrice e saggista sudafricana tradotta in oltre trenta lingue. Una voce spesso osteggiata in patria, che con un’ininterrotta attività culturale, sociale e politica, con le sue prese di posizione ferme e coraggiose, ha rappresentato una vigile coscienza critica all’interno del suo paese. Incontri, teatro, musica, fotografia, cinema e reading racconteranno dell’impegno artistico della Gordimer. La manifestazione sarà anche l'occasione per trascorrere un weekend nella città friuliana e scoprirne gli angoli più prestigiosi, location d'eccezione dell'evento: il Convento di San Francesco, il Teatro Verdi, il Municipio di Pordenone e il Museo delle Scienze.
L'intreccio tra scrittura e musica prenderà forma nel concerto di chiusura della manifestazione: Miriam Makeba si esibirà a Dedica in esclusiva per l’Italia (sabato 19 aprile, ore 20.45, Teatro Verdi).
Tra i momenti più attesi la presentazione Beethoven era per un sedicesimo nero, (giovedì 10 aprile ore 20.45, Teatro Verdi), tredici racconti sugli incontri veri o immaginati dell'autrice con alcuni grandi scrittori del ventesimo secolo. Sarà Itala Vivan a farcelo conoscere, conversando con Nadine Gordimer, che nell'occasione regalerà anche un reading.
Sabato 12 aprile, nel Museo delle Scienze, si apre invece la mostra delle foto di David Goldblatt, che rimarrà aperta fino al 25 maggio. Promossa dal Comune di Pordenone e da Thesis e curata dal critico e storico dell'arte Giancarlo Pauletto, è il frutto di una particolare selezione fotografica che coniuga nelle immagini le visioni del Sudafrica dei due artisti. La presentazione della mostra sarà affidata a Nadine Gordimer e Giancarlo Pauletto.
Da non perdere Aggrappati a un’alba (lunedì 14 aprile, ore 20.45, Convento di San Francesco), lettura teatrale dall’opera narrativa e saggistica di Nadine Gordimer, l’attore e regista teatrale Daniele Salvo ha esplorato il suo mondo che restituirà al pubblico attraverso la voce dell'attrice Annamaria Guarnieri, protagonista insieme allo stesso Salvo e a Melania Giglio.
Tra gli incontri di approfondimento L’Africa dei conflitti, l’Africa della speranza (giovedì 17 aprile, ore 20.45, Convento di San Francesco), la conferenza con Marcello Flores, Irene Panozzo e Giovanni Carbone. Per i più giovani, Safari estremo (mercoledì 16 aprile, ore 18, Convento di San Francesco), lettura tratta dall’omonimo racconto nel quale Nadine Gordimer, attraverso gli occhi di una bambina di dieci anni, offre un esempio di cosa rappresenti la guerra per un bambino che ne viene coinvolto. E inoltre Africa Chiossan in concerto (giovedì 17 aprile ore 18), un gruppo composto da cinque percussionisti senegalesi e italiani Il mondo a tavola: precetti, riti e tabù (venerdì 18 aprile, ore 18), ovvero la presentazione del libro di Vittorio Castellani aka Chef Kumalé, giornalista “gastronomade” che alterna l’attività di studio e ricerca sulle cucine del mondo con quella di comunicazione.
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