Addobbi a +40%, pandori a +12%
Sarà un Natale di rincari, quello che ci aspetta tra meno di un mese. Lo dicono gli ultimi dati di Federconsumatori. A subire un consistente aumento di prezzo non saranno non solo i prodotti alimentari, ma anche gli addobbi. A cominciare dagli classici alberi: uno sintetico, di media qualità, alto circa due metri, è passato infatti da 24,90 euro a 34,90 euro con un aumento del 40,2%.
Percentuali superiori, pari al 42,3%, per lo stesso albero di taglia inferiore, 180 cm, che quest'anno costerà almeno 24,90 euro contri i 17,50 euro di un anno fa. Mini impennata anche per chi sceglie alberi di taglia inferiore, dice l'associazione dei consumatori: quelli da 90 cm registrano un aumento del prezzo del 20,8% passando da 14,90 euro a 18 euro.
Puntando sulla qualità più alta invece i rincari sono minori: e vanno dal 20% della taglia "large", al 28,7% della "medium" e al 18,5% per gli alberi più piccoli.
E la stangata non risparmia nemmmeno per gli addobbi: sono aumentati del 33% i costi della sfere decorate per gli alberelli, del 20% quelli delle candele centrotavola(da 9,90 a 11,90), del 17% la classica ghirlanda (da 3 a 3,50 euro), del 15% per il nastrino da pacchi (da 1,30 a 1,50), del 13% le confezioni da 12 di palline colorate, mentre resta fermo al 2006 solo il prezzo delle miniluci dell'albero di Natale.
CENONE SALATO
Sulla stessa scia i prezzi del settore alimentare: lo spumante elite (francia corta) è lievitato del 25% , del 17% la bottiglia di vino da tavola, del 16% quella del Prosecco. Non va meglio per pandori e panettoni: i rincari dei primi sono nell'ordine del 12%, mentre il dolce della tradizione milanese ha subito un'impennata di prezzo del 9%. Nessuna buona novità per il cenone di San Silvestro: sono aumentati infatti del 6% le confezioni da 300 grammi di salmone, del 7% il torrone,il cotechino e lo zampone del 3%, e le tradizionali lenticchie del 4%.
GIOCATTOLI MENO CARI
Non tutti i settori però registrano gli stessi rincari. Tra i giocattoli, la cui percentuale di aumento oscilla tra il 5% delle costruzioni e il 7,8% delle bambole, ci sono anche notevoli ribassi: la bicicletta cala di prezzo del 16%, mentre i peluche (24,90 euro) e le auto radiocomandate (39,90) restano agli stessi prezzi del 2006.
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