TRENTO - Da lunedì 18 febbraio su www.ebay.it verranno messe all’asta, per beneficenza, undici divise da gioco ufficiali dell’Itas Diatec Trentino.

Sul popolare sito di aste online sarà quindi possibile trovare la prima maglia bianca da gioco di Kaziyski, Della Lunga, Grbic, Nikolov, Bednaruk e Winiarski e la seconda muta grigia di Birarelli, Jeroncic, Stoyanov, Mlyakov e Piscopo, complete di pantaloncini ed autografo.

Tutto il ricavato dalla vendita online (si aggiudicano ovviamente le maglie i migliori offerenti) sarà destinato al progetto denominato “Maternità ed Infanzia – la Luna a dondolo” con la collaborazione di ATAS Cultura e la Casa Accoglienza alla vita di Padre Angelo di Trento.

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Antonveneta Padova – OK Salonit Anhovo 3-2
(22-25; 25-20; 22-25; 25-20; 16-14)
Antonveneta Padova: De Togni 7, Quarti 13, Esko 3, Tovo 1, Perazzolo 20, Diaz 26, Bontje 13, Olli, Garghella (L). Allenatore: Bagnoli.
OK Salonit Anhovo: Brito 7, Berdon 5, Komel 17, Mengozzi 5, Kovacic 15, Orel 2, Vincic 1, Bagaric 2, Savicic 10, Paravan (L). Allenatore: Sabahudin.
Durata: 1h 48’

PADOVA - Dall’amichevole disputata contro la formazione slovena sono arrivati due segnali importanti per la squadra di coach Bagnoli: il gruppo è compatto e Lorenzo Perazzolo sta tornando in piena forma.

Sì, perché ieri – dopo due mesi di stop – l’opposto mantovano ha realizzato 20 punti contribuendo al 3-2 contro un avversario a ranghi completi e che voleva fare bella figura al PalaNet, pur trattandosi di un incontro amichevole.

"Lorenzo ha giocato quaranta palloni – dice il DS Stefano Santuz – il che significa che sta ritrovando il ritmo gara giusto. Anche Diaz ha realizzato 26 punti, dimostrando di essere pronto in ogni occasione".

E Platenik? Certo, la domanda sulle sue condizioni fisiche si rimpalla ogni giorno perché – in un momento difficile in cui Padova non vince da sei gare consecutive – il suo apporto è fondamentale. "Oggi Peter farà una risonanza magnetica alla caviglia destra – continua Santuz – in modo da capire a quale tipo di lesione sia andato incontro. Fortunatamente il tendine d’Achille è a posto".

Contro Salonit, coach Bagnoli ha messo in atto il turn-over tenendo a riposo Francesco De Marchi, il quale a Cuneo potrebbe a questo punto prendere il posto di Platenik nel caso Perazzolo parta dal primo minuto. In caso contrario, ci sarà ancora staffetta con Perazzolo (così come avvenuto nella gara interna contro Macerata).

Comunque, dalla panchina, Giovanni Quarti lancia segnali importanti visto che in amichevole ha realizzato 13 punti rendendosi autore di una buona prova.


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NOVARA - Derbi piemontese per l’Asystel Volley Novara, che domenica sarà di scena sul campo della Famila Chieri per l’orrmai classico derby piemontese. Novara si riaffaccia al campionatio con la voglia di ottenere una vittoria da 3 punti dopo i tre successi ottenuti al tie break con Imola, Forlì e Santeramo.
Per coach Dejan Brdjovic “E’ una gara sicuramente importante per noi – ha commentato il tecnico dell’Asystel Volley – nella quale mi attendo di vedere quei progressi che in allenamento già si stanno vedendo da qualche settimana. La squadra sta lavorando molto bene e con grande intensità, ma in partita a volte commettiamo ancora qualche errore di troppo. Nella gara di martedì con Istanbul qualche passo in avanti si è già visto, ma conosco il potenziale di questo gruppo e so che possiamo ancora migliorare tanto”.
A spronare le sue compagne ci pensa anche la capitana Natasa Osmokrovic: “Non è facile giocare sempre al massimo quando si scende in campo ogni tre giorni ma non sono gli stimoli che ci devono mancare. Domenica ci attende il derby con Chieri, una partita importante per tanti motivi, ma soprattutto perchè vogliamo tornare ad esprimerci al nostro massimo anche in campionato”.

