Torino '06, siti Olimpici rosso-blu

Sabato 14.01.06

Iniziato in questi giorni l'allestimento del Look of the Games

Torino - E' iniziato in questi giorni l'allestimento del Look of the Games nei siti olimpici, competitivi e non competitivi, a Torino e nei Comuni sede di gara. Il rosso e il blu sono i colori dominanti: rosso, il colore della passione, blu i colori del ghiaccio, del cielo e della notte. Elementi che formano un motivo grafico che, riportato su bandiere, teli e altri elementi decorativi, comunica l'identita' visiva dei XX Giochi Olimpici Invernali e il loro carattere, la personalita' e l'immagine della citta', della regione e del paese ospitante.

Il Look of the Games richiede un grande impegno organizzativo. Per gli allestimenti verranno usati 8.000 metri quadrati di PVC applicato all'esterno degli edifici; oltre 150 km di tessuto per la copertura di transenne, parapetti e recinzioni; piu' di 7.000 banner (insegne) per esterni e interni, per una superficie pari a 22.000 metri quadrati; 44.000 metri quadrati di pvc per la copertura delle tribune; 82 loghi tridimensionali posizionati in luoghi particolarmente visibili (torri, trampolini del salto); oltre 28.000 poster per la decorazione degli interni.

Questi sono solo alcuni esempi del materiale che in questi giorni gli addetti del Toroc hanno iniziato a posizionare all'esterno e all'interno dei siti olimpici. I primi siti olimpici ad assumere i colori dei Giochi sono le torri di Sestriere, l'aeroporto di Torino, il Lingotto (sede del Main Media Center) e il Villaggio Olimpico di Bardonecchia. Nei prossimi giorni anche le tribune, le aree di arrivo e quelle di partenza delle piste e gli impianti che ospiteranno le competizioni su ghiaccio, assumeranno i colori del Look of the Games in modo tale che il 10 febbraio tutto il sistema olimpico sia "vestito" in modo omogeneo, componendo una grande piazza virtuale.


(Spr/Adnkronos)

Torino 2006: la fiaccola a Cremona(ANSA)

CREMONA, 15 GEN - Scontri tra autonomi e polizia hanno caratterizzato la cerimonia di arrivo della torcia olimpica a Cremona, senza impedirne lo svolgimento. I manifestanti, che protestavano contro la linea ferroviaria ad alta velocita' in Val Susa, hanno urlato gli slogan dei No Tav e insultato poliziotti e tedofori, compreso il 'tedoforo principe', il cremonese Gianluca Vialli, ex centravanti della Nazionale e della Juventus. La polizia ha caricato gli autonomi e lanciato lacrimogeni per disperderli.© Ansa

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Scritto da: neve67 16/01/2006 0.22
Torino 2006: la fiaccola a Cremona(ANSA)

CREMONA, 15 GEN - Scontri tra autonomi e polizia hanno caratterizzato la cerimonia di arrivo della torcia olimpica a Cremona, senza impedirne lo svolgimento. I manifestanti, che protestavano contro la linea ferroviaria ad alta velocita' in Val Susa, hanno urlato gli slogan dei No Tav e insultato poliziotti e tedofori, compreso il 'tedoforo principe', il cremonese Gianluca Vialli, ex centravanti della Nazionale e della Juventus. La polizia ha caricato gli autonomi e lanciato lacrimogeni per disperderli.© Ansa

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io sono dalla parte dei manifestanti e non ritengo giusto che non vengano ascoltate le loro proteste.

Torino 06, approvato bilancio Toroc

Lunedì 16.01.06

Oggi nella riunione del consiglio di amministrazione

Torino - Il bilancio di previsione 2006 del Toroc, il comitato organizzatore delle Olimpiadi invernali di Torino, e' stato approvato dal consiglio di amministrazione riunitosi oggi pomeriggio alle 14 nella sede di corso Novara a Torino.


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Torino ‘06, Domani fiaccola a Venezia

Lunedì 16.01.06

Sara' trasportata anche a bordo di imbarcazioni storiche

Venezia - La Fiaccola Olimpica arrivera' domani a Venezia. Dopo 39 giorni di marcia anche la citta' lagunare entrera' ufficialmente nello spirito olimpico. La Fiamma, oltre alle tradizionali frazioni di staffetta effettuate di corsa tra ponti e calli, sara' anche trasportata via barca, a bordo di imbarcazioni storiche veneziane in collaborazione con le Societa' remiere: a far giungere a San Marco la torcia disegnata da Pininfarina saranno infatti i cugini Igor e Rudi Vignotto, indiscussi principi della voga a Venezia. Alle 17.30, proprio nel salotto buono di Venezia, sara' acceso, come tradizione vuole, il Braciere Olimpico.

