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Scritto da: SUPER AMOENUS 24/02/2006 8.15
scusa se mi intrometto XD

ma le notizie sulla scherma under20 nn le date?

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Ciao! Come vedi io mi occupo di tutta la sezione sport per cui non riesco ad inserire le notizie di tutte le categorie. Se vuoi inserire qualche articolo, puoi farlo; sarò felice se darai il tuo contributo.

ok!! però meglio lasciar perdere l'under20 nn penso interessi a molti

12/3/2006, Stoccolma (Svezia) - Splendida impresa in Coppa del Mondo della squadra italiana di spada maschile oggi a Stoccolma. Il quartetto azzurro - Alessandro Bossalini, Stefano Carozzo, Francesco Martinelli (nella foto) e Paolo Milanoli - guidato a bordo pedana dal Ct Carlo Carnevali, per l'occasione coadiuvato dal maestro Daniele Pantoni, si è issato sul primo gradino del podio battendo in finale l'Ungheria 45-34.
Un risultato di grandissimo prestigio, perché alla competizione svedese hanno partecipato tutte le nazionali più forti del mondo (in totale i team in gara erano 21).
A parte la bella finale con l'Ungheria, l'Italia, che negli ottavi aveva sconfitto la Cina 45-38 e nei quarti l'Ucraina 45-39, l'impresa l'ha compiuta in semifinale contro i campioni olimpici e mondiali della Francia. Si è trattato di un incontro dalle mille emozioni. All'inizio del penultimo assalto, con Martinelli in pedana contro Eric Boisse, l'Italia si trovava sotto di quattro stoccate (27-31). Uno svantaggio che il pisano è riuscito a colmare, concludendo il suo turno sul 32-32 (con un parziale, dunque, di 5-1).
Nell'ultima frazione la sfida era tra Milanoli e il vice-campione del mondo 2005 (nonché campione del mondo 2003) Fabrice Jeannet. Dopo un inizio equilibrato, il francese ha preso un vantaggio di tre stoccate. Un margine che il vercellese è riuscito a recuperare, infilando la stoccata del 39-39 a soli tre secondi dalla fine, quando già Jeannet si preparava a festeggiare. Si è andati così al minuto supplementare con priorità per la Francia. E Milanoli, anche in questo caso, ha dato il meglio di sé, mettendo a segno il punto del definitivo 40-39.
Poi in finale, con Bossalini in pedana al posto di Milanoli, l'Italia si è imposta con un comodo 45-34.

STOCCOLMA, COPPA DEL MONDO DI SPADA MASCHILE A SQUADRE
Ottavi di finale: ITALIA b. Cina 45-39
Quarti di finale: ITALIA b. Ucraina 45-39
Semifinale: ITALIA b. Francia 40-39 al minuto supplementare (priorità Francia)
Finale: ITALIA b. Ungheria 45-34.
Classifica:
1. ITALIA
2. Ungheria
3. Francia
4. Spagna
5. Polonia
6. Germania
7. Russia
8. Ucraina

Almeno qui abbiamo ottenuto un ottimo risultato. Complimenti agli azzurri!

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Scritto da: speedy13 17/03/2006 23.31
Almeno qui abbiamo ottenuto un ottimo risultato. Complimenti agli azzurri!

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anke se la skerma nn è mlt conosciuta è uno sport ke da molte soddisfazioni..
ti ricordo ke è lo sport ke ha dato all'italia il maggior numero di medaglie olimpiche (108)

Certo...io intendevo dire che sono molto contento degli ottimi risultati che i nostri atleti ottengono in questa disciplina, dato che negli sport più popolari facciamo fatica a vincere...

hai ragione!!


la scherma avrebbe bisogno di un pò + pubblicità

Scherma – Vezzali straordinaria: torna e vince in Coppa

La campionessa (in carica) olimpica e mondiale torna a tirare in Coppa del Mondo dopo quasi due anni di assenza (maternità, infortunio, influenza) e vince da par suo la gara di fioretto di Salisburgo battendo in finale (10-9) proprio la polacca Gruchala, sua tradizionale avversaria

