(ANSA) - BERGAMO, 9 DIC - L'Atalanta ha ufficializzato il prolungamento del contratto all'allenatore Colantuono che guidera' i nerazzurri fino al giugno 2009. Colantuono si e' dichiarato soddisfatto dell'allungamento del contratto, ringraziando la societa' per la stima dimostrata nei suoi confronti: 'A Bergamo sto bene - ha detto - spero di lavorare bene anche nel futuro. Il nostro obiettivo immediato e' quello di raggiungere la salvezza e sara' anche questo l'obiettivo del futuro'.

11 dicembre 2006 - Giorno di riposo per l’Atalanta che si gode il successo con il Messina e una classifica invidiabile. La ripresa degli allenamenti è fissata per domani alle 15. Colantuono domenica a Siena ritroverà anche Donati, che ha scontato la squalifica, ma per lo stesso motivo dovrà fare a meno di Bombardini, protagonista con il Messina. Bisognerà capire come imposterà la formazione, visto che contro i siciliani a sorpresa ha lasciato fuori Carrozzieri che a Siena potrebbe tornare a far coppia con Loria al centro della difesa, con Rivalta spostato a destra. Ma ci sarà da trovare un posto anche a Donati, che ultimamente stava dimostrando di essere in grande forma. Dunque si prospettano scelte non facili. Se Colantuono confermasse invece l’impostazione di domenica scorsa (dunque con Ariatti terzino e Carrozzieri in panca), allora si potrebbe ipotizzare un’unica variazione, cioè Donati al posto di Bombardini sulla fascia sinistra. (g.m.).

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(ANSA) - BERGAMO, 11 DIC - L'Atalanta e' in piena zona Uefa ed il tecnico Stefano Colantuono puo' festeggiare il suo allungamento di contratto per altri 2 anni. I tifosi gridano 'Colantuono, portaci in Europa' dopo il 3-2 rifilato al Messina che ha portato l'Atalanta al sesto posto in classifica. Cristiano Doni, oltre ad essere il capocannoniere della squadra con 6 reti, proprio grazie al gol di ieri ha eguagliato il primato di 61 gol con la maglia nerazzurra stabilito negli anni '40 da Saverio Cominelli.

(AGM-DS) - Roma, 13 dicembre - Consueta doppia seduta del mercoledi' per l’Atalanta; Loria, dopo essere rimasto a riposo martedi', e' tornato in gruppo. Colantuono sta tentando di preparare nel migliore dei modi l’insidiosa trasferta sul campo del Siena; in mattinata l’allenatore ha sottoposto il gruppo a un’intensa seduta atletica parte in palestra e parte in campo; nel pomeriggio ha lavorato invece sulla parte tattica, cercando di migliorare quei movimenti che, se fatti con sincronia in campo, danno un innegabile vantaggio a chi li applica. Si e' regolarmente allenato con il resto del gruppo il difensore Loria, che martedi' aveva disertato la seduta a causa di un pestone rimediato contro il Messina. Hanno invece lavorato a parte Centi e Magrin, mentre Bobo Vieri continua nelle sue terapie riabilitatorie. Giovedi' e' in programma una partitella in famiglia.

http://www.datasport.it/leggi.aspx?id=4157422

Il tecnico dell'Atalanta, Stefano Colantuono, in vista della gara di domenica (ore 15) contro il Siena, ha convocato diciannove calciatori. Ecco la lista completa:

ADRIANO PEREIRA DA SILVA
ARIATTI LUCA
BELLINI GIANPAOLO
BERNARDINI ANTONINO
CALDERONI ALEX
CARROZZIERI MORIS
DEFENDI MARINO
DONATI MASSIMO
DONI CRISTIANO
FERREIRA PINTO ADRIANO
IVAN ANDREA
LORIA SIMONE
MIGLIAGGIO GIULIO
RIVALTA CLAUDIO
SONCIN ANDREA
TALAMONTI LEONARDO
TISSONE FERNANDO
VENTOLA NICOLA
ZAMPAGNA RICCARDO.

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16 dicembre 2006 - Sono diciannove i convocati al termine della rifinitura di stamattina. A sorpresa nell’elenco non c’è l’uruguaiano Abeijon, mentre è stato regolarmente convocato Defendi che è stato recuperato in extremis. Sul fronte formazione Colantuono ha annunciato qualche cambiamento in vista delle tre partite da giocare in una settimana. In difesa sembra sicuro il ritorno di Carrozzieri, anche per aumentare i centimetri della difesa sulle palle alte, con Rivalta nuovamente defilato in fascia. A centrocampo è probabile l’impiego di Donati al posto di Bernardini che potrebbe usufruire di un turno di riposo in vista del match con l’Udinese. (g.m.).

