La Fiorentina 'silura' De Biasi

Toro ko 4-1 in casa. Il tecnico rischia

La Fiorentina manda in archivio senza patemi la pratica Torino e forse anche l'avventura di Gianni De Biasi sulla panchina granata. All'Olimpico finisce 4-1: segnano Mutu al 3', Gilardino (al 43' e all'84), Kuzmanovic al 75' e Rosina su rigore al 77'. Toro terz'ultimo a quota 12 con la Reggina. Faccia scura in tribuna del presidente Cairo e cori di contestazione da parte del pubblico, che ha abbandonato in anticipo la curva.

LA PARTITA
"Match fondamentalissimo". Così Cairo si era espresso alla vigilia, chiedendo, imponendo quasi ai suoi la riscossa, dopo una settimana di tensioni interne, con De Biasi sfiduciato davanti a telecamere e taccuini dal numero uno granata, decisamente irritato dalle dichiarazioni del tecnico (che aveva descritto la squadra come un insieme di 26 aziende, parlando chiaramente di un 30% di giocatori ostili, perché scontenti della panchina).

Cairo, che di azienda ne vede una sola, la sua, non l'aveva mandata giù, sconfessando il tecnico pubblicamente, quasi a cercare una reazione d'orgoglio di tutto il gruppo. Reazione che non c'è stata. E' arrivata invece la quarta sconfitta nelle ultime tre partite. Sfida senza storia, anche perché la Fiorentina ci ha messo tre minuti a far capire a tutti di non avere alcuna voglia di fare regali di Natale anticipati.

E i cori di sostegno alla squadra si sono presto tramutati in messaggi minacciosi ("Uscirete di qui a mezzanotte"). Il tutto mentre la Fiorentina faceva il secondo ed il terzo gol, prima che Felipe Melo regalasse ai granata un rigore totalmente evitabile, messo dentro da Rosina, e che Gilardino festeggiasse la doppietta personale, a chiudere una partita che per il Toro era già terminata molto prima. E la classifica, adesso, fa davvero paura.

LE PAGELLE
Abate 6 Spettatore non pagante per mezz'ora abbondante, scodella in area prima dell'intervallo un paio di palloni invitanti, quando il Torino si ricorda (tardi!) che esiste anche la fascia destra. Esce nella ripresa per far spazio a Rosina.

Gilardino 7 Nel giro di un minuto (il 43esimo) si mangia un gol poi ne realizza un altro. Scelta egoista quella di non servire Pasqual tutto solo alla sua sinistra nella prima occasione (Diana recupera), incornata vincente nel secondo caso, su assist sempre di testa di Felipe. La doppietta arriva quando la partita non ha più nulla da dire. Il lavoro è di Pasqual, la finalizzazione, comoda, dell'attaccante biellese.

Sereni 5 Di tutto il Toro aveva bisogno, tranne che di una mazzata sui denti a freddo. Invece il portierone granata, che molti avrebbero voluto in azzurro quando, di recente, s'è verificata l'assenza contemporanea di Buffon e Amelia, si fa sorprendere sul proprio palo sulla punizione di Mutu. E la luce si spegne subito.

Natali 5 Il 2-0 del Gila a fine primo tempo, che chiude il match in anticipo, porta anche la firma del difensore centrale granata, che si perde l'attaccante viola al momento del colpo di testa di Melo. Notevole la complicità di Stellone, che tiene in gioco l'ex milanista.

Mutu 7 Incurante della sofferenza altrui, dopo tre minuti rende tragica la situazione, già di per sè disperata, del Toro e di De Biasi. Appagato almeno per un po', evita di infierire già al 22', calibrando male il cross da destra a smarcare Montolivo sul secondo palo. Poi ritrova quel tanto di cattiveria che basta a seminare il panico nell'area granata. E Kuzmanovic fa il 3-0.

IL TABELLINO
Torino (4-4-2): Sereni 5; Diana 5, Natali 5, Di Loreto 5, Pisano 5; Abate 6 (16'st Rosina 6), Dzemaili 6, Zanetti 5, Rubin 5; Stellone 5, Amoruso 5 (40' st Bianchi sv). A disp. Calderoni, Ogbonna, Barone, Colombo, Saumel. All. De Biasi Indisponibili
Fiorentina (4-3-1-2): Frey 6,5; Comotto 6, Kroldrup 6, Gamberini 6,5, Pasqual 6,5; Kuzmanovic 6,5, Felipe Melo 5,5, Montolivo 6; Santana 5,5 (18' st Donadel 6); Gilardino 7 (40' st Jovetic sv), Mutu 7 (31' st Osvaldo sv). A disp. Storari, Vargas, Zauri, Almiron. All. Prandelli
Arbitro: Saccani
Marcatori: 3' pt Mutu (F), 43' pt Gilardino (F), 30' st Kuzmanovic (F), 32' st Rosina (T, rig), 39' st Gilardino (F)
Ammoniti: Kroldrup (F), Zanetti (T), Melo (F), Rubin (T)

