19.15 - Venerdì a Bruxelles si riuniranno i ministri degli Esteri, della Salute e della Cooperazione allo sviluppo dell'Unione europea per coordinare gli aiuti alle popolazioni colpite dal maremoto.
18.38 - Il presidente francese Jacques Chirac è tornato a proporre una "tassa internazionale" per favorire la creazione di fondi a sostegno dei Paesi poveri e di quelli colpiti da disastri naturali. Il capo dell'Eliseo ha affermato che riproporrà formalmente questa idea al prossimo vertice del G-8 (i sette Paesi piu' industrializzati e la Russia) e alle Nazioni Unite.
18.17 - L'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha affermato che per ora nessuna epidemia è segnalata nelle zone maggiormente colpite dal maremoto La sorveglianza delle malattie - ha affermato l'Oms stima infatti che in tutta la regione fino a 150mila persone risulterebbero in situazione di "rischio estremo" se una vasta epidemia dovesse verificarsi nelle zone colpite. I principali sforzi dell'Oms sono quindi "ora focalizzati sulla messa a punto di un sistema di allerta rapida e di sorveglianza delle malattie"
17.15 - Martedì 11 gennaio dovrebbero essere sbloccati i 100 milioni del fondo di riserva dell'Ue, come parte dello sforzo umanitario per i paesi colpiti dal maremoto. Entro lunedì, infatti, la Commissione Ue, secondo quanto riferiscono fonti del Parlamento europeo, formalizzerà la richiesta per sbloccare i fondi da stanziare in favore di una grande organizzazione umanitaria.
16.30: Un monaco buddista di Vancouver, in Canada, ha proposto di vendere il tempio della comunità di cui è alla guida e di devolvere il ricavato a favore dei sinistrati dello tsunami che ha colpito l'Asia il 26 dicembre scorso.
16.27: Un'altra vittima italiana del maremoto in Thailandia è stata identificata. Secondo quanto si è appreso si tratterebbe di un giovane che lavorava nell' isola di Phi Phi da poco tempo. Il corpo sarebbe stato riconosciuto da una foto su Internet. Sul nome non ci sono conferme e per l'identificazione ufficiale si attende la comparazione del Dna.
15.44 - Il capo del governo spagnolo Josè Luis Zapatero ha annunciato un"importante dispiegamento militare" in Asia per aiutare le popolazioni colpite dal maremoto. Zapatero ha precisato che l'esercito spagnolo invierà nella zona elicotteri, un aereo Hercules, una nave della marina militare e una equipe di ingegneri.
14.40 - Il premier ungherese ha rimosso l'ambasciatore in Thailandia, reo di essersene rimasto in vacanza a Budapest mentre il Paese era in ansia per la sorte di decine di turisti dispersi nel maremoto.
14.05 -La Francia invierà nelle Maldive e nello Sri Lanka altri mezzi militari, oltre a quelli già messi a disposizione delle regioni colpite dal maremoto. "All'inizio della prossima settimana" partiranno cinque elicotteri Puma e la fregata Duplex, a sua volta dotata di un elicottero, secondo quanto ha annunciato un portavoce del ministro della Difesa.
13.51 - La Russia manderà presto ventimila tonnellate di grano ai Paesi del sud-est asiatico devastati dal maremoto. Lo ha annunciato a Mosca il presidente Vladimir Putin nel corso di un incontro al Cremlino con il patriarca della chiesa ortodossa russa Alessio II.
13.48 - Il corpo della piccola Denise Benaglia, di un anno e mezzo, è tra quelli delle vittime dello tsunami in Thailandia. "L' ho riconosciuta. E' lei, nessun dubbio", ha detto il padre, Paolo Benaglia. L'uomo - 38 anni, originario della provincia di Bergamo, che nell' isola di Phi Phi gestiva un ristorante insieme al fratello gemello Marco ha riconosciuto il corpo della figlia e anche il corpo del padre, che ancora mancava all'appello.