SALISBURGO (AUSTRIA) - Valentina Vezzali non si smentisce. La campionessa (in carica) olimpica e mondiale torna a tirare in Coppa del Mondo dopo quasi due anni di assenza e vince da par suo la gara di fioretto di Salisburgo battendo in finale (10-9) proprio la polacca Sylwia Gruchala, sua tradizionale avversaria. La poliziotta Valentina Vezzali ha confermato di avere un feeling tutto particolare con la vittoria.
Pur trovandosi relegata, per una serie di motivi (maternità, infortunio, influenza), che l’anno tenuta lontana dalle pedane, in ventesima posizione nel ranking mondiale, la campionessa di Jesi è stata oggi protagonista di un ritorno trionfale, aggiudicandosi il successo nella prova di Salisburgo dove erano presenti le ungheresi, le polacche, le tedesche e le russe, vale a dire il meglio del fioretto femminile.
Valentina Vezzali nei quarti di finale ha battuto per 14-8 la polacca Joanna Borkowska, poi in semifinale ha domato la resistenza dell’ungherese Katalin Varga (13-7), infine nella finale ha spento anche le speranze della Gruchala. Il CT Andrea Magro non ha lesinato elogi per la campionessa di Jesi:"Sono contentissimo del risultato di Valentina che è stata semplicemente perfetta. Solo a lei possono riuscire certe performances. Non ugualmente soddisfatto posso dirmi del rendimento delle altre fiorettiste azzurre che hanno commesso molti errori». «In particolare mi aspettavo di più da Elisa Di Francisca, Valentina Cipriani e Ilaria Salvatori. Delle altre Margherita Granbassi non è entrata nelle otto per aver gettato al vento l’assalto con la Varga. Giovanna Trillini si è classificata undicesima ma ha perduto con la Gruchala». Per la cronaca Margherita Granbassi ha perduto con Katalin Varga per 5-6, mentre Giovanna Trillini ha ceduto alla Gruchala per 4-15.

30/4/2006

Fonte: gazzetta del mezzogiorno

4/6/2006, Marsiglia - Termina con un ottimo terzo posto nella gara a squadre la trasferta della nazionale azzurra di fioretto femminile a Marsiglia. Oggi il quartetto formato da Elisa Di Francisca , Margherita Granbassi, Giovanna Trillini e Valentina Vezzali è stato sconfitto in semifinale dalla Francia dopo avere battuto nei quarti la forte Polonia di Sylwia Gruchala. «Un'altra buona prestazione collettiva - commenta il Ct del fioretto femminile italiano Andrea Magro - abbiamo ancora qualcosa da migliorare ma stiamo facendo importanti passi avanti».
Nel primo turno l'Italia si è trovata di fronte un avversario più che abbordabile come il Canada e, tenendo la Vezzali a riposo, si è imposta con un nettissimo 45-23. Molto più duro il quarto di finale contro la Polonia, che nella precedente prova di Coppa del Mondo ci aveva sconfitto in semifinale. In questo caso, le nostre portacolori hanno invece avuto la meglio, imponendosi 25-17 e andando in semifinale, dove hanno trovato la Francia. Qui, purtroppo, è stato commesso qualche errore di troppo e le nostre ragazze hanno perso per una sola stoccata (20-21). Ci è toccata così la finale per il terzo posto contro l'Ungheria, che si è conclusa a nostro favore (45-32). Nella finalissima, poi, la Russia ha letteralmente massacrato la Francia, vincendo 45-17.

MARSIGLIA, COPPA DEL MONDO DI FIORETTO FEMMINILE A SQUADRE - CHALLENGE JEANTY
Ottavi di finale: ITALIA b. Canada 45-23.
Quarti di finale: ITALIA b. Polonia 25-17; Francia b. Romania 39-32; Ungheria b. Stati Uniti 45-23; Russia b. Germania 40-25.
Semifinali: Francia b. ITALIA 21-20; Russia b. Ungheria 39-30.
Finale terzo posto: ITALIA b. Ungheria 43-42.
Finale primo posto: Russia b. Francia 45-17.
Classifica
1. Russia
2. Francia
3. ITALIA (Valentina Vezzali, Margherita Granbassi, Elisa Di Francisca, Giovanna Trillini)
4. Ungheria
5. Polonia
6. Germania
7. Romania
8. Stati Uniti

Federscherma.it

[Modificato da speedy13 09/06/2006 23.31]

Perdere una gara è sempre causa di dispiacere però, visto il risultato, penso che l'Italia abbia comunque disputato una semifinale dignitosa.