Per il sindaco di Venezia, Massimo Cacciari ''lo sport e' un formidabile momento di vita e di educazione''. ''Bisogna prestare attenzione anche alla dimensione economica - ha sottolineato il sindaco alla presentazione dell'evento - e far crescere le societa' sportive veneziane sul modello spagnolo''.


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Torino 06, fiamma olimpica e’ a Venezia

Martedì 17.01.06

Continua il viaggio della fiaccola tra neve e contestazioni

Venezia - E' stata una giornata molto difficile quella di oggi per la fiaccola olimpica. Il passaggio clou della giornata odierna era previsto a Venezia, i tedofori si sarebbero dovuti, tranquillamente, dare il cambio e godersi anche un passaggio per via acquea. Ma di tranquillo non vi e' stato nulla. Gia' dal mattino la torcia progettata da Pininfarina ha dovuto dare il meglio di se' sotto la neve poi, all'arrivo in Piazzale Roma, il tedoforo di turno, e tutta la carovana olimpica si sono dovuti godere l'accoglienza di una trentina di No Global, No Tav, No Mose e novita', No Coca Cola, schierati contro la Polizia.

Nessun incidente rilevante anche perche' quando la polizia ha fatto sgomberare l'area dove la fiaccola sarebbe dovuta transitare i manifestanti si sono spostati senza intralciare piu' di tanto la fiamma. Numerosi invece gli slogan contro i principali sponsor dell'evento e contro le grandi opere Mose e Tav. Poco dopo le 17.30 l'arrivo, come previsto, in piazza San Marco e l'accensione del braciere olimpico.


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Allora vi dico la mia su TORINO 2006, io abito relativamente vicino a TORINO, e spesso mi ci devo recare per lavoro

1°) Giusto manifestare, ma per favore non impeditemi di lavorare a che cosa serve fermare me per le vostre proteste, quindi levatevi di torno per favore !!!

2°) Lavori stradali : certo ora viaggiare per Torino e zone limitrofe è quesi impossibile nonstante siamo a pochi giorni dalla apertura dei Giochi, tra cantieri alta velocita, austostrade e metropolitana è un casino dappertutto, però alla fine ci troveremo strade nuove e con molte agevolazioni di passaggio, quindi per favore abbiate pazienza, come si fà a lavorare e mantenere la circolazione insieme ... un complimento a chi sta facendo del loro meglio ...

3°) NO TAV ... evito commenti pesanti, dico solo questo ... siamo nel 2006 , vogliamo tornare all'età della pietra ? Non credo, e allora statevene a casina buoni buoni, no global, no tav, no ... siete solo degli scansafatiche capaci solo di rompere ..

4°) Torino 2006 ... spero almeno che alla fine le strutture, e le rigenerazioni degli impianti sciistici siano utilizzati da chi vuole fare dello sport

5°) Lasciate perdere di rompere sempre con polemiche misto-politiche

Dico la mia su alcuni punti che hai elencato:

1°) purtroppo l'unico modo per i manifestanti di farsi sentire è proprio quello di creare disagi come impedire agli altri di lavorare, altrimenti chi ascolterebbe le loro proteste? Per cui non si devono levare di torno...

3°, 5°) non sono d'accordo, i no tav non "rompono". Il punto è che probabilmente alcuni cittadini si sentono minacciati per il futuro. Non credo che siano polemiche misto-politiche, è giusto prendere in considerazione le lamentele di queste persone.

Torino ‘06, Cina arrivera’ con 151 membri

Mercoledì 18.01.06

Guidera’ la squadra il campione olimpico Yang Yanga

Pechino - Il campione olimpico Yang Yang guidera' la squadra cinese che prendera' parte ai prossimi Giochi Olimpici di Torino 2006 che iniziano il 10 febbraio prossimo. La Cina, secondo quanto annunciato oggi dal Comitato Olimpico cinese, arrivera' a Torino con una delegazione di 151 membri, 76 dei quali sono atleti che prenderanno parte a 17 sport. Oltre ai delegati ufficiali la Cina portera' in Italia una squadra di esperti di marketing, comunicazione e organizzazione per analizzare i Giochi di Torino, e magari carpirne i segreti, dal punto di vista della sicurezza, dei sistemi di vendita dei biglietti, di organizzazione dei volontari e dell'organizzazione, per Pechino 2008. ''La Cina schierera' la squadra piu' numerosa ai Giochi Olimpici invernali da quando ha partecipato la prima volta, nel 1980'', ha detto Xiao Tian, direttore dello 'State General Administration of Sport', alla cerimonia di presentazione della delegazione cinese.

La Cina organizzera' le Olimpiadi estive del 2008, ma a Torino cerchera' di migliorare i risultati ottenuti nel 2002 a Salt Lake City, dove ottenne due medaglie con Yang Yang nello short-track. ''Noi vorremmo vincere una medaglia in tutti gli sport ai quali partecipiamo, ma sappiamo che e' irreale. Speriamo pero' di superare il risultato ottenuto nel 2002'', ha aggiunto Xiao Tian.


