E' giallo sulla morte di una donna trovata uccisa la notte scorsa in strada a Genova con la gola tagliata. L'omicidio è stato scoperto intorno alle 3 quando qualcuno ha avvertito la polizia della presenza di un cadavere sul selciato in vico S. Bernardo, nel centro storico genovese. Gli uomini della squadra mobile sono accorsi sul posto e hanno trovato il corpo della donna, di carnagione chiara, priva di documenti, steso a terra con una profonda ferita alla gola. Secondo i primi accertamenti la ferita mortale può essere stata provocata sia da un corpo tagliente di vetro che da una lama.
Sono in corso le indagini per risalire all'identità della donna trovata uccisa la notte scorsa in strada a Genova con la gola tagliata. L' omicidio è stato scoperto intorno alle 3 quando qualcuno ha avvertito la polizia della presenza di un cadavere sul selciato in Vico Vegetti, una traversa di vico S. Bernardo, nel centro storico genovese.
Secondo i primi accertamenti effettuati dal medico legale la ferita mortale potrebbe essere stata provocata sia da un corpo tagliente di vetro sia da una lama. Non ci sarebbero testimoni. Non ci sono testimoni. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia scientifica per cercare reperti nella zona individuando le tracce di sangue dal luogo del delitto sino ad una possibile via di fuga, da Vico San Bernardo verso stradone Sant'Agostino. Le tracce ematiche potrebbero infatti appartenere alla vittima, se colate dal coltello o dalla lama, arma del delitto, ma potrebbero anche appartenere all'assassino se la vittima, difendendosi, fosse riuscita a ferire il suo aggressore. In questo caso se l'assassino fosse già schdato sarebbe più facile risalire all'identificazione
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