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I granata tremano per il vantaggio iniziale dell'Ascoli, poi replicano con Pinga e Marazzina. Il Perugia supera 2-0 il Treviso con una doppietta di Floro Flores

MILANO, 19 giugno 2005 - Tutto come da pronostico. Torino e Perugia giocheranno la finale dei playoff promozione di serie B (andata giovedi a Perugia il 23 giugno, ritorno domenica 26 a Torino). Ma se gli umbri non hanno sofferto più di tanto contro il Treviso, chiudendo la pratica qualificazione grazie alla doppietta di Floro Flores, il Toro ha sudato le proverbiali sette camicie per avere la meglio su un Ascoli indomito.
Al Delle Alpi Colacone ha fatto venire i brividi ai tifosi granata andando a segno, per il 12° gol stagionale, già al 20'. Poi occasioni da una parte e dall'altra, con i marchigiani che possono recriminare per una clamorosa traversa colpita su punizione da Bucchi. Nel finale, quando rischiava di profilarsi lo spettro della beffa, dopo l'1-0 esterno dell'andata per Codrea e compagni, una magia di Pinga ha riequilibrato le sorti dell'incontro, e 8' dopo Marazzina ha chiuso definitivamente i conti di testa. Zaccarelli così porta a quattro, in altrettante gare, le vittorie da quando si è seduto sulla panchina granata, il Torino colleziona il 15° successo della stagione sul terreno amico.
Al Curi il destino di Perugia-Treviso si è deciso in un minuto. Il 45' del primo tempo, quando il centrocampista dei veneti Centi si è "mangiato" sottomisura la più facile delle occasioni da rete, e sul rovesciamento di fronte il gioiellino dei padroni di casa Floro Flores, con un calibratissimo pallonetto, ha portato in vantaggio i biancorossi. Nella ripresa ancora l'attaccante partenopeo ha concesso il bis, poi gli umbri hanno anche "rischiato" di dilagare. La squadra di Colantuono si conferma in gran forma: ha collezionato stasera il 9° successo consecutivo, e non prende gol addirittura da sei partite e 540'.
Ma facciamo un passo indietro. Nel pomeriggio il programma della post season di serie B era cominciato con lo spareggio playout Triestina-Vicenza. I giuliani di Tesser dopo il primo tempo della sfida (il ritorno è in calendario al Menti di Vicenza sabato 25 giugno) possono immmaginarsi in serie B anche nel prossimo campionato, mentre i veneti sentono scottare il terreno sotto i piedi. La Triestina si è infatti imposta 2-0 sfruttando la giornata di grazia di Rigoni, che prima ha imbeccato Tulli per l'1-0 e poi ha raddoppiato siglando il 2-0 finale.