Mazzarri: "Peccato". Leon verso il no
8 novembre 2006 - "A Siena sono sicuro che faremo bene, sono partite che non ti puoi permettere di sbagliare. Bisognerà entrare in campo come abbiamo fatto a Bergamo, sperare di far meglio anche in fase realizzattiva. Speriamo che cambi un pochino il vento". Walter Mazzarri, tecnico della Reggina, analizza così il momento della squadra calabrese, al termine del pareggio interno con il Chievo (2-2) nell'andata degli ottavi di finale di coppa Italia. "Nel secondo tempo abbiamo fraseggiato un po'. Quando le cose vanno bene è un peccato poi pareggiare così. Sono contento per la gara di oggi, tutto non si può pretendere, magari c'è stato un calo fisico di cinque o sei elementi ma ho tratto buone indicazioni - chiude Mazzarri - mi sono divertito nel primo tempo. Questi ragazzi hanno dimostrato di sapere tutto quello che si deve fare quando si gioca in prima squadra. Buone manovre e ben messi in campo, finché eravamo in forza abbiamo fatto bene". Terminata la gara di coppa Italia, Mazzarri ha fatto svolgere sull’erba del Granillo una blanda seduta atletica a chi non è sceso in campo con il Chievo. L’unico a lavorare a parte l’honduregno Leon. A questo punto appare difficile un suo impiego per la trasferta di Siena. Tutto lascia presagire che il ritorno in campo del fantasista potrebbe avvenire al Meazza contro l’Inter tra dieci giorni. Riguardo la formazione dovrebbe essere confermata quella col Catania, anche se a centrocampo Esteves, Carobbio e Tognozzi sono in ballottaggio per sostituire Leon. Domani allenamento pomeridiano al Sant’Agata. Lucarelli è entrato nella lista dei diffidati. (l.v.)
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