Caso Corigliano: La Lega interviene dopo la denuncia di squadra e staff. La lettera di Mosna
La società calabra rassicura su crediti in arrivo. Il presidente di Lega dice: "Il 'caso Corigliano' ci farà riflettere sulla necessità di ulteriori strumenti di controllo"
Nostre riflessioni e dubbi sul caso, nella speranza che resti isolato
MODENA - Dopo la lettera di ieri dei giocatori e staff tecnico e medico della società calabrese, riceviamo e pubblichiamo l'intervento del presidente di Lega maschile Diego Mosna
La lettera
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Nel pomeriggio di ieri abbiamo appreso del difficile momento che sta attraversando la Società Volley Città di Corigliano, dalla squadra e dallo staff tecnico e ne siamo sinceramente dispiaciuti.
Abbiamo subito contattato sia il portavoce dei giocatori e dello staff, sia il Presidente della Società Vincenzo Policastri.
Proprio attraverso la voce del Presidente Policastri, la Società ha illustrato la propria situazione creditoria. Importanti erogazioni dall'Ente Pubblico non sono ancora state rispettate e giunte nelle casse della Società comportando la ovvia mancanza di liquidità.
Sempre la Società ha fatto sapere che la situazione dovrebbe sbloccarsi a breve anche grazie all'ingresso di nuovi sponsor. Da queste nuove risorse economiche e dal rispetto degli impegni non ancora onorati, speriamo si possano trovare soluzioni per mettere fine alle reali condizioni di difficoltà lamentate dalla squadra e dallo staff.
Quello di Corigliano è uno dei pochissimi casi di disagio in cui si trovano i nostri Club. La politica attuata dalla Lega Pallavolo Serie A per l'ammissione al campionato, con norme molto più restrittive rispetto agli anni precedenti, ha diminuito il numero di questi episodi, ma il "caso Corigliano" ci farà riflettere e proporre, di conseguenza, al prossimo Consiglio di Amministrazione e alla prossima Assemblea anche strumenti di controllo durante lo svolgimento del campionato, per la tutela dello stesso e di tutte le sue componenti.
La vicenda di Corigliano rispecchia la difficile situazione economica presente nel nostro Paese e nel Sud Italia in particolare dove le risorse finanziarie da destinare allo sport sono davvero limitate.
La Lega Pallavolo farà tutto quanto è in suo potere per assistere la Società e per aiutare i giocatori e quanti avranno a soffrire da questa circostanza.
Diego Mosna
Presidente Lega Pallavolo Serie A Maschile
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(l.m.) - Stringere le maglie sull'ammissione campionato è doveroso. Stridono un po' le rassicurazioni e spiegazioni date dai dirigenti di Corigliano rispetto a quanto riportato dagli stesso atleti. Da affermazioni del tipo "non c'è una lira" a "siamo in ritardo nella situazione crediti" c'è una forte differenza. Naturalmente, nel caso specifico, ci auguriamo che giocatori, società e tutta Corigliano possano portare a termine questa stagione con massima soddisfazione per tutti anche se il problema non si risolve con una eventuale floridità di cassa. La denuncia dei giocatori e anche di alcuni colleghi giornalisti recentemente in trasferta sul campo calabrese sottolinea l'inadeguatezza della Società anche nel rispetto delle più elementari norme imposte dalla Lega.
In generale stiamo attenti, anche perché tra A1 e A2, seppur identificabili con il contagocce, casi di difficoltà simili ce ne sono altri, stando ai rumors di atleti, allenatori e addetti ai lavori, polveriere pronte a esplodere e farsi sentire.
volleyball.it/leggi.cfm?art=32468