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IMOLA - Ipotecata la salvezza con la vittoria su Forlì, la Minetti Infoplus Imola torna in campo domenica a Sassuolo per rilanciare la corsa per i playoff. In questa fase finale di regular season - sono ancora sette le partite da giocare in campionato - le ragazze di Manù Benelli hanno la possibilità concreta di agganciare l'ottavo posto, l'ultimo buono per proseguire la stagione, o addirittura il settimo occupato attualmente proprio dalle emiliane della Unicom Starker, a quota 17 punti in graduatoria, cinque in più delle rossoblu. La squadra è infatti in crescita e il calendario casalingo - Chieri, Santeramo e Altamura oltre alla più impegnativa sfida con Jesi - lascia ancora molti punti a portata di Paccagnella e compagne.

“Sassuolo è una squadra che sta avendo un rendimento e un livello di gioco costante da inizio anno - è il commento di coach Benelli - Credo che se sono davanti a noi è anche perchè hanno avuto un pizzico di fortuna in più in alcune partite. Vedremo domani cosa succede e cosa dirà il campo; loro potranno giocare con più tranquillità avendo già raggiunto il loro obiettivo stagionale; d'ora in poi per noi tutte le partite sono decisive o quasi in chiave play-off, è chiaro che tornare senza punti da Sassuolo renderebbe tutto più difficile per noi”.

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LATINA - L'Andreoli Top Volley Latina è partita questa mattina alla volta di Piacenza, dove domani, al PalaBanca affronterà i rivali della Copra Nordmeccanica, in un'ennesima sfida da brividi. Ancora un match contro una delle prime della classe per i ragazzi di mister Gulinelli, che però ultimamente hanno dimostrato di saper tenere testa anche alle avversarie più titolate di questo campionato.

"Sarà di certo una partita difficile per noi - racconta il tecnico pontino - ma ultimamente abbiamo dimostrato poter giocare alla pari con chiunque. Sarà proprio la qualità di gioco la nostra arma da usare in questa sfida. Un impegno ancora una volta arduo per noi ma che dobbiamo affrontare con la convinzione di poter uscire dal campo avendo fatto bene, anche perché abbiamo recuperato anche il miglior Gilson".

Dunque una sfida ostica per l'Andreoli che si reca nella tana di una delle del campionato, una squadra reduce dalla bella vittoria in Champions League contro Cuneo che di certo vorrà confermare quanto di buono fatto finora. Una sfida che vedrà contrapposti al centro della rete anche due ex come Novica Bjelica e Maikel Cardona.

"Sarà un duello tutto da vedere - commenta Gulinelli - anche perché Novica potrà sfruttare al meglio le sue caratteristiche esaltate da un palleggiatore del calibro di Marco Meoni, mentre Maikel, ha ritrovato il suo standard di rendimento e sta facendo molto bene".

Punta molto sulla voglia di un ex come Cardona anche il presidente del sodalizio pontino, Gianrio Falivene. "Per noi la partita contro Piacenza - spiega il numero uno di via Don Morosini, che seguirà il match da Praga, dove si trova in viaggio di lavoro - sarà la prima di tante finali e come tale la dobbiamo interpretare. Ho parlato con Cardona, che è un ex e credo che farà molto bene contro la sua vecchia squadra, anche perché l'ho trovato carico e motivato, così come carichi e motivati sono tutti i suoi compagni di squadra".

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TARANTIO - Già carica di tensione da sé (Montichiari reduce da quattro sconfitte consecutive è ai margini della zona play-off ma deve guardarsi anche alle spalle, Taranto spera di raggiungere quanto prima la quota salvezza per non rischiare di terminare il campionato in sofferenza), la sfida di domani ha avuto un prologo piccante con la polemica a distanza, poi archiviata con il buonsenso delle parti, tra il coach dei lombardi Julio Velasco ed il club rossoblù.