"La Juve è l'avversario giusto"

Prandelli sprona la Fiorentina, ok Frey

La Fiorentina vuole sfatare il detto "non c'è due senza tre" ed evitare il terzo ko di fila. Solo che c'è la Juve. "L'avversario peggiore per il riscatto vista la pressione? O il migliore, è una partita difficilissima, la squadra deve cercare di dare il meglio di sé, crescere sul piano della personalità, ripetere la prestazione con il Milan e cercare di più il risultato", ha detto mister Prandelli. Sulla formazione: "Dovremmo recuperare Frey".

Entrambe le squadre hanno qualche problema di infortunati. "Juve con tanti infortunati? Nessun tipo di vantaggio perché qualche problema lo abbiamo anche noi, vedi Mutu e la Juve è attrezzata per sopperire a qualche assenza", ha sottolineato il tecnico viola.

Anche la Roma, come la Fiorentina attraverso il patron Della Valle, si è lamentata per gli errori arbitrali: "Noi abbiamo intrapreso una strada dove la voglia di fare polemiche non è nel nostro modo di fare calcio, il patron ha preso posizione ed è una cosa importante e non spetta a me rimarcare questa situazione, però dopo Palermo, non volontariamente, gli arbitri hanno gestito non tranquilli certe situazioni".

Gilardino è a secco da tre turni e potrebbe cominciare a pesare. "Conoscendolo, comincerà ad avere un po' di nervosismo perché è normale, ma in settimana l'ho visto più sereno rispetto alla settimana scorsa. Dainelli sta recuperando, molto probabilmente lo abbiamo già al 100% ma valuteremo all'ultimo momento se schierarlo o meno. Jovetic? Abbiamo analizzato le varie situazioni e ora penso anche sappia cosa deve fare, deve trovare i tempi per lo smarcamento, è un ragazzo giovane e ha bisogno di tempo", ha spiegato.

Con la partenza di Pazzini il ds Corvino ha detto che non ci saranno nuovi arrivi per il reparto offensivo: "Sono assolutamente d'accordo, abbiamo Gilardino, Bonazzoli, Mutu e Jovetic e un quinto elemento sarà un ragazzo della primavera. Vorrò vedere all'opera i ragazzi e deciderò chi rimarrà con noi".

La Fiorentina passa a Bologna

Due reti di Mutu, tris di Gilardino

E' Adrian Mutu, al rientro dopo tre gare di assenza, a regalare alla Fiorentina tre punti importanti sul campo del Bologna, nel recupero della gara rinviata domenica a causa della neve. L'attaccante rumeno va in rete al 6' e al 16' del primo tempo, in entrambi i casi su assist di Montolivo. In avvio di ripresa i rossoblu accorciano con Mingazzini, poi i viola controllano fino al recupero, quando Gilardino sigla un facile 3-1 a porta vuota.

LA PARTITA
La prima notizia della giornata è quella più attesa: a Bologna si gioca. E la Fiorentina lo fa consapevole del successo del Genoa sul Palermo, che porta a cinque punti il distacco dei viola dalla zona Champions, costringendoli così a ottenere un risultato positivo. Per farlo, Prandelli può contare sul rientrante Mutu, ma Mihajlovic dimostra di non aver paura, schierando dall'inizio Adailton alle spalle di Di Vaio e dell'agguerrito ex di giornata Osvaldo.

Passano sei minuti e Mutu fa capire perchè con lui in campo la Fiorentina è tutt'altra cosa. Su gran lancio di Montolivo, il rumeno interviene con un destro al volo in allungo, superando un Antonioli che però avrebbe dovuto provare l'uscita. La giocata del numero 10 viola è comunque da fuoriclasse. Al 14' un bel destro di Osvaldo scalda le mani di Frey, ma poco dopo la squadra di Prandelli si porta già sul 2-0 e i protagonisti sono gli stessi: Montolivo lancia in profondità, Mutu scatta alle spalle della disattenta difesa rossoblu e sigla la sua doppietta. Basta un quarto d'ora di gara, insomma, per far capire come anche quest'anno le speranze viola di Champions passeranno dai piedi dell'ex juventino. Dall'altra parte il Bologna ci prova puntando sulla qualità dei suoi attaccanti, a cui fa però da contraltare la fragilità mostrata dalla retroguardia. Il doppio vantaggio su cui le due squadre vanno al tè caldo è così un giusto premio per i ragazzi di Prandelli.

