CALCIO: CAPONE, UN SOGNO INDOSSARE IL NUMERO 10
Cagliari, 13 dic. - (Adnkronos) - ''Posso dire che indossare il numero 10 in prima squadra e' come coronare un sogno''. Andrea Capone, attaccante del Cagliari, non fa mistero della sua soddisfazione. Indossare la maglia numero 10 e' un onore ed un onere. Capone sa che chi lo ha preceduto sara' difficile da raggiungere nei cuori dei tifosi: ''Non ho mai pensato di poter imitare Zola, lui e' unico. E' un numero che ho sempre avuto, sin dalle giovanili. Sino a qualche tempo fa soffrivo la pressione, avevo paura dei fischi al momento di tentare la giocata difficile. Adesso sono piu' sereno, avverto la fiducia intorno a me''. Merito anche del nuovo modulo: ''Mi favorisce, riesco a dare una mano al centrocampo e faccio da punto di riferimento per Suazo e per gli esterni''.
Il Cagliari domenica e' stato fermato sul pareggio dal Parma in casa: ''Non ho trovato spazio, ma non solo io. Tutta la squadra e' rimasta bloccata da un avversario che ha fatto catenaccio. Comunque l'anno scorso queste partite le avremmo perse''. Sabato il Cagliari sara' impegnato nella trasferta di Udine: ''Hanno un centrocampo di sostanza e qualita', ma il loro punto di forza resta l'attacco, con Iaquinta e Di Natale. Un attimo di distrazione potrebbe esserci fatale. Dovremo stare concentrati dal primo all'ultimo minuto''. I rossoblu' sono a quota 16 punti: ''Siamo a sei punti dalla retrocessione e a cinque dalle posizioni importanti. Basterebbe una vittoria per ritrovarci proiettati verso l'alto''.