Ufo di Stephenville: L'Air Force cambia versione
L'Air Force cambia versione: adesso comunica che durante il giorno dell'avvistamento di massa avvenuto a Stephenville, una decina di jet F-16 erano in volo tra le 18:00 e le 20:00 ora locale, per una missione di addestramento. Questi Jet sarebbero stati confusi per un unico grande velivolo dalle molteplici luci. Inizialmente, come diffuso da "The Associated Press", l'Air Force aveva negato qualsiasi coinvolgimento di propri mezzi durante la fascia oraria interessata. Il portavoce Karl Lewis della base aeronautica "301° Fighter Wing", ha attribuito l'errore a un difetto di comunicazione interna tra la base e gli uffici. I testimoni oculari hanno interpretato le nuove dichiarazioni come una conferma: in molti, infatti, giurano di aver visto dei jet Usa rincorrere l'Ufo.
Immagini e video che mostrerebbero l'avvistamento di Stephenville sono apparse sulla televisione locale, ma nessuno di questi è stato ritenuto convincente sia dalle autorità, che dai testimoni oculari che sostengono di aver osservato tutt'altro che semplici Jet. Un uomo d'affari del Texas, ha offerto 5000 $ di ricompensa a chi fosse in grado di fornire un video dell'oggetto.
Quindi per le autorità il caso è chiuso, non si è trattato di un'astronave aliena, ma di una decina di jet F-16 dell'esercito; ma i dubbi dei testimoni rimangono e il dibattito continua e si accende sui siti e sui giornali di tutto il Texas.
Tra i meno soddisfatti di questa ritrattazione dell'Air Force, c'è sicuramente il sig. Ricky Sorrells, meccanico residente a Dublin, vicino Stephenville, che per ben tre volte ha potuto osservare un oggetto mastodontico sorvolare i cieli della sua zona e lo descrive in maniera estremamente dettagliata.
“Non capisco come sia possibile realizzare un unico pezzo di metallo cosi grande senza l'ausilio di bulloni, viti o giunture di altro tipo. Non ho mai visto niente del genere", afferma ancora incredulo il meccanico texano, lasciando chiaramente intendere che l'oggetto che l'ha sorvolato a poche centinaia di metri, delle dimensioni di 3 campi da football, non poteva certo essere scambiato per uno o più caccia militari, come l'Air Force vorrebbe ora lasciare credere per calmare le acque.
Grazie all'aiuto del sig. Sorrells, un suo amico in grado di utilizzare software grafici, ha potuto ricostruire accuratamente quello che il testimone ha osservato quel pomeriggio durante la sua battuta di caccia al cervo nei boschi di Dublin.
L'avvistamento di Ricky Sorrels, sarebbe coerente con quello avvenuto a pochi Km. nella città di Stephenville, non solo per le dimensioni dell'oggetto, ma anche per la disposizione dei curiosi "tronchi di cono", incavati sotto di esso.
Secondo la testimonianza di Tim Allen, pilota residente in Stephenville, che difficilmente confonderebbe caccia in formazione con un singolo enorme velivolo, le luci bianche sull'oggetto, avrebbero cambiato disposizione durante l'avvistamento, formando due grandi gruppi con configurazioni rettangolari.
Inoltre il sig. Allen aggiunge che dieci minuti dopo l'avvistamento, l'oggetto sarebbe tornato di nuovo, questa volta seguito realmente da due caccia militari, probabilmente F-16.
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