TRENTO - Archiviato il 3-1 con Perugia, l’Itas Diatec Trentino si prepara ad affrontare la trasferta più lunga del campionato. La squadra di Radostin Stoytchev domani sera sarà infatti di scena a Corigliano Calabro, sul campo della Famigliulo, in quella che, per gli amanti delle statistiche, sarà la duecentesima partita assoluta in regular season di serie A1 della storia della Trentino Volley.

Per la terza partita nel giro di sei giorni Radostin Stoytchev non avrà alcun problema di formazione. La squadra partirà quindi alla volta di Corigliano al gran completo, al termine dell’allenamento di domani mattina svolto come di consueto al PalaTrento.

“Il successo di ieri contro Perugia è una bella conferma ad alti livelli – commenta l’instancabile Team Manager della Trentino Volley Riccardo Michieletto - ; era una partita assolutamente insidiosa e il rocambolesco finale di primo set lo ha confermato in maniera lampante. Nei parziali successivi di fatto non c’è stata più gara; abbiamo però dimostrato di essere in salute, giocando con grande attenzione e concentrazione, la stessa che dovremo avere a Corigliano se vorremo portare a casa un risultato positivo. Siamo particolarmente contenti della costante crescita fisica di Winiarski, cosa per cui va assolutamente lodato l’ottimo lavoro svolto dallo staff medico e fisico, e della positiva alternanza in campo dei nostri tre centrali; i due che giocano riescono in ogni gara a dare sempre il meglio".

Grazie ai sedici muri realizzati contro Perugia giovedì sera, l’Itas Diatec Trentino è, assieme a Treviso, la squadra che sino ad ora ha murato di più in campionato con 170 punti, viaggiando alla media di oltre due muri e mezzo a set.

“Ci attende una gara particolarmente difficile – continua Michieletto parlando della trasferta di Corigliano -, perché affrontiamo una trasferta molto lunga e andiamo a giocare sul campo di una squadra galvanizzata dai risultati dell’ultimo periodo. Corigliano si trova al penultimo posto assieme a Perugia ma, contrariamente alla compagine umbra, è in crescita e quindi anche dal punto di vista psicologico ci troveremo di fronte una squadra molto carica. Dal lato tecnico dovremo invece essere bravi a contenere Maric, partito un po’ in sordina ad inizio stagione ma ora a tutti gli effetti giocatore-guida in attacco per il regista Corvetta che solitamente chiama molto in causa anche i centrali. Podrascanin è un posto 3 molto interessante ed è un altro di quei giocatori che dovremo marcare stretto".

In archivio fra le due società vi è solo la sfida del girone d’andata, vinta da Trento per 3-0 in quello che fu il “Monday Night” del quinto turno di serie A1 TIM. Era il 15 ottobre 2007 e in nella circostanza il migliore in campo risultò essere il libero Andrea Bari, protagonista di un’ottima serata soprattutto nel fondamentale della difesa.

Anche in questa occasione Radostin Stoytchev ha ampia possibilità di scelta per i due posti da titolare che solitamente sono più incerti: Della Lunga o Winiarski in banda in diagonale a Kaziyski e Piscopo o Jeroncic in linea a Birarelli. Il resto del sestetto vedrà Grbic al palleggio, Nikolov opposto, Bari libero.

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