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(AGM-DS) - Milano, 17 dicembre - Stefano Colantuono: 'Io sono comunque contento perche' la squadra gioca'. L’allenatore dell’Atalanta, ai microfoni di Sky nel dopopartita di Siena-Atalanta, precisa: 'Cosa ho detto a Ventola? Nulla, di occasioni ne abbiamo avute altre tre, abbiamo subito qualcosa, noi siamo andati 4 volte davanti alla porta, alla fine il Siena ha pareggiato perche' loro, soprattutto all’inizio del secondo tempo, ci avevano messo in difficolta'. Abbiamo fatto la nostra gara come e' giusto che facciamo, ma l’importante e' che la squadra mostri sicurezza e che abbia voglia di fare'.

Il mercato di gennaio... 'Ancora non lo so, posso solo dire che Vieri sta molto bene e quindi potrebbe accelerare i tempi di recupero. Se tutto va come sta andando, potrebbe rientrare verso inizio febbraio'.

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(AGM-DS) - Roma, 18 dicembre - L’Atalanta si e' ritrovata a Zingonia per preparare la gara con l’Udinese; meno grave del previsto l’infortunio di Loria. Il difensore, che era stato costretto ad abbandonare la partita di Siena prima della fine del primo tempo, in realta' ha riportato un semplice fastidio all’adduttore, per cui e' probabile che contro i friulani possa essere disponibile. Non e' da escludere pero' un suo mancato utilizzo per preservarlo in vista del match di sabato contro l’Inter al Meazza. Rispetto alla squadra che ha pareggiato 1-1 in Toscana, probabile qualche novita' anche in mezzo al campo, dove Bernardini dovrebbe ritrovare una maglia da titolare a scapito di Migliaccio. Stesso discorso per Bombardini che, avendo scontato la squalifica, e' pronto a riprendersi il suo posto sulla fascia. Da non scartare l’ipotesi di Ventola come punta unica al posto di Zampagna, che pure ha disputato una buona partita a Siena. Ma Colantuono e' convinto che all’Azzurri d’Italia, nell’ultimo match interno dell’anno, ci pensera' il pubblico a trascinare la sua squadra verso un risultato positivo, mentre al Meazza servira' una prestazione super per salvare la pelle.

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18 dicembre 2006 - L'Atalanta ha già ripreso stamattina gli allenamenti in vista dell'ultimo match casalingo del 2006 in programma mercoledì sera contro l'Udinese. Buone notizie da Loria, uscito a Siena per infortunio. Si è trattato solamente di un fastidio all'adduttore della coscia sinistra, per cui il difensore dovrebbe recuperare in tempo per la gara con i friulani anche se, avendo anche Carrozzieri in diffida, è probabile che parta dalla panchina per evitare di correre rischi in vista della gara di sabato a San Siro con l'Inter. Per mercoledì sera tra l'altro Colantuono ha già annunciato qualche cambiamento: scontato il rientro di Bernardini (potrebbe usufruire di un turno di riposo Migliaccio che finora non si è mai fermato); possibile anche quello di Bombardini che ha scontato la squalifica. In difesa se non dovesse giocare Loria, la coppia centrale sarebbe formata da Rivalta e Carrozzieri con ai lati Bellini (magari dirottato a destra sulle orme di Di Natale) e Ariatti. Davanti non è escluso un avvicendamento tra Zampagna e Ventola, che tra l'altro ha nell'Udinese la sua vittima preferita: in carriera ha già segnato ai friulani 5 gol. Sono comunque tutte ipotesi visto che Colantuono non ha ancora provato la formazione (lo farà domani) e ieri hanno lavorato sul campo solo quei giocatori tenuti a riposo o impiegati part-time a Siena. Restano indisponibili Centi, Magrin e Vieri a cui si è aggiunto anche Abeijon alle prese con un problema all’inserzione dell’adduttore della gamba sinistra. Domani allenamento alle 15. (g.m.)