Lo schiacciatore Giuseppe Patriarca, uno dei due ex dell’incontro, l’altro è il libero Latelli, non intende entrare nel merito delle polemiche pre-partita: “E’una gara importante anche se non decisiva per nessuna delle due contendenti. Noi giocatori dobbiamo cercare soltanto di vincere, le parole le lasciamo agli altri anche perché in un confronto dialettico a distanza è facile essere fraintesi. Dico solo che più ci si avvicina alla fine della stagione, più si tende a sottolineare qualche errore arbitrale perché la posta in palio è importante e c’è la tensione di dover raggiungere l’obiettivo finale” afferma saggiamente il giocatore che in settimana ha saltato tre allenamenti a causa di un piccolo intervento ad una cisti coccigea.

Per il martello ricevitore della Prisma dalle prossime due gare casalinghe occorre conquistare quanti più punti possibili per raggiungere la quota salvezza: “Premesso che ogni campionato ha storia a sé ma che nelle media degli ultimi anni per salvarsi ci vogliono 24-25 punti, credo che noi dobbiamo affrontare le partite una per volta senza stare a fare tanti calcoli. E’ chiaro che ora la lotta per la permanenza si è allargata perché oltre a noi, Corigliano e Latina, prima si è aggiunta Perugia ed ora credo che possiamo includere anche Padova che ha giocatori importanti infortunati e che probabilmente nell’immediato farà fatica a ritrovare la verve della prima metà di stagione”.

Nella storia dei precedenti, i lombardi conducono 7-2 sugli jonici , sinora però a Taranto hanno vinto due volte e perso in altrettante occasioni proprio però nei due precedenti più recenti disputati in riva allo Jonio (3-2 la scorsa stagione e 3-1 nella stagione 2004-05). La gara di andata è terminato con un successo al tie-break per l’Acqua Paradiso.

La probabile formazione della Prisma Taranto: Nuti - Vissotto, Rak - Shumov al centro, Castellano e Patriarca schiacciatori ricevitori, Latelli libero. A disposizione di coach Lattari Nagy, Durante, Vulin Pereu e Ardu.

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ALTAMURA - La Lines Ecocapitanata Altamura è partita questa mattina con destinazione Forlì dove, domani pomeriggio, sarà ospite della squadra emiliana nella quinta giornata di ritorno.

Questo il commento del coach biancorosso Giovanni D’Onghia alla vigilia del match: "La sfida di Forlì rappresenta per entrambe le squadre una chance importantissima. Anche se la matematica non condanna ancora i nostri avversari l’incontro assume una importanza maggiore per loro che rischiano moltissimo. Mi aspetto una partita delicata e intensa e dagli elevati contenuti agonistici. Vincere potrebbe significare mettere una grossa pietra sul discorso salvezza e noi abbiamo il dovere ci giocare pensando soltanto a quell’obiettivo".

Dalla panchina biancorossa e dalla sua infermeria nessun problema per la compagine murgiane. Mister D’onghia potrà contare sull’intera rosa e con ogni probabilità lo startin six sarà quello abituale con Pinese al palleggio in diagonale con Biamonte, Romanò e Paraja al centro, Fofinha e Denise sulle bande, Sykora libero.

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JESI - La Monte Schiavo Banca Marche è partita nel pomeriggio per Perugia dove affronterà domani, alle ore 17.30, la locale formazione della Despar, campione d'Italia in carica.
Si tratta della prima di due trasferte consecutive che propone il calendario del campionato di A1, visto che domenica prossima Togut e compagne saranno di scena a Imola, nella sesta giornata di ritorno. In mezzo il decisivo return match di Champions League contro la Dinamo Mosca mercoledì, alle 20.30: la Monte Schiavo si gioca al PalaTriccoli il passaggio ai quarti di finale, i cosiddetti Play Off a 6 squadre.

Alla vigilia della trasferta umbra Chiara Negrini, la schiacciatrice rossoblu eletta miglior giocatrice nella gara di Mosca, parla di coppa e campionato, ad iniziare dalla campagna di Russia...
"Abbiamo affrontato una partita davvero difficile, contro una squadra forte anche fisicamente, avendo l'idea precisa su cosa dovevamo fare. Adesso, prima della gara di ritorno di mercoledì prossimo abbiamo un altro duro ostacolo da superare. Il nostro obiettivo è proseguire su un cammino che abbiamo intrapreso con successo. A Perugia ci aspetta una squadra con giocatrici di valore e di grande esperienza. Il doppio 3-1 con Bergamo e Mosca ci dà un po' di fiducia in più".

