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Produttore: City Interactive
Sviluppatore: City Interactive
Genere: Sparatutto
PEGI: 16+
Distributore: Leader
Disponibile dal: 28/3/2008
Lingua: Tutto in italiano
Giocatori: 1
Prezzo: 9,90 Euro

In breve
Con Sniper: L'arte della vittoria City Interactive ci porta nel teatro bellico della Seconda Guerra Mondiale mettendoci nei panni di un cecchino russo, in quello che possiamo tranquillamente definire come uno dei pochi sparatutto in prima persona dedicati appositamente ai tiratori scelti.


Hardware
Modeste le risorse hardware necessarie a giocare a Sniper: L’arte della vittoria, vista anche la povertà del comparto grafico. Un processore a 1,5 GHz, 512 MB di RAM e una scheda 3D con almeno 128 MB di RAM è tutto quello che serve per ottenere una buona fluidità di gioco.

Multiplayer
Non sono presenti modalità di gioco in multiplayer.

Lati Positivi

* Costa davvero poco
* Il cecchino ha sempre il suo fascino

Lati Negativi

* Graficamente imbarazzante
* Sonoro pessimo
* Intelligenza nemica antidiluviana
* Livelli molto lineari

Commento:

Cosa aspettarsi da uno shooter di City Interactive dopo le cocenti delusioni dei titoli precedenti? Che la casa polacca non sia una realtà di primissimo piano, almeno qualitativamente, nel panorama europeo è risaputo e infatti anche questo sparatutto incentrato sul cecchinaggio e sull’abusato scontro tra russi e tedeschi è un titolo assolutamente mediocre. Lo è nel comparto grafico e sonoro, nell’intelligenza nemica, nella linearità delle missioni e nel sistema di puntamento, ma più che altro è uno sparatutto realizzato e distribuito fuori tempo massimo che trova l’unico suo motivo di interesse nel prezzo da budget. Per il resto però, fanatici del cecchinaggio esclusi, tutti gli altri se ne stiano alla larga.

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