L'avvio della ripresa pare ricalcare la prima frazione, ma al 7' è Mingazzini a trovare la rete che ridà speranze ai rossoblu, con un destro su cui la finta di Di Vaio beffa Frey. Poco dopo Mutu lascia, al solito, sul posto la difesa rossoblu, andando però stavolta a fallire il probabile colpo del ko. Graziato dai viola, che intanto perdono anche Santana per infortunio, Mihajlovic inizia a crederci e inserisce prima Valiani e poi Bernacci, rendendo sempre più offensiva la sua squadra. In questa fase è però la capacità della Fiorentina di fare un buon possesso palla, controllando i ritmi, a essere decisiva. Solo una sbavatura, però gravissima, regala una buona opportunità a Bernacci, che spreca malamente, schiacciando troppo il suo destro. Nel recupero Semioli, forse più tranquillo vista la sua probabile permanenza, regala a Gilardino la gioia del gol che chiude definitivamente i conti..

I viola di Prandelli conquistano così un successo meritato e prezioso, portandosi due punti dal Genoa, con in tasca una prestazione convincente che fa morale. Seconda sconfitta per il Bologna nella gestione Mihajlovic, e anche un passo indietro dal punto di vista del gioco e della grinta.

LE PAGELLE
Mutu 7,5 Niente contro Jovetic, ragazzo dall'indubbio talento, ma la distanza che separa il giovane serbo dal rumeno è ancora impietosa. L'ex Juve e Chelsea, al rientro dalla gara del 12 gennaio con il Lecce, è semplicemente devastante, sia pur aiutato dalle disattenzioni difensive bolognesi. Senza il grave errore del secondo tempo, sarebbe da 8 pieno.
Montolivo 7 Si esprimesse sempre su questi livelli, sarebbe titolare in Nazionale. Purtroppo la continuità gli fa talvolta ancora difetto, ma sulle qualità del giocatore non si discute. I due assist vincenti per Mutu, specialmente il primo, sono degni del miglior Pirlo.
Vargas 5,5 Nemmeno in questo lunedì bolognese riesce a soddisfare pienamente Prandelli. Che il mancino peruviano non sia uno specialista della fase difensiva è noto a tutti, ma lo ricordavamo come un esterno in grado di spingere con continuità sulla sua corsia. Sulla fascia sinistra del Dall'Ara, però, si vedono ben poche sue incursioni.
Osvaldo 5,5 Avrebbe voglia di spaccare il mondo e di mostrare il suo valore a chi fino a poche settimane fa lo teneva costantemente in panchina. Inizia con l'assestare un duro colpo, seppur involontario, sul viso di Dainelli, e col passare dei minuti è protagonista di qualche buono spunto, ma di una prova complessivamente non sufficiente.
Moras 4,5 Il centrale greco fa grande fatica contro le punte viola. Si fa spesso trovare impreparato sulle verticalizzazioni della Fiorentina, mancando in modo un po' goffo l'intervento sulle rete del 2-0 siglata da Mutu. Non fa molto meglio il suo compagno di reparto Terzi (5), anche'egli in sofferenza.
Mingazzini 6,5 In un pomeriggio opaco per il Bologna, ecco chi sarà meno triste degli altri. Prima rete in Serie A per l'ex centrocampista del Bologna, che nel resto del tempo offre un contributo più abituale per lui, ovvero la voglia di lottare in mezzo al campo.

IL TABELLINO
BOLOGNA-FIORENTINA 1-3
Bologna (4-3-1-2): Antonioli 6; Zenoni 5,5, Moras 4,5, Terzi 5, Bombardini 6; Mudingayi 5,5, Mingazzini 6,5 (36' st Bernacci 5), Amoroso 6 (33' st Casarini sv); Adailton 5,5 (15' st Valiani 6); Di Vaio 6, Osvaldo 5,5. A disp. Colombo, Britos, Lanna, Coelho. All. Mihajlovic
Fiorentina (4-3-1-2): Frey 6,5; Comotto 6, Gamberini 6.5, Dainelli 6, Vargas 5,5; Kuzmanovic 5,5 (10' st Donadel 6), Felipe Melo 6,5, Montolivo 7; Santana 6 (17' st Gobbi 6); Mutu 7,5 (45' st Semioli 6.5), Gilardino 6,5. A disp. Avramov, Tagliani, Pasqual, Bonazzoli. All. Prandelli
Marcatori: 6' pt, 16' pt Mutu (F), 7' st Mingazzini (B), 47' st Gilardino (F)
Arbitro: Orsato
Ammoniti: Mutu, Montolivo, Comotto (F), Osvaldo (B)