Tra Champions League e campionato italiano non è facile restare sempre concentrate, dove va adesso il pensiero? “La testa è su entrambi gli impegni: puntiamo molto sulla partita di mercoledì a Jesi ma abbiamo anche bisogno di fare punti nella classifica dell'A1. Ogni partita per noi è d'oro".

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MACERATA - Domani la Lube Banca Marche sarà di scena al Pala Verde di Treviso contro i campioni tricolori della Sisley, in quella che da diversi anni a questa parte divenuta senza dubbio una classica del campionato di Serie A1. I biancorossi sono reduci da sei vittorie consecutive, l'ultima ottenuta a Padova lunedì scorso con un convincente 3-1. I veneti vengono invece da una sconfitta al tie break subita a Modena.
La squadra guidata da Ferdinando De Giorgi, al completo, partir per Treviso in pullman questo pomeriggio, dopo aver svolto in mattinata una seduta di allenamento tecnico.

"Con Treviso - spiega il centrale brasiliano Rodrigao alla terza stagione consecutiva con la maglia della Lube Banca Marche - si tratta sempre di una sfida difficile ma esaltante, anche perché inutile nasconderlo per noi riaccende sempre il bel ricordo della finale scudetto di due stagioni fa. Loro giocano bene, devono ancora sistemare definitivamente l'affiatamento con il nuovo palleggiatore ma se confrontata alla squadra che abbiamo affrontato all'andata, va detto che questa Sisley decisamente più pericolosa, perché col tempo Gustavo e compagni hanno trovato un importante equilibrio in campo. La Lube Banca Marche? Stiamo crescendo, ci alleniamo bene ed i frutti si cominciano a vedere sul campo. Rispetto allanno scorso tutto più facile perché non abbiamo gli impegni delle coppe, e continuando su questa strada ogni volta andr à meglio. Non vedo nessuna favorita numero uno, nè per la Coppa Italia, nè per lo scudetto: ci sono 6-7 squadre assolutamente sullo stesso livello, e noi siamo tra queste".

Sono ben 44 i precedenti tra Sisley Treviso e Lube Banca Marche, con 25 vittorie degli oro-granata e 19 dei biancorossi. Più equilibrata la situazione che riguarda le sfide andate in scena al Pala Verde, dove Corsano e compagni sono riusciti a trionfare 11 volte su 23.

volleyball.it/leggi.cfm?art=32500

TREVISO - Grande appuntamento domani al Palaverde per il pubblico del volley, che potrà assistere ad un vero e proprio big match tra i campioni d’Italia della Sisley Volley Treviso e la Lube Banca Marche Macerata.

Nella squadra ospite ci sarà, per la prima volta da ex, il palleggiatore Valerio Vermiglio, 280 presenze a Treviso e 5 scudetti con la Sisley, tra cui l’ultimo del 2007. L’ex verrà premiato prima del match dalla società e dai Supporters Orogranata.

Le parole di coach Dal Zotto, che avrà la squadra al completo in buona condizione dopo il netto 3-0 rifilato in Champions agli spagnoli del Maiorca nell’andata degli ottavi di finale: "Dobbiamo pensare ad una cosa alla volta, è un momento della stagione dove gli impegni si susseguono su più fronti, conta molto l'aspetto mentale e la concentrazione . Oggi iniziamo l'avvicinamento al match di domenica con Macerata, definiremo il piano tattico del match e ci concentreremo per fare il meglio possibile davanti al nostro pubblico e continuare a crescere. Dobbiamo dare il massimo perche' l'avversaria sarà di alto livello, ma la Sisley è pronta per giocare un altro buon match. Speriamo ci sia una grande cornice di pubblico, sarebbe il massimo giocare in un Palaverde caldo incontri così.”

