La figlia di Coppola alle prese con il mestiere del più noto padre, fa colpo ad uno dei suoi primi tentativi. Finalmente una commedia americana che mi è piaciuta: anche se i toni della commedia non sono chiarissimi, ma è tutto l'insieme della sceneggiatura che è ironico: sceneggiatura tra la'ltro premiata con l'oscar.Bob Harris e Charlotte sono due americani a Tokyo. Bob è una star del cinema ed è a Tokyo per girare uno spot pubblicitario per una marca di whisky, mentre Charlotte è una giovane donna che arranca dietro al marito fotografo instancabile. Colpiti entrambi da insonnia, Bob e Charlotte s'incontrano una notte per caso nel bar dell'hotel in cui alloggiano. L'incontro fortuito sfocerà presto in un'incredibile amicizia, su cui si regge il resto del film. Ed ecco perchè l'amore tradotto: un amore che non è amore, ha bisogno di una traduzione, per renderlo comprensibile a coloro che sono abituati all'amore semplicistico delle telenovele.Le pellicole con storie che nascono casualmente tra persone che non si conoscono sono decisamente molte, ma sono comunque tante anche quelle che passano via senza lasciare un briciolo di ricordo: e questa pellicola non è tra queste. Il film inizia molto bene, si preannunciano risate grasse, ma allenta un po ' la tensione nella parte centrale, lasciandosi poi andare al romanticismo nella parte finale, ma con molta bravura da parte della Coppola che se la cava veramente bene come regista. Le riprese che interassano la "prigione Tokio" sono formidabili e riescono a dare veramente di imprigionamento nei palazzi ma anche di "stupidità" dell'uomo nel rinchiudervisi; bellissima la scena nella quale i due protagonisti fuggono dentro una sala giochi, anzi, spettacolare (per la serie: si può fare un film spettacolare anche senza effetti speciali). Non lo consiglio a chi non piace questa fine ironia, si ptrebbe annoiare: ma è assolutamente imperdibile per coloro che amano Bill Murray, in questo film finalmente "riscoperto" e veramente molto bravo.

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Scritto da: Matty love Lili 05/06/2004 18.11
La figlia di Coppola alle prese con il mestiere del più noto padre, fa colpo ad uno dei suoi primi tentativi. Finalmente una commedia americana che mi è piaciuta: anche se i toni della commedia non sono chiarissimi, ma è tutto l'insieme della sceneggiatura che è ironico: sceneggiatura tra la'ltro premiata con l'oscar.Bob Harris e Charlotte sono due americani a Tokyo. Bob è una star del cinema ed è a Tokyo per girare uno spot pubblicitario per una marca di whisky, mentre Charlotte è una giovane donna che arranca dietro al marito fotografo instancabile. Colpiti entrambi da insonnia, Bob e Charlotte s'incontrano una notte per caso nel bar dell'hotel in cui alloggiano. L'incontro fortuito sfocerà presto in un'incredibile amicizia, su cui si regge il resto del film. Ed ecco perchè l'amore tradotto: un amore che non è amore, ha bisogno di una traduzione, per renderlo comprensibile a coloro che sono abituati all'amore semplicistico delle telenovele.Le pellicole con storie che nascono casualmente tra persone che non si conoscono sono decisamente molte, ma sono comunque tante anche quelle che passano via senza lasciare un briciolo di ricordo: e questa pellicola non è tra queste. Il film inizia molto bene, si preannunciano risate grasse, ma allenta un po ' la tensione nella parte centrale, lasciandosi poi andare al romanticismo nella parte finale, ma con molta bravura da parte della Coppola che se la cava veramente bene come regista. Le riprese che interassano la "prigione Tokio" sono formidabili e riescono a dare veramente di imprigionamento nei palazzi ma anche di "stupidità" dell'uomo nel rinchiudervisi; bellissima la scena nella quale i due protagonisti fuggono dentro una sala giochi, anzi, spettacolare (per la serie: si può fare un film spettacolare anche senza effetti speciali). Non lo consiglio a chi non piace questa fine ironia, si ptrebbe annoiare: ma è assolutamente imperdibile per coloro che amano Bill Murray, in questo film finalmente "riscoperto" e veramente molto bravo.

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Matti, I thought the movie was excellent!

Red

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Scritto da: redporsche 05/06/2004 18.29


Matti, I thought the movie was excellent!

Red

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In fact it is a very beatifull film!

p.s. un inglese a dir poco eccellente! Basti pensare che combatto per un 6 in qst materia!

Da una mia vecchia recensione:
Titolo Originale: Lost In Translations
Regia: Sophia Coppola
Attori: Bill Murray, Scarlett Johansonn

Ho visto ieri sera al cinema questo film.
E' una commedia agrodolce che racconta la storia parallela dei due protagonisti alla ricerca di un equilibrio con il proprio partner, ma soprattutto con la propria persona. A questo li aiuterà il loro incontro che sfocia in una grande e bellissima amicizia.
Il film è molto delicato, mai sopra le righe e riesce a trasmettere, nonostante una sceneggiatura di per sè non eccezionale, brividi in parecchie occasioni sia per la ottima recitazione e adattabilità dei due attori che per la fotografia di altissimo livello accompagnata da una colonna sonora calda e coinvolgente. In una città caotica come Tokio, la Coppola riesce a dare vita ad un film in cui il caos cittadino, che secondo me rappresenta la situazione affettiva dei due protagonisti, viene stemperato da splendidi momenti di tranquillità e veri sentimenti, forse proprio quello che Bob e Catherine cercavano da tempo.
Lo consiglio vivamente a chiunque abbia voglia di immergersi in una oasi di sentimenti, in mezzo al caos frenetico di Kolossal cinematografici, pirati, elfi o sparatorie...
Voto 9

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Scritto da: dragoelliott 05/06/2004 20.19
Da una mia vecchia recensione:
Titolo Originale: Lost In Translations
Regia: Sophia Coppola
Attori: Bill Murray, Scarlett Johansonn

Ho visto ieri sera al cinema questo film.
E' una commedia agrodolce che racconta la storia parallela dei due protagonisti alla ricerca di un equilibrio con il proprio partner, ma soprattutto con la propria persona. A questo li aiuterà il loro incontro che sfocia in una grande e bellissima amicizia.
Il film è molto delicato, mai sopra le righe e riesce a trasmettere, nonostante una sceneggiatura di per sè non eccezionale, brividi in parecchie occasioni sia per la ottima recitazione e adattabilità dei due attori che per la fotografia di altissimo livello accompagnata da una colonna sonora calda e coinvolgente. In una città caotica come Tokio, la Coppola riesce a dare vita ad un film in cui il caos cittadino, che secondo me rappresenta la situazione affettiva dei due protagonisti, viene stemperato da splendidi momenti di tranquillità e veri sentimenti, forse proprio quello che Bob e Catherine cercavano da tempo.
Lo consiglio vivamente a chiunque abbia voglia di immergersi in una oasi di sentimenti, in mezzo al caos frenetico di Kolossal cinematografici, pirati, elfi o sparatorie...
Voto 9

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Giusto! Hai inquadrato meglio di me il significato...

grazie, bella anche la tua di recensione!

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Scritto da: dragoelliott 07/06/2004 12.38
grazie, bella anche la tua di recensione!

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