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19 dicembre 2006 - L’Atalanta che affronterà domani sera l’Udinese resta un mistero. Colantuono infatti nell’allenamento di oggi pomeriggio, durato meno di un’ora, ha mischiato le carte e non ha provato l’undici titolare. Quindi restano dubbi in ogni reparto. In difesa Loria è pienamente recuperato e a questo punto potrebbe giocare per permettere a Rivalta di restare a destra sulle orme di Di Natale. A centrocampo ci sono Bernardini, Donati e Migliaccio per due maglie e a riposare stavolta potrebbe essere Migliaccio, sin qui sempre impiegato. Sulla fascia destra potrebbe riposare anche Ferreira Pinto che tra l’altro oggi si è allenato a parte. Al suo posto è ballottaggio tra Defendi e Bombardini. In attacco dovrebbe essere riconfermata la coppia Doni-Zampagna ma non è da escludere una sorpresa Ventola. Da notare che nei 19 convocati non c’è Talamonti per scelta tecnica, oltre che Centi e Conteh in ritardo di condizione, Abeijon, Magrin e Vieri infortunati. Intanto l’Atalanta ha comunicato che il 7 gennaio alle 14,30 disputerà un’amichevole con il Pergocrema allo stadio “Voltini” di Crema. (g.m.).

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(AGM-DS) - Milano, 20 dicembre - Stefano Colantuono non puo' essere contento, dopo il ko per 2-1 interno subito contro l'Udinese e giunto in pieno recupero. 'Sono molto deluso e infastidito - dice a fine gara - perche' non si puo' perdere cosi'. Abbiamo fatto una partita pefetta fino a 10 secondi dalla fine, ma poi siamo riusciti a prendere gol su un'azione manovrata, non in contropiede. Non si puo''.

Colantuono conclude: 'Giocare su un campo cosi', soprattutto per noi che giochiamo in casa e dobbiamo fare la partita, non e' per nulla facile'.

http://www.datasport.it/leggi.aspx?id=4172515

(AGM-DS) - Roma, 21 dicembre - Clima dimesso a Zingonia, dove si e' ritrovata l’Atalanta dopo l’1-2 con l’Udinese. E sabato c’e' l’Inter al Meazza. Reduci da una sola vittoria nelle ultime sette gare (per il resto 4 sconfitte e 2 pareggi) gli orobici non hanno digerito il ko interno con i friulani soprattutto per il modo in cui e' giunto, cioe' all’ultimo dei minuti di recupero, dopo che l’Atalanta aveva giocato in superiorita' numerica gli ultimi 20’. Sabato per i nerazzurri c’e' alle porte una gara da togliere il sonno; i ragazzi di Colantuono saranno di scena al Meazza contro un’Inter che va a caccia dell’undicesima vittoria che gli permetterebbe di eguagliare il record di successi consecutivi. A San Siro l’Atalanta si presenta priva degli infortunati di lungo corso Centi, Magrin, e Vieri oltre ad Abeijon, fermo invece da un paio di settimane. Probabile il ricorso al turnover da parte del tecnico, che l’aveva preannunciato gia' prima della gara con l’Udinese.

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(AGM-DS) - Milano, 22 dicembre - Ultima trasferta prima della sosta natalizia per l'Atalanta, guidata in panchina dal tecnico Stefano Colantuono. In vista della gara di sabato contro l’Inter, valida per la 18.a giornata di serie A in programma allo stadio 'Atleti Azzurri d'Italia' alle ore 15, il tecnico ha convocato venti calciatori.

La formazione orobica, reduce dalla sconfitta interna patita all'ultimo minuto mercoledi' contro l'Udinese, dovrebbe scendere in campo cosi': Calderoni; Adriano, Bellini, Rivalta, Loria; Bernardini, Donati; Migliaccio, Ferreira Pinto, Doni; Zampagna.

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(AGM-DS) - Milano, 27 dicembre - Ivan Ruggeri fa il punto sul campionato dell’Atalanta: ‘Sono soddisfatto, anche se ultimamente abbiamo raccolto poco'. Il presidente dei nerazzurri spiega, intervistato da Datasport: ”Il nostro obiettivo comunque deve rimanere quello della salvezza, poi dopo quello che succedera' in piu' tanto meglio. Il campionato e' lungo, a volte pur facendo bene succedono cose che nessuno si aspetta. Il calcio non e' matematica, ecco perche' e' bene raggiungere subito il nostro obiettivo”.

Grande merito di questo buon campionato va dato a Colantuono: ”Certamente, sta facendo sua la squadra, la sta plasmando a sua immagine”.

Per Doni un ottimo ritorno alla… base: ”Nemmeno noi ci aspettavamo un rientro cosi' alla grande. Doni ora si sta prendendo le sue soddisfazioni”.