volleyball.it/leggi.cfm?art=32501

MILANO, - E' un campionato dove regna l'equilibrio, oggi più che mai. Macerata con Treviso e Roma con Modena impiegano 5 set prima di poter festeggiare successi pesanti per la classifica. Solo Cuneo ha vita facile con Latina. Ossigeno per Montichiari che passa a Taranto, domani la sfida tra Trento e Milano.
Treviso-Macerata 2-3 (25-20, 23-25, 25-20, 18-25, 10-15)
di Mario Salvini
Come all'andata Macerata batte il Sisley al tiebreak (7ª vittoria di fila). Questa volta a Treviso, dove l'uomo del giorno era Valerio Vermiglio, il regista di tante vittorie che tornava (non per la prima volta, era già stato qui da ai tempi di Padova e Parma, ma era tutt'un'altra cosa) da avversario. Vince la Lube, dunque, e allunga in classifica su Treviso: ora i marchigiani sono quarti a 38. Treviso era al completo e in crescita. Macerata ha una lista di problemi lunghi una settimana. Il primo set è del Sisley, in virtù soprattutto del servizio. Così basta che la ricezione di Macerata tenga un po' di più e la partita diventa equilibrata ed avvincente. Dopo l'1-1, la Lube paga la mancanza di pezzi di ricambio. Arrivare ai 2 set pari è un attimo, poi il tiebreak a sportellate. Un filotto (con ace) di Omrcen fa 8-4 Macerata. Uno (con ace) di Fei lo ricompone (9-9). Sembra di andare punto a punto, ma non è così. Valerio Vermiglio, proprio lui, l'uomo più atteso della giornata, prende il muro del 12-9. E poi va al servizio sul 13-11. Ace per il 14-11. Ace per il 15-11 che chiude la serata col pubblico già in piedi e mestamente diretto verso casa.
M. Roma-Modena 3-2 (19-25, 23-25, 25-20, 25-22, 15-11)
(f.p.) Non è bastata una Cimone Modena partita a razzo per superare la capolista M. Roma Volley. Due set perfetti per i modenesi con percentuali in attacco superiori al 60% e con l’opposto brasiliano Nascimento capace da solo di sbriciolare la ricezione avversaria in battuta. Poi il buio totale, con le seconde linee di Roma, Molteni, Hernandez e Semenzato, in grado di piegare per gli altri tre set i malcapitati modenesi che già sentivano la vittoria in tasca. La M. Roma festeggia così, con il nono successo consecutivo in campionato e il primato mantenuto, il suo numero uno, Gigi Mastrangelo, che al tie break ha sfondato quota 1000 muri in carriera.
Piacenza-Latina 3-1 (25-19, 25-20, 21-25, 25-14)
(m.m.) Il programma dei tifosi prevedeva una doppia festa: per il successo con Latina e per i 6000 punti in carriera di Zlatanov. Obiettivo centrato il primo, solo sfiorato il secondo, con Hristo fermo a quota 18 nella gara, a due lunghezze dal traguardo che molto probabilmente taglierà fra una settimana. I sostenitori piacentini espongono comunque lo striscione “6000 volte grazie” al termine di una partita dominata da Piacenza, che si concede solo una pausa nel terzo parziale. Simeonov e lo stesso Zlatanov martellano in attacco per tutto l’incontro, Cozzi inizia a farlo dal terzo set e poi non sbaglia più un colpo. Latina è brava a sfruttare l’unico calo dei padroni di casa, ma nel complesso per contrastare i biancorossi non sono sufficienti un Gilson costretto ad un superlavoro ma sempre positivo e un Cardona eccellente in attacco ma troppo falloso (sette errori) al servizio. In casa Piacenza i nove ace, quattro del solo Simeonov, sono la base per il settimo successo nelle ultime otto gare di campionato.
Cuneo-Padova 3-0 (25-20, 25-19, 25-12)
(g.s.) Vittoria secca per la Bre banca Lannutti che in poco più di un'ora travolge Padova in emergenza (in 9), senza Platenik e De Marchi. In campo non ci sono Lasko e Wijsmans perché risparmiato per Piacenza (giovedì, in Champions), complice anche un dolorino al ginocchio destro. In compenso c'è Abbadi fenomenale: 13 punti, 100% in attacco, 62% di positività in ricezione, 4 ace decisivi, tutti nel terzo set. Prandi sceglie Rosso a tempo pieno, di nuovo pensando a Piacenza. Il secondo opposto cuneese risponde con una bella prova: 14 punti con 3 muri. Esko trova poche soluzioni in attacco (Perazzolo al 26%): solo Diaz combatte, anche se rimane al 45% in attacco.
Taranto-Montichiari 1-3 (25-22, 21-25, 22-25, 21-25)
(l.s.) Montichiari conquista i tre punti, ma stavolta è il Prisma ad accusare pesantemente gli arbitri. Dopo le proteste di Velasco della scorsa settimana, è toccato a Radames indirizzare parole di fuoco contro i direttori di gara. In sala stampa lo sfogo di Lattari è durissimo: "Non avremmo mai potuto vincere questa partita, gli arbitri non ce lo avrebbero permesso. Sono venuti per modificare il risultato, sono stati condizionati dalle dichiarazioni di Julio di inizio settimana. Nel primo set ho visto gli errori più gravi della mia carriera, in particolare sul punto del 5-8 chiamato fuori a Vissotto. Devo fare i complimenti ai miei ragazzi che sono riusciti a non innervosirsi: ma adesso la società deve reagire con una presa di posizione, altrimenti la nostra retrocessione sarà già scritta".
Perugia-Corigliano 2-3 (22-25, 21-25, 25-10, 25-14, 12-15)
Impresa Corigliano. La squadra calabrese, decimata da una serie incredibile di infortuni e condizionata dai problemi societari di questi giorni, ha battuto a Perugia la RPA-LuigiBacchi.it per 3-2 nell'anticipo della 6ª giornata di ritorno dell'A1 maschile. Una vittoria per certi versi inaspettata per la Famigliulo. Nei giorni scorsi giocatori e staff della società calabrese hanno detto di non ricevere più lo stipendio da mesi e hanno minacciato di non scendere più campo a partire dalla prossima settimana. In più tra ieri e oggi il coach Alberto Giuliani ha dovuto fare a meno di diversi giocatori fermati da infortuni: Biribanti e Maric, infortunatisi in allenamento, Kovacevic nel secondo set dell'incontro con gli umbri. Una vittoria sofferta per i calabresi che si erano portati subito sul 2-0, erano poi stati ripresi dai padroni di casa, e hanno poi ritrovato le forze per imporsi al tie break. Dopo questa partita Perugia raggiunge in classifica Taranto a quota 19 punti, Corigliano sale a 17.