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Torino 2006: Fieg, stupore per decisione Fnsi

Mercoledì 18.01.06

Giochi Olimpici prenderanno il via a febbraio

Roma - La Fieg esprime ''stupore'' per la decisione assunta nella giornata di ieri dalla Fnsi ''di non aderire all'invito del Governo a sottoscrivere il Protocollo d'intesa per un 'periodo di tregua sociale' durante le Olimpiadi e Paraolimpiadi Invernali previste per le prossime settimane in Piemonte''.

La Fieg rileva ''che nel corso della riunione tenutasi alla presidenza del Consiglio per la firma del Protocollo, il presidente della Fieg, Boris Biancheri, non ha, come sostenuto in maniera inesatta nel comunicato della Fnsi, 'sottolineato l'indisponibilita' degli editori ad una ripresa del negoziato contrattuale', ma, nonostante non fosse oggetto dell'incontro, ha ribadito chiaramente, come gia' comunicato dalla Fieg il 18 novembre scorso, la disponibilita' a riprendere il confronto sulla base delle rispettive piattaforme''.


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Torino ‘06, Metropolitana gratis

Venerdì 20.01.06

Linee speciali olimpiche e piu' autobus in giro per la citta'

Torino - Metropolitana gratuita, linee speciali olimpiche e piu' autobus in giro per la citta'. Sono queste le piu' importanti novita' della rivoluzione dei trasporti pubblici che coinvolgera' Torino nel periodo dei Giochi invernali, dal 10 al 26 febbraio.

Torinesi e turisti potranno viaggiare sulla linea 1 della nuova metropolitana, che si inaugurera' il 4 febbraio, senza pagare il biglietto, mentre spendendo 90 centesimi si potranno utilizzare tram e autobus per tutto il giorno. Il trasporto pubblico torinese, durante le Olimpiadi, sara' potenziato: verranno utilizzati 250 autobus in piu' rispetto a una normale giornata (pari ad un aumento del 25%). Molte linee ordinarie aumenteranno la frequenza dei passaggi e alcune rimarranno in servizio 24 ore su 24.

Chi arriva da fuori citta' potra' utilizzare il sistema di parcheggio piu' bus navetta: le linee speciali olimpiche, contraddistinte da una X (attive in tutti i giorni delle gare) e da una C (attive nei giorni delle cerimonie di apertura e chiusura) garantiranno un collegamento veloce tra i siti di gara, il centro citta', le stazioni ferroviarie e gli undici parcheggi di interscambio.


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Torino ‘06: 12 atleti Fiamme Oro ai Giochi

Venerdì 20.01.06

In aggiunta anche 6 tecnici

Moena - Saranno 12 gli atleti del gruppo sportivo Fiamme oro della polizia che prenderanno parte alle Olimpiadi invernali di Torino. I poliziotti del Centro nazionale sport alpini e invernali di Moena (Trento), saranno accompagnati da 6 tecnici.

Per il settore femminile prenderanno parte ai Giochi l'allievo agente Chiara Costazza e gli agenti scelti Daniela Ceccarelli (campionessa olimpica nel 2002 a Salt Lake City) e Karen Putzer (medaglia di bronzo olimpica nel 2002) per lo sci alpino. L'agente scelto Saskia Santer gareggera' nel biathlon, mentre l'allievo agente Carmen Ranigler si cimentera' nella disciplina dello snowboard.

Per il settore maschile le Fiamme oro schierano l'agente scelto Davide Simoncelli per lo sci alpino, mentre per il pattinaggio velocita' rappresenteranno l'Italia alle Olimpiadi l'agente ausiliario Enrico Fabris, gli agenti scelti Stefano Donagrandi ed Ermanno Ioriatti, l'allievo agente Fabio Carta e l'assistente Nicola Franceschina. Nella specialita' del bob sara' in gara l'agente scelto Samuele Romanini.


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Torino ‘06, Monito della Wada agli atleti