12.33 - Il regista Steven Spielberg ha donato un milione e mezzo di dollari alle popolazioni del sudest asiatico colpite dal maremoto . In prima linea anche il cantante country Willy Nelson che ha annunciato per domenica prossima un concerto di beneficenza per Indonesia, Sri Lanka e tutti gli altri paesi colpiti dallo tsunami. All'evento parteciperanno anche Patty Griffin, Joey Ely, Alejandro Escovado e Bruce Robinson.
11.59 - La Farnesina ha chiesto ai colleghi tedeschi a Phuket una verifica sulle notizie di fosse comuni nelle zone del maremoto. La responsabile thailandese della fossa comune di Ban Muang afferma che non ci sono occidentali tra i seppelliti.
11.34 - Il ministro delle finanze britannico, Gordon Brown, annuncerà che tutti i Paesi del G7 sono "pienamente d'accordo" nel congelare il debito dei Paesi colpiti dallo tsunami lo scorso 26 dicembre. L'accordo, che avrà effetto immediato con il blocco del ripagamento delle rate del debito, sarà definito formalmente nei prossimi giorni.
11.04 - Al vertice di Giakarta sugli aiuti ai paesi colpiti dal maremoto è stato raggiunto un accordo per creare un sistema di allarme per gli tsunami nell'oceano Indiano.
10.20 - "Sono solo asiatici quelli che vengono seppelliti in questa fossa comune, nessun occidentale". Lo ha detto Arurswasdi Pachra Bhuridadtpong, detta Joy, la responsabile del centro di raccolta delle vittime dello tsunami che si trova a Ban Muang, 120 chilometri a nord di Phuket in Thailandia.
09.36 - Gli aiuti da parte dei 25 stati Ue e della Commissione europea per i paesi colpiti dal terremoto saranno pari a circa 1,5 miliardi di euro. Lo ha detto il presidente dell'esecutivo europeo, Jose' Manuel Durao Barroso, intervenendo al vertice di Giakarta, secondo una nota della Commissione diffusa a Bruxelles.
09.06 - Lo Sri Lanka, Paese duramente colpito dall'onda devastatrice di Santo Stefano, chiede alla comunita' internazionale misure urgenti di alleggerimento del suo debito ed un accesso piu' facile ai mercati dei Paesi ricchi, stimando inoltre in 250-300 milioni di dollari gli aiuti urgenti di cui ha bisogno: lo ha detto il ministro degli esteri cingalese, Laksman Kadirgamar, intervenendo al vertice straordinario di Giakarta dedicato agli aiuti ai Paesi investiti dal maremoto.
07.52 - I responsabili della Farnesina presenti a Phuket, in Thailandia, hanno chiesto ai loro colleghi tedeschi, competenti per territorio, una verifica delle notizie di stampa relative a "fosse comuni" nella provincia di Phang Nga, una di quelle più duramente colpite dal maremoto.
07.51 - La coalizione internazionale dei soccorsi ai Paesi devastati dallo tsunami di Santo Stefano, lanciata dagli Stati Uniti e formata anche da Giappone, India e Australia, si scioglierà e d'ora in poi opererà all'interno degli sforzi coordinati dall'Onu: lo ha
detto il segretario di Stato americano, Colin Powell, intervenendo al vertice straordinario di Giakarta dedicato agli aiuti ai Paesi investiti dal maremoto.
04.14 - Il segretario generale dell'Onu Kofi Annan ha chiesto ai Paesi partecpanti al vertice in corso a Giakarta 977 milioni di dollari per finanziare sei mesi di aiuti urgenti per cinque milioni di persone in Asia. "Rivolgo un appello per lo sforzo di aiuto internazionale d'urgenza", ha dichiarato Annan.
03.33 - Un vertice straordinario dei leader asiatici - allargato a Onu, Unione europea e Stati Uniti - si è aperto a Giakarta per coordinare gli aiuti ai Paesi investiti dal maremoto del 26 dicembre. Il vertice, convocato d'urgenza dal presidente indonesiano Susilo Bambang Yudhoyono, è cominciato con un minuto di silenzio, in memoria e omaggio alle vittime del cataclisma, di entità senza precedenti nella storia moderna.
Fonte TGCOM