Uccide il marito e conserva il cadavere in freezer per tre anni
Cercava forse un finale da brivido, non solo in senso metaforico, la donna portoghese che ha ucciso il marito e ne ha conservato il cadavere nel freezer di casa. Presa dai rimorsi per quel corpo rimasto ibernato per 3 anni ha poi confessato. Non è la trama di un un film horror ma una storia realmente accaduta in Portogallo. A rivelarla è stata l'agenzia Lusa.
E stata la stessa protagonista, consegnatasi spontaneamente alle forse dell'ordine, a rivelare i particolari della macabra vicenda risalente al giugno del 2001. La donna ha raccontato di aver ucciso il marito con la complicità dell'amante e di aver poi conservato nel frezeer i pezzi del cadavere.
Come se quei pezzi congelati non rappresentassero per lei più di qualsiasi altra provvista da tenere al fresco, ha continuato tranquillamente a vivere con i suoi tre figli nel luogo del delitto, per altri sei mesi. Solo dopo tre anni si è decisa a confessare.