il 2 luglio 2005 è stata la giornata dei record:
il live aid 8 ha polverizzato tutti i record di audience:tra internet, telefonini, tv, e tutte le persone che stavano in piazza, l'evento è stato seguito da circa 4 miliardi di persone.
un evento più mediatico che musicale atto a sensibilizzare l'opinione pubblica sull'onerosa questione africana.
grandi nomi si sono susseguiti sui 10 palchi sparsi in 4 continenti, centinaia di artisti, migliaia di musicisti, decine di presentatori, guest stars di tutto rispetto come Annan o Gates.
nella stessa notte si è assistito ad un unico grande evento che ha abbracciato il globo all'insegna della musica. di TUTTA la musica. abbiamo ascoltato di tutto, rap, rock, dance, pop, gospel, jazz..ogni artista si è espresso a suo modo, avendo rispetto della musica che non era la sua, degli altri artisti.
ed è questo, musicalmente parlando il valore del live aid 8.
anche in italia, pur avendo assistito a pochissimi duetti(ma di grande qualità), abbiamo potuto appurare che il clima nella canzone italiana si è calmato:niente più insana rivalità, niente invidia, solo un amore grande che li accomuna tutti:quello per la musica.
per quanto riguarda le performances i duran duran non mi hanno convinto per niente:nessuna presenza scenica, molta tecnica, che nei live serve a ben poco se poi il pubblico sbadiglia...
grandissima Madonna, e per gli italiani, diamo a tutti un bell'otto, tranne che al pubblico:apatico e riluttante...approfondirò la recensione alla fine del mese, dopo aver rivisto il concerto(la replica del SOLO CONCERTO ROMANO sarà su rai3 il 30 luglio).
(¯'·.¸¸.·´¯'·.¸¸.-->Era già l'ora che volge il desio
ai navicanti e'ntenerisce il core lo dì
c'han detto ai dolci amici addio<--.¸¸.·´¯'·.¸¸.·´¯)
Dante
ho acceso la mia candela da entrambi i lati, si consumerà presto, ma amici miei, che luce meravigliosa fa