Maternità: Sesso in gravidanza
Malessere fisico, il corpo che si trasforma, la paura di fare danni irreparabili. Dietro la tendenza di molte coppie ad evitare i rapporti sessuali in presenza di una gravidanza si celano spesso diverse preoccupazioni. Alcune di queste, tuttavia, sono prive di fondamento. Non solo continuare ad avere una buona relazione fisica con il proprio partner non è dannosa per il feto, può al contrario creare un buon clima di armonia nella coppia di cui il nascituro beneficerà anche una volta venuto al mondo.
Avere rapporti sessuali con il partner nell'arco dei nove mesi non è facilissimo anche a causa di veri e propri limiti psicologici, spesso legati all'insicurezza. Spesso, accanto alla paura, infondata, di poter creare complicazioni al feto, vi sono infatti deterrenti di altro tipo. Primo fra tutti, il malessere fisico tipico dei primi mesi della gravidanza. Nausee, vomiti, aumento del volume e indolenzimento dei seni portano ad un calo fisiologico del desiderio da parte della donna. Se a questo si aggiunge il fatto che il fisico della futura mamma sta iniziando a subire delle modifiche, risulta appesantito, il perchè del rifiuto alle avances è facilmente spiegato.
Se nei primi mesi la libido delle donne è dunque in fase calante, dal quarto mese in poi, rivelano gli specialisti, si verifica esattamente il contrario. Posto che non esistono particolari controindicazioni per il feto, ben protetto all'interno del sacco amniotico, la coppia dovrebbe dunque cercare di continuare ad avere una normale vita sessuale ed evitare di creare distanze che potrebbero diventare un giorno incolmabili. Anche se negli ultimi mesi desiderio sessuale e volume del ventre materno crescono di pari passo non è detto che non si possano trovare soluzioni alternative per tenere viva la comunicazione intima tra i partner. E allora se l'atto sessuale convenzionale diventa difficoltoso per ovvie ragioni fisiche, la coppia può' cercare di ovviare con carezze ed affini.
Solo in alcuni casi avere rapporti sessuali in gravidanza può avere delle controindicazioni sul normale sviluppo del feto. Se in presenza di alcune situazioni si possono correre dei rischi ed è dunque consigliabile consultare il proprio ginecologo, alcuni comportamenti sono da evitare categoricamente.
Situazioni a rischio:
- precedenti minacce d'aborto
- precendenti parti prematuri
- perdite ematiche vaginali
- infezioni in corso
- placenta mal posizionata o "previa", ad esempio troppo vicina al collo dell'utero
- in presenza di più feti
- se si è affette da ipercontrattilità uterina e, allo stesso tempo, si stanno assumendo farmaci che causano il rilassamento della parete uterina
Comportamenti da evitare sempre:
- in caso di rapporti orali, l'uomo deve astenersi dal soffiare dentro la vagina: l'aria potrebbe provocare grossi problemi alla circolazione sanguigna nel feto e anche alla madre
- accertarsi che il proprio partner non sia affetto da qualche malattia sessualmente trasmissibile: l'infezione potrebbe infatti contagiare il feto ed avere anche conseguenze letali
M.E.P.http://donna.tiscali.it/bellezzaesalute/articoli/05/12/sesso_ingravidanza.html