Da Silicon Valley un'azione comune a favore dell'ambiente
Le aziende della valle californiana della tecnologia
avanzata si sono impegnate a dichiarare i consumi di
elettricità e di gas consumato nelle fabbriche e il
carburante utilizzato dai loro veicoli
Alcune tra le maggiori grandi aziende della Silicon
Valley hanno annunciato un programma innovativo volto a
ridurre l'emissione dei gas che generano l'effetto serra,
INCLUDEPICTURE MERGEFORMATINET .
Le aziende (HP, Oracle, Calpine,
Lockheed, ALZA, Lifescan, e PG&E), in collaborazione con
la città di San Jose, la NASA ed il Santa Clara Valley
Water District, si sono poste l'obiettivo di ridurre del
20% entro il 2010 le emissioni di anidride carbonica,
rispetto al 1990, in tutta la contea di Santa Clara.
Il programma della Silicon Valley ha una valenza
fortemente simbolica: gran parte delle emissioni nocive
prodotte nella contea provengono dalle automobili, e non
dalle aziende. Inoltre le stesse aziende non si sono
impegnate alla riduzione del 20% delle stesse loro
emissioni. Ma hanno promesso di studiare, realizzare e
diffondere tecnologie per il risparmio energetico. Con
l'impegno sottoscritto le aziende sottolineano la
necessità di affrontare in modo nuovo il problema del
riscaldamento globale, criticando l'impostazione
conflittuale che contrappone difesa dell'ambiente e
sviluppo economico. L'iniziativa è stata appoggiata dal
Silicon Valley Manifacturing Group, dalla California
Environmental Protection Agency e dal Silicon Valley
Environmental Partnership.
Proprio perché il progetto parte dalle aziende della
Valley, conosciute in tutto il mondo per la forte
impronta innovativa, i suoi sostenitori ritengono che
aumenterà l'interesse sociale e del governo sulle
politiche ambientali. Tra ambientalisti radicali e
aziende che non si preoccupano del contesto ambientale,
la terza via, quella di sviluppare positivamente una
collaborazione tra aziende ed ambiente, sembra essere
una soluzione concreta per ridurre l'inquinamento.
Le aziende partecipanti si impegnano a dichiarare ogni
anno il totale di elettricità e di gas naturale
consumato nelle loro strutture presenti nella contea di
Santa Clara, nonché il carburante utilizzato dai loro
veicoli. Con il controllo dei dati, le aziende
cercheranno di ridurre progressivamente il consumo di
agenti inquinanti. Per ottenere questi risultati si
pensa a un mix di soluzioni tradizionali e innovatiove:
veicoli a propulsione mista benzina/elettricità,
illuminazioni di tipo energy saving, sistemi di
riscaldamento e condizionamento sempre più efficienti.
Come noto, il Trattato di Kyoto sulle politiche
ambientali, siglato dal presidente Clinton nel 1997, non
è mai stato ratificato dagli Usa. In particolare, la
ratifica è stata legata all'adesione al trattato di Cina
e India. Il presidente Bush è decisamente contrario al
trattato, in quanto svantaggioso per l'economia
americana, e ha rinviato la prevista regolamentazione,
attraverso l'EPA, delle emissioni di biossido di
anidride carbonica.