Tra spiagge assolate di sabbia fine e bianca e locali notturni dove sorseggiare cocktail ai frutti tropicali, le mete esotiche continuano ad essere le protagoniste delle vacanze. Il Belpaese risponde con le sue isole da Bandiera Blu e le città d’arte europee non restano indietro con mostre ed eventi

Caraibi per tutti i gusti. C’è chi li sogna d’estate, chi li preferisce nei mesi invernali. In ogni caso, le terre dove non la temperatura non scende mai sotto i 23 gradi, mantengono intatto il loro carisma nell’immaginario collettivo dei viaggiatori.

I nostri suggerimenti portano allo scoperta dei Caraibi insoliti nell’America centrale dove si schiude il mondo tropicale dell’Honduras. Geograficamente incastrato tra Nicaragua, El Salvador e Guatemala, il paese gode di uno splendido affaccio anche sul Mar dei Caraibi. Foreste rigogliose all’interno, lunghe spiagge e baie protette dalla barriera corallina lungo la costa. Roatan è la più grande delle isole della Bahia, è situata al largo del mare dell’Honduras, offre strutture turistiche di buon livello e un aeroporto internazionale situato nella zona di Coxe Hole. Il mare è la principale attrazione dell’isola: il sistema di barriere coralline che la circonda, infatti, è il secondo più grande al mondo, dopo l’Australia. Ma anche ammirare le montagne, i pascoli e le foreste frondose dell’interno, ha un suo fascino.

Anche il più piccolo tra i paesi del Caribe, è una meta che riserva sorprese. La Repubblica Dominicana è un vero santuario della natura con tratti di costa dove alla bellezza si unisce la storia e la cultura legata alle vicende dei conquistatori spagnoli e alla figura di Cristoforo Colombo. Il Sudest dominicano, noto come la “terra dove nasce il sole”, è stato qualificato dall’Unesco come “uno dei più belli del mondo”.

E’ il Nordeste, invece, a illuminare l’estate di luce del Cearà,a due gradi sotto la linea dell’equatore. E’ il Brasile delle dune di sabbia, e delle lagune verde smeraldo, della magia vagamente new age di Canoa Quebrada e dei contrasti di Fortaleza, la capitale del Cearà. Dalla Costa Sol Ponente (nella foto) alla Costa Sol Nascente, dalla spiaggia di Jericoacara fino a Canoa Quebrada, il litorale cearense trionfa nella natura: spiagge interminabili che si spingono fino a imprevedibili distese di deserto con dune altissime, rupi di sabbia colorate, mangrovie.

L’Italia risponde alla richiesta di esotismo con le sue gettonatissime isole-paradiso, Sardegna e Sicilia, mentre le città d’arte europee mantengono la loro forza di attrazione tra mostre e gallerie all’insegna della cultura che non va in vacanza. Lisbona saluta il XX secolo con la sua nuova Collezione d’arte moderna e contemporanea, la Svezia festeggia il suo genio botanico d’eccezione Linneo con tutta una serie di eventi e iniziative a tema, e l'Inghilterra soddisfa i cinefili con le sue atmosfere da "Il Codice da Vinci".

uhm ma solo a me non interessano mare e spiagge come mete?