Firenze - Coppa Italia o campionato, per Cesare Prandelli non fa differenza, la Fiorentina vuole vincere questa doppia sfida in casa contro la Juventus. I viola dovranno necessariamente far ricorso al turn-over anche per motivi di infermeria. ''La formazione? Valutero' dopo l'allenamento, Dainelli e Brocchi sono fuori al 100%, ha un problema Donadel e Toni ha male alla caviglia, ancora non ho deciso. Vogliamo, comunque, mettere in campo una squadra competitiva che vuole andare avanti in Coppa, dovremo cercare di essere in gara anche per la sfida di ritorno, dovremo pensare sui 180 minuti visto che avremo qualche defezione'', afferma in conferenza Cesare Prandelli. ''Vogliamo affrontare la Juve nel miglior modo possibile, ma se ci sono problemi fisici non posso rischiare o affrettare il recupero di giocatori infortunati, non abbiamo la rosa che ci permette di cambiare molto...''.
La Juventus e' una grande squadra a prescindere dalla formazione che Capello decidera' di mandare in campo. ''Affrontiamo una grandissima squadra, le difficolta' le conosciamo, domenica affronteremo una Juventus diversa -spiega il tecnico viola- ma domani voglio vedere una squadra che abbia lo spirito del campionato. Contro le grandi squadre ci vuole sempre grandissima concentrazione, per questo pensiamo solo alla sfida di domani, pensiamo di poter fare una buona partita anche con qualche giocatore infortunato''.
Questo doppio test con la prima della classe servira' a Prandelli per capire dove puo' arrivare la Fiorentina. ''Voglio capire se la squadra e' pronta anche mentalmente, se e' pronta ad affrontare una grande squadra per due volte in una settimana. Avremo un dispendio di energie non solo fisiche, ma anche mentali, questo e' un test molto importante''.
In Coppa Italia potrebbe restare in panchina il bomber Luca Toni. ''Se Toni mi da' le garanzie giochera'? Non dobbiamo correre rischi, ma se lui mi dara' la disponibilita' sara' disponibile. O prima o durante la gara, al massimo partira' dalla panchina. Pazzini e Bojinov? Sono curioso di vederli e sono convinto che faranno una grande partita, sono vogliosi e hanno capito il bisogno di sacrificarsi''.
Certo che se anche altre societa' disponessero delle risorse di Juventus e Milan sarebbe tutto molto piu' divertente. ''Corvino ha detto bene, se anche Roma, Fiorentina e Lazio avessero le stesse entrate delle tre grandi, lo spettacolo sarebbe sicuramente garantito per tutti. Il mio sogno e' quello di un campionato dove ci sono 8 squadre che lottano per lo scudetto, sarebbe il campionato piu' bello del mondo. Il potere non devono gestirlo due o tre societa'. In estate si e' parlato molto dei diritti tv -aggiunge il tecnico di Orzinuovi- io avrei aggirato il problema con altre proposte...''.
(Spr/Adnkronos)