07/03/2006 01:01 |
|
| | | OFFLINE | Post: 107.582 Post: 26.482 | Registrato il: 17/11/2003 Registrato il: 11/10/2004 | Sesso: Maschile | Occupazione: Studente | | | |
|
Cellino, il segreto del Cagliari sono io...
Lunedì 06.03.06
''Gli allenatori? Errore non e' cacciarli, ma prendere quelli sbagliati''
Roma - ''Cosa e' cambiato nel Cagliari rispetto all'inizio di stagione? Abbiamo preso un allenatore d'esperienza, sono tornato io ad occuparmi del Cagliari in prima persona, e soprattutto ci ha aiutato la chiusura del mercato di gennaio, che e' devastante perche' distrae tutti i giocatori e non da tranquillita' alla squadra''. Il presidente del Cagliari Massimo Cellino, a 'La politica nel Pallone', indica in se' stesso e in Nedo Sonetti gli artefici della rinascita della squadra rossoblu', tornata ieri alla vittoria in trasferta dopo molti mesi, sul campo del Livorno. ''Mi dispiace per Spinelli che e' un fratello -dice Cellino- e mi congratulo con la gente di Livorno, che ha mostrato grande civilta' e sportivita'''.
Cellino e' considerato un mangia-allenatori, e quest'anno fino all'arrivo di Sonetti aveva confermato la propria fama. ''L'errore non e' esonerare un allenatore, semmai prendere quello sbagliato. Quest'anno non ho seguito molto il Cagliari all'inizio ma abbiamo fatto tanti errori, siamo partiti male. A volte e' imbarazzante esonerare un tecnico, sono gesti disperati, ma non dobbiamo dimenticare che sono uomini che guadagnano tanti soldi e si assumono le proprie responsabilita'''.
(Spr/Adnkronos) |
|
|