MODENA - Il programma radio, tv e internet della Serie A1 e A2 TIM.

Domenica gare pomeridiane live con la Web Radio

TELEVISIONE
Diretta Sky Sport2: Lube Banca Marche Macerata - Copra Nordmeccanica Piacenza a partire dalle ore 18.25
Diretta Snai Sat (ch 220 SKY): Monini Marconi Spoleto - Stilcasa Salento d'amare Taviano a partire dalle ore 20.25

STUDIO SPORT - TG5 SPORT
I magazine sportivi in onda su Italia 1 e Canale 5 domenica sera proporranno un servizio sulla 20ª giornata del 63° Campionato Serie A TIM con le immagini della gara Antonveneta Padova - Itas Diatec Trentino.


RADIO
"PALLAVOLANDO" - RADIO RAI 1
Dalle ore 18.30 Pallavolando, la rubrica dedicata al campionato di Serie A1 TIM di Radio Rai 1, seguirà in diretta la partita Sparkling Milano - Cimone Modena con Simonetta Martellini. Nel corso della trasmissione, collegamenti da Taranto con Enzo Del Vecchio e Latina con Massimo Barchesi.

"SET&NOTE" - RADIO LATTEMIELE
A partire dalle ore 18.00, la verve radiofonica della trasmissione condotta da Marco Caronna che seguirà, in diretta da Milano, la gara tra Sparkling e Cimone Modena. Collegamenti anche con i palasport di Macerata e Corigliano.


