Londra - Acquistare 43 borse di Gucci, o tre nuove Mini Cooper in un giorno. Lo potrebbe fare David Beckham, centrocampista del Real Madrid e dell’Inghilterra, la cui compagnia ‘Footwork Producitons’, di cui è l’unico titolare, ha dichiarato profitti per 25 milioni di euro solo nello scorso anno. 70.000 euro lo ‘stipendio’ giornaliero del giocatore, circa il doppio di quello che guadagna in un anno un impiegato in Inghilterra. Solo d’ingaggio dal Real Madrid il giocatore percepisce 6,5 milioni di euro l’anno. Il resto dei guadagni dell’’azienda Beckham’, di cui la moglie Victoria Adams è segretaria, derivano dai contratti di sponsorizzazione dello ‘spice-boy’ con multinazionali Pepsi, Adidas, Vodafone, e con i produttori di occhiali Police e, soprattutto, con la Gillette, con la quale ha firmato un contratto da 15 milioni di euro per tre anni. Secondo il tabloid britannico ‘The Sun’, in questo momento Beckham vale quasi 100 milioni di euro.
Il capitano della nazionale inglese può essere considerato un vero ‘Re Mida’ del pallone, dato che con la sua presenza ha praticamente raddoppiato i guadagni del Real Madrid, che prima del suo arrivo nel 2003, erano stimati in circa 323 milioni di euro, mentre lo scorso anno sono arrivati a circa 638 milioni, soprattutto grazie al marketing legato al giocatore inglese. Beckham, che con la moglie Victoria è anche proprietario di uno dei più grandi beauty center di Tokyo, è considerato il calciatore più ricco nella classifica stilata da Forbes, che lo inserisce anche al 26/o posto tra le 100 celebrità mondiali e al settimo tra gli atleti più pagati del pianeta dietro a Tiger Woods, a Shaquille O’Neal, Lance Armstrong, Michael Jordan, Michael Schumacher e Coby Bryant . Recentemente il centrocampista ha lanciato un suo profumo, e ha aperto una scuola calcio a Londra.
(Spr/Adnkronos)