Un pub della città di Dublino
Birra a fiumi, buona musica e tanto svago. Ecco tre buone ragioni per trascorrere una vacanza a Dublino e per spiegare perché la capitale d'Irlanda è una delle mete turistiche più ambite dai giovani. Delle cose per cui la città è famosa nel mondo - a parte il complesso rock degli U2 (Bono, The Edge, Larry Mullen, Adam Clayton sono irlandesi e hanno iniziato a suonare nei pup di Dublino) - un buon boccale di birra, stout, è forse al primo posto. Ecco perché la prima tappa di quanti arrivano in citta è una visita Torre della Guinness. La fabbrica della bevanda alcolica dove è possibile gustare l'impareggiabile 0,20 che viene offerta gratuitamente a tutti i visitatori. Immancabile poi un tour tra la musica e l'alcol dei carateristici pub.
In giro per locali - Il Temple Bar è sicuramente il più frequentato dai turisti ma è intorno a Grafton Street e St. Stephens Green che i locali offrono la miglior miscela di atmosfera e divertimento. Il Mulligans sul Poolberg Street è una tappa obbligata, così come The Swan. La vita notturna può essere assaporata inece al Gaiety Theatre, una vecchia costruzione che ospita eventi di ogni genere, organizzati su quattro piani diversi. Si possono ascoltare gruppi blues, musica elettronica, quartetti d'archi, e perfino guardare un film, tutto sotto lo stesso tetto. L'Hairy Lemon in Lower Stephens Street è più di tendenza, ma per chi non si vuole perdere i suoni della musica tradizionale irlandese c'è O'Donoughue's su Merrion Row dove si balla e si raccontano storie popolari.
Cosa vedere - Simbolo di un viaggio a Dublino è il Phoenix park, 700 ettari di parco che offrono possibilità di passeggiate attraverso laghi, giardini e campi sportivi. All'interno di questo parco il turista potrà anche organizzare una visita al Dublin zoo e scattare qualche fotografia al Castello. Dublino è anche una città di musei celeberrimi come la National gallery of Ireland, che contiene prestigiose opere di pittori irlandesi e anche italiani; il National museum, che racconta la storia del Paese e il James Joyce museum.
Come arrivare - Le grandi compagnie e quelle low cost collegano quotidianamente le maggiori città italiane con voli regolari per Dublino. I prezzi migliori sono quelli offerti da Ryanair, con voli che partono da molte città italiane, da Milano si trovano voli anche a circa 10 euro. La compagnia di bandiera irlandese è l'Aer Lingus, che effettua invece voli diretti da Bergamo (Orio al Serio), Bologna, Milano Linate, Napoli, Roma Fiumicino e Venezia. A Dublino si può arrivare anche in treno ma non ci sono collegamenti diretti dall'Italia. Da Milano con i treni della TGV, i treni francesi ad alta velocità, si arriva a Parigi in meno di 7 ore. Dalla capitale francese poi si raggiungono facilmente i porti di Calais o Le Havre da dove è possibile prendere il traghetto per la Gran Bretagna e poi per l'Irlanda.
Cosa mangiare - La cucina tipica irlandese è povera ma sostanziosa, e le porzioni abbondanti. Spesso, nei locali alla moda, i cuochi rivisitano le pietanze locali: lo stufato irlandese, Irish Stew, un piatto unico molto sostanzioso, a base di montone, patate e cipolle e che si arricchisce di volta in volta con ingredienti diversi, tra cui anche il riso; il Champ, purè di patate e scalogno; il Drisheen, una zuppa di agnello e farina di segale. Di pomeriggio, nei bar e nei cafè si serve il the accompagnato dagli scones, dolcetti e panini assortiti. Gli irlandesi hanno una passione per dolci e biscotti: provate il brak, plumcake alla frutta, e la torta di mele con panna e gelato.