WEB
"VOLLEY TIME WEB RADIO"
Nuovo appuntamento con la diretta in streaming sul sito di Lega Volley per seguire minuto per minuto tutte le gare dalla Serie A TIM. A partire dalle ore 17.50 tutte le emozioni live con collegamenti dai campi principali di Macerata, Montichiari, Milano, Crema e Vibo Valentia, Interventi flash da Latina, Taranto, Corigliano, Bassano, Verona e Loreto.

volleyball.it/leggi.cfm?art=32740

MODENA - Riceviamo e pubblichiamo la lettera proveniente dalla Prisma Taranto riguardante l'attuale momento vissuto dal mondo del volley maschile.

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"Società, staff tecnico e giocatori della Prisma Taranto Volley con il presente comunicato, considerato il delicato momento che sta attraversando il NOSTRO sport, acuito dai recenti problemi economici di alcuni club e dalle polemiche relative ad un calendario, solo eufemisticamente definibile bizzarro, che ha penalizzato gli atleti di alcune Società, costretti a percorrere migliaia di km nel giro di pochi giorni, che ha posto anche il serio problema del rifiuto agli anticipi televisivi del canale satellitare detentore dei diritti e appreso, inoltre, che qualche sodalizio ha deciso domani di non schierare in campo la miglior formazione possibile, lasciando riposare giocatori importanti in vista degli altri impegni stagionali, chiedono, al presidente della Federazione Italiana Pallavolo, al presidente ed all'amministratore delegato della Lega Pallavolo di serie A, di intervenire in maniera decisa e soprattutto, concretamente operativa, affinché il 63°campionato di pallavolo di serie A1maschile non risulti falsato, in queste ultime giornate, da comportamenti contrari all’etica sportiva e/o da situazioni anomale (es. la minaccia di non scendere in campo paventata da qualche club in uno dei prossimi turni) che potrebbero così favorire talune società rispetto ad altre".

volleyball.it/leggi.cfm?art=32737

CUNEO - Dopo l'eliminazione di Indesit Champions League, i tifosi della Bre Banca Lannutti Cuneo avevano manifestato dissenso verso la squadra che si era recata sotto la loro curva al Pala Banca per un ringraziamento. Tifosi girati di spalle a Wijsmans e compagni, gesto che al capitano non era per nulla andato a genio, tanto da suscitare una sua reazione.

Ieri il capitano dei piemontesi sul sito ufficiale della società di Cuneo ha rivolto una lettera ai tifosi.

La lettera di Wijsmans ai tifosi

Siete un gruppo di tifosi tra i migliori, se non i migliori, in Italia perché ci avete sempre sostenuti sia nelle vittorie che nelle sconfitte, impegnate il vostro tempo libero, e non solo, per seguirci anche in lunghe trasferte, come chi sarà domenica a Corigliano. Sia io che tutta la squadra apprezziamo tutto il vostro lavoro, è uno dei motivi per cui quando scendiamo in campo lo facciamo con il massimo impegno.
Accetto tante critiche, tranne quelle che mi sono state fatte ieri sera a Piacenza, perché è stato messo in dubbio il nostro impegno, la nostra voglia di vincere e il nostro rispetto per chi ci segue. Ho reagito in un modo forte perché ci tengo tanto sia alla vittoria, che alla squadra, che a voi. Potete contarci: in ogni gara diamo sempre il massimo. Poi ci sono momenti postivi ma anche altri difficili, come è successo ieri.
Adesso volto pagina per concentrarmi sulle prossime gare per ottenere il massimo risultato con questa maglia.
Per la gara di Coppa Italia che disputeremo mercoledì sera a Bassano spero di ritrovare il vostro entusiasmo, per cui siete famosi. Io ci sarò, ce la metteremo tutta con il massimo impegno e tanto cuore.

Wout Wijsmans


volleyball.it/leggi.cfm?art=32736

Bassano del Grappa, 28 feb. - La Sisley Treviso agguanta il quarto posto per la Final Four della Tim Cup di volley maschile in programma al Datch Forum di Assago Milanofiori sabato 1 marzo. Gli orogranata, infatti, nei quarti hanno battuto l'Itas Diatec Trentino per 3-1 con i parziali di 30-32, 25-18, 27-25, 25-21. (AGI/ITALPRESS) -