Lunedì 23.01.06

Roma - “Gli atleti dopati a Torino avranno brutte sorprese”. E’ il monito di Dick Pound, presidente dell’Agenzia Mondiale Antidoping (Wada), agli atleti che saranno impegnati nelle Olimpiadi Invernali di Torino 2006. In un’intervista al quotidiano francese L’Equipe, il n.1 della Wada spiega i progressi ottenuti in questi ultimi anni nella lotta al fenomeno del doping e si dice ottimista in vista delle Olimpiadi di Torino. Ottimista, ma non ancora soddisfatto: “Il mio ruolo mi obbliga a non essere mai soddisfatto -afferma Pound-. Finché ci sarà anche una sola persona dopata ai Giochi, non avremo ancora risolto il problema”. In questi anni, tuttavia, l’impegno profuso ha dato i suoi frutti: “Siamo riusciti a far capire alla gente che c’è un problema e che noi dobbiamo regolarlo. Se consideriamo le 25 migliori performance sportive di tutti i tempi, la maggior parte di queste risalgono agli anni ‘70 e ‘80 nei paesi dell’Est e non sono state migliorate successivamente. Questo potrebbe essere un segnale dei nostri progressi. E’ drammatico pensare che abbiamo gli stessi problemi nelle Paralimpiadi. La tentazione di contravvenire alle regole c’è in qualsiasi campo, e le leggi sono lì per proteggere chi le rispetta”.

A Torino, afferma Pound, i controlli saranno ancora più efficaci: “Negli ultimi cinque anni abbiamo speso 31 milioni di dollari: di conseguenza, abbiamo oggi dei test in grado di rilevare molte più sostanze, compresi gli steroidi con strutture modificate. Spero, dunque, di poter riservare qualche brutta sorpresa agli atleti che arriveranno a Torino dopo aver utilizzato dei prodotti illeciti, com’è successo in precedenza anche a Salt Lake City. Per l’Epo, ad esempio, abbiamo dei test molto più sicuri, che analizzano il sangue e non solamente le urine. Noi dobbiamo trovare un equilibrio fra due atteggiamenti: rendere noto in modo discreto che abbiamo dei test efficaci per la sostanza X, correndo il rischio che la gente che ne fa uso l’abbandoni e la sostituisca con la sostanza Y, oppure non dire niente e colpire chi ne fa uso. A meno di un mese dai Giochi, è il secondo atteggiamento il più efficace”.

Pound individua gli sport più a rischio in quelli nei quali “la velocità e la potenza contano maggiormente”. “C’è un rischio di utilizzo di steroidi o degli ormoni della crescita negli sport come il bob, lo slittino o il pattinaggio, mentre l’Epo e altre sostanze simili sono riscontrabili più facilmente negli sport di resistenza come lo sci di fondo”. In riferimento alle funzioni che svolgerà la Wada ai Giochi di Torino, Pound individua “essenzialmente tre ruoli: il primo, aiutare il Cio nei test prima delle gare, specie su coloro che non sono ancora arrivati a Torino. Dopo, noi avremo il ruolo di osservatori indipendenti sui controlli durante i Giochi e pubblicheremo un rapporto con le nostre conclusioni. Infine, abbiamo un programma per informare gli atleti nei villaggi olimpici su tutte le questioni legate al problema del doping”.


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Torino 06: Pisanu, non vado ad inaugurazione

Lunedì 23.01.06

Il Ministro dell’Interno. ‘’Per scaramanzia’’

Torino - Il ministro dell'Interno, Giuseppe Pisanu, non partecipera' alla cerimonia inaugurale delle Olimpiadi di Torino 2006 in programma il prossimo 10 febbraio. A confermarlo e' stato lo stesso ministro precisando che si tratta di una decisione scaramantica.

''Saro' assente per ragioni scaramantiche -ha detto- finora ho vissuto tutti i grandi eventi dal mio ufficio in stretto contatto con il capo della Polizia. Finora e' andata bene percio' perseverero'''.


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Torino '06, vertice Cio-Cvd sul doping

Lunedì 23.01.06

Definira' i criteri comuni sui test

Roma - E' atteso per i prossimi giorni il vertice tra il Cio, il Comitato olimpico internazionale, e la Commissione nazionale di vigilanza e controllo sul doping italiana (Cvd). Oggetto dell'incontro, molto atteso, la definizione dei parametri per effettuare gli esami antidoping sugli atleti che parteciperanno alle prossime olimpiadi invernali di Torino 2006, che 'partiranno' il prossimo 10 febbraio. La riunione servira' per trovare una soluzione e armonizzare le normative del Cio e quella italiana che in tema di lotta al doping e' piu' severa.

Nella riunione che si e' tenuta a Palazzo Chigi qualche giorno fa si e' arrivati a un pre-accordo che dovrebbe prevedere l'inserimento di un membro della Cvd nel Cio. E sara' proprio quest'ultimo il punto di riferimento quando si decidera' come e su chi effettuare i controlli: dunque un rappresentante del ministero della Salute che, con ogni probabilita', sara' lo stesso presidente della Commissione antidoping, cioe' Giovanni Zotta.

Una piccola rivoluzione perche' finora e' sempre stato solo il Cio a stabilire le modalita' dei test sugli atleti che partecipano alle olimpiadi. In piu', chi sara' trovato positivo a una qualche sostanza 'proibita' dalla legge italiana, sara' segnalato alla Procura competente, dunque quella di Torino.


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