05/03/2008 12:15 |
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(ANSA) - ROMA - Delfini e balene per una volta hanno sconfitto corazzate e portaerei. Come riporta il Los Angeles Times, la corte d'Appello federale della California ha respinto il ricorso della Casa Bianca su una legge che limita l'uso dei sonar delle navi in prossimita' dei cetacei. Anche la marina militare, quindi, dovra' ''spegnere'' le proprie attrezzature per evitare gli effetti sugli abitanti del mare, spesso letali.
La sentenza dovrebbe mettere la parola fine a una battaglia legale che va avanti da mesi, da quando una legge federale ha imposto una stretta regolamentazione dell'uso dei sonar, con misure quali lo spegnimento se una balena viene segnalata a meno di 2200 metri. I cetacei infatti hanno un delicato sistema acustico per orientarsi che viene disturbato, fino a portarli alla morte, dalle onde sonore artificiali. La legge non e' piaciuta alle autorita' militari statunitensi, che dopo aver perso diverse cause sono arrivate ad appellarsi al presidente Bush, che in un decreto ha deciso di esentare l'esercito dal seguire la legge. Secondo la corte d'appello, pero' la decisione della Casa Bianca e' incostituzionale, e ora la U.S. Navy ha 30 giorni per mettersi in regola, anche se nuovi ricorsi sono gia' stati preannunciati.
''Stiamo considerando l'ipotesi di rivolgerci alla Corte Suprema - ha affermato un ufficiale al quotidiano di Los Angeles - perche' questa legge ci impedisce di fare esercitazioni realistiche''. (ANSA). |
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