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Scritto da: speedy13 09/06/2006 23.45
Perdere una gara è sempre causa di dispiacere però, visto il risultato, penso che l'Italia abbia comunque disputato una semifinale dignitosa.

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già...
e poi calcolando ke le altre prove di coppa le hanno vinte.. per una volta ke fanno terze pasienza

Scherma: Europei, Italia 5a a squadre

Nel fioretto e sciabola titoli a Francia e Russia


(ANSA) - SMIRNE, 6 LUG - Nella terza giornata degli Europei di scherma, Italia quinta nei tornei a squadre di fioretto maschile e di sciabola femminile. Nel fioretto maschile gli azzurri hanno cominciato bene battendo negli ottavi la Germania (41-35), ai quarti hanno ceduto alla Francia (32-45), poi nella poule per il 5/o-8/o posto hanno battuto Austria (45-37) e Israele (45-29). Le sciabolatrici, dopo aver perso ai quarti con la Polonia (33-45) hanno sconfitto Gran Bretagna (45-31) e Germania (45-43).

Genova, 11 set. (Adnkronos) - Si e' concluso con un pareggio il duplice confronto che ha visto, domenica 10 settembre, le nazionali di spada maschile e femminile di Italia e di Ungheria incontrarsi prima in mattinata a Genova nel parco di Villa Serra di Comago e poi in serata sotto il gazebo di Piazza Venezia a Rapallo.

Il primo incontro, infatti, organizzato dal Circolo della Spada Liguria e dal Centro sportivo Paladonbosco, e' terminato con la vittoria della squadra femminile azzurra formata da Cristiana Cascioli, Nathalie Moellhausen, Bianca Del Carretto e Francesca Quondamcarlo (punteggio 40 a 39) su quella magiara formata da Timea Nagy, Adrien Hormay, Hajnalka Toth e Emese Szasz e della compagine maschile italiana di cui facevano parte Stefano Carozzo, Alfredo Rota, Paolo Milanoli e Diego Confalonieri (punteggio 45 a 38) su quella ungherese composta da Ivan Kovacs, Attila Fekete, Geza Imre e Gabor Boczko. Ma gli ungheresi si rifacevano in serata a Rapallo nella manifestazione organizzata dal Comune di Rapallo e dal Club Scherma Rapallo, vincendo tutti e due gli incontri: le spadiste hanno vinto per 34 a 28 e gli uomini per 45 a 39. Complessivamente una bella manifestazione seguita da numeroso pubblico che e' servita agli ungheresi ed agli italiani quale proficuo allenamento ai prossimi mondiali di Torino.

(ANSA) - TORINO, 28 SET - 'La Rai non ci ha trattato molto bene'. E' la lamentela del presidente della Federscherma, Giorgio Scarso, in vista dei Mondiali di Torino. 'Sport come la scherma - ha aggiunto Scarso alla presentazione dell'evento iridato, al via sabato - meritano piu' che le pieghe del palinsesto. Speriamo che presto possa esserci una approfondita riflessione affinche' anche altre discipline, e non solo il calcio, abbiano il loro spazio'.

(ANSA) - TORINO, 28 SET - Inizieranno dopodomani a Torino gli ottantesimi campionati del Mondo di scherma con gli italiani favoriti d'obbligo alla vigilia. Tra le stelle azzurre spiccano i nomi di Valentina Vezzali e Giovanna Trillini tra le donne e dell'olimpionico Aldo Montano tra gli uomini, che torna in pedana dopo un lungo infortunio. La tradizione e' dalla parte italiana che vanta addirittura 263 medaglie conquistate nella rassegna iridata. I mondiali tornano nel Belpaese dopo 24 anni di assenza.