Messina – L’Inter si aggiudica la trasferta contro il Messina per 2-1, grazie a due colpi ‘mancini’: i gol di sinistro di Recoba nel primo tempo e di Cambiasso nella ripresa. Terzo successo consecutivo per i nerazzurri tra campionato e Champions, mentre continua la tradizione negativa in casa per il Messina, che aveva accorciato le distanze con Di Napoli nel secondo tempo.

Per la gara del San Filippo, Mancini conferma Recoba al fianco di Adriano, e l’uruguayano ripaga la fiducia del tecnico al 7’, realizzando il gol del vantaggio nerazzurro con un bel sinistro al volo. Grazie alla rete del ‘Chino’ la partita si mette subito in discesa per l’Inter, che gioca in scioltezza e riesce spesso a mettere in difficoltà la retroguardia dei padroni di casa. Il Messina prova a reagire e Zampagna reclama per un presunto fallo di mano in area di Samuel, ma Trefoloni fa proseguire. Quando viene attaccata, la difesa nerazzurra non è impeccabile, e rischia su un diagonale di D’Agostino sul quale è bravo Julio Cesar. Poco dopo Iliev cade nell’area interista, ma non sembra esserci alcun contatto. Il Messina ci prova con più convinzione, ma i nerazzurri chiudono il primo tempo in attacco, andando vicini al raddoppio in due occasioni con Figo e poi con Recoba.

Il Messina parte a testa bassa nella ripresa alla ricerca del pareggio, e Julio Cesar è bravo a disinnescare i tentativi di D’Agostino e Iliev. I siciliani, con Di Napoli al posto di Sculli, continuano a spingere, ma i nerazzurri restano padroni del gioco, e al 59’ trovano il raddoppio con Cambiasso, abile a controllare in area e a battere Storari con un esterno sinistro. Mancini decide di inserire Martins per Recoba, e il nigeriano va subito vicino al gol, con Storari che alza oltre la traversa. Funziona meno il secondo cambio interista con Materazzi per Figo, perché poco dopo Di Napoli accorcia le distanze per il Messina. L’Inter potrebbe replicare poco dopo con Martins, ma ancora una volta il tiro del nigeriano viene deviato in angolo. Nel finale di gara i padroni di casa, con Yanagisawa e Giampà per Coppola e Sculli, si riversano nell’area nerazzurra alla ricerca del pari, ma l’Inter riesce a controllare il risultato fino al fischio finale di Trefoloni.


(Spr/Adnkronos)

''Se Zoro avesse lasciato campo l'avrebbe data a vinta a quattro stupidi''

Roma - ''E' stata una vittoria importante per noi, possiamo fare solo questo da qui in avanti''. Roberto Mancini si e' detto soddisfatto per i tre punti ottenuti dalla sua Inter oggi a Messina. Prosegue cosi' la rincorsa alle prime posizioni. ''Abbiamo avuto una serie incredibile di occasioni, sbagliandone tante, ma squadra ha fatto bene su un campo difficile e molto scivoloso. Certe volte riusciamo a far riaprire queste gare...nel primo tempo dovevamo aver chiuso la partita, le occasioni clamorose avute andavano sfruttate per non soffrire alla fine. Poi il Messina ci ha pressato, sul 2-0 ci siamo rilassati e abbiamo fatto rientrare in partita i siciliani''.

Durante la gara e' accaduto un episodio spiacevole, il difensore del Messina Zoro voleva lasciare il campo per gli insulti razzisti dei tifosi dell'Inter. Il giocatore e' stato bloccato da compagni e avversari e dallo stesso Mancini. ''Se Zoro avesse lasciato il campo l'avrebbe data a vinta a quattro stupidi che ci sono sempre''.


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