Un rientro futuro dovrebbe essere quello di Vieri. Lei ha fiducia? ”Nel 2007 aspettiamo il rientro di Vieri. Io sono fiducioso: se Vieri si e' fatto mettere sotto i ferri vuol dire che ha tanta voglia di tornare a giocare e uno con il suo passato avrebbe anche potuto scegliere di starsene in vacanza. Nessuno lo obbligava a tornare”.

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(AGM-DS) - Milano, 29 dicembre - Tra i protagonisti del 2006 del calcio italiano, un posto lo merita senza dubbio Stefano Colantuono. Il tecnico dell’Atalanta ha regalato alla squadra del presidente Ivan Ruggeri una splendida promozione dalla B alla A, arrivata al termine di un campionato vinto con 81 punti. Nelle prime 18 giornate del massimo campionato, nonostante un lieve calo nelle ultime apparizioni, i bergamaschi si sono rivelati come una delle novita' piu' piacevoli. E, ciliegina sulla torta, Colantuono ha anche prolungato il contratto fino al 2009. In un’intervista a Datasport, il tecnico racconta il suo 2006.

Mister Colantuono, che anno e' stato a livello personale?
“I primi sei mesi li definirei superlativi, straordinari. La seconda parte, da giugno in poi, e' stata piu' che buona, anche se abbiamo lasciato qualcosa per strada. All’inizio del campionato, avrei firmato per occupare l’attuale posizione di classifica, ma, considerato quanto abbiamo espresso in campo, e alla luce di qualche episodio sfavorevole, svistarelle arbitrali comprese, direi che qualche punto in piu' l’avremmo meritato senz’altro”.

La cavalcata in B dello scorso anno e' stata trionfale. Quando ha capito che la sua squadra poteva farcela?
”A Modena, nell’ultima giornata del girone d’andata, quando pareggiammo 2-2. Avevamo alle spalle delle ottime prestazioni in casa, attendevo delle risposte anche in trasferta. Giocammo una partita importante e li' capii che saremmo potuti arrivare tra le prime due. Poi siamo andati ben al di la' delle mie previsioni”.

Da piu' parti si definisce l’attuale campionato di B come il piu' bello della storia. E’ d’accordo?
Diciamo che negli ultimi anni questa espressione e' stata utilizzata spesso. Io ho vissuto tre campionato cadetti consecutivi e ho visto squadre fortissime come Palermo, Messina e Genoa. Quest’anno il torneo e' arricchito dalla presenza della Juventus, la squadra piu' blasonata, ed e' normale che venga guardato con piu' attenzione”.

Si puo' dire che la Juventus abbia gia' un piede in A?
“E’ chiaro che, senza la penalizzazione, i bianconeri sarebbero gia' promossi. Adesso sta lottando, e' seconda, e il campionato lo puo' buttare via solo lei. Deve solo stare attenta a non considerarsi gia' promossa e a non perdere l’umilta'. Ma questi rischi Deschamps li conosce benissimo”.

Se dovesse consegnare gli Oscar del 2006 al miglior giovane, alla miglior squadra e al miglior allenatore, chi sceglierebbe?
Tra i giovani mi piace citare due dei miei, Defendi e Tissone. Tra gli altri scelgo Criscito del Genoa. La squadra dell’anno, secondo me, e' il Catania, che sta disputando un gran bel campionato. Per quanto riguarda gli allenatori, vorrei accomunarli tutti in un abbraccio di solidarieta'. La nostra e' una professione molto stressante, siamo l’anello debole del sistema, perche' quando c’e' qualcosa che non funziona, siamo sempre i primi a pagare. Per questo scelgo indistintamente tutti i miei colleghi”.

L’impresa piu' bella del 2006 e' la vittoria della Nazionale italiana ai Mondiali in Germania?
“Assolutamente si', ma mi piace ricordare anche quegli atleti che hanno tenuto alto l’orgoglio dello sport italiano nel corso dell’anno. Ad esempio la ginnasta Vanessa Ferrari: anche lei merita di essere celebrata”.

Il suo futuro e' ancora all’Atalanta, almeno fino al 2009. Soddisfatto?
“Si', perche' Bergamo e' una piazza importante, la piu' grande tra le piccole. Sono molto contento di avere rinnovato il contratto: era quello che volevo io e quello che voleva la societa'. Per me e' un onore continuare a lavorare qui”.

Si ringrazia Simone Pace.

http://www.datasport.it/leggi.aspx?id=4182199