Solitamente, negli sport di squadra, non basta un elemento per vincere le partite. Ebbene, con Tony Parker questo assunto potrebbe anche non valere. Il fuoriclasse di San Antonio, 36 punti in altrettanti minuti di gioco, è praticamente immarcabile quando ti sfida o parte in palleggio. La vittoria della Francia costringe Recalcati e i suoi a vincere l"ultima partita del girone D contro la Polonia per avere la speranza di passare alla seconda fase dell"Europeo spagnolo.

Giocare lenti e costringere i francesi a pensare. Questo sarebbe dovuto essere la nostra missione. Bargnani ci aveva illuso con i primi sette punti della partita tutti di marca azzurra ma Parker, dall'altra parte, è subito in partita e grazie alle sue giocate la Francia chiude il primo quarto con un gap di soli tre punti (20-17).

Turiaf pareggia per la Francia in apertura di secondo quarto. Diaw va fino in fondo e schiaccia in faccia a Belinelli ma la guardia di Golden State si riscatta con i due punti del nuovo sorpasso (24-22). La tripla di Bulleri vale il provvisorio 33-24 e il vantaggio massimo azzurro dall'inizio della partita. Si va a riposo sul + 5 (36-31).

La Francia dopo l'intervallo parte forte e si riporta sotto grazie a un parziale di 4-0. Poi un'ingenuità di Crosariol regala a Parker, che diverte e incanta ogni volta entri in possesso della sfera, i liberi del sorpasso (37-36). Nel terzo periodo l'Italia non c'è e la Francia ne approfitta facendo segnare il massimo vantaggio transalpino (+8 sul 49-41). Belinelli in schiacciata ci riporta sotto ma, al momento di tornare in campo, l'Italia ha ancora quattro punti da recuperare (51-47).

Mancinelli prova a trascinare gli azzurri nell'ultimo periodo. Cinque punti che significano sorpasso (52-51) anche se Toni Parker è sempre lì. Da una sua idea la Francia torna sotto e trova il pari (53-53). Si procede sul punto a punto fino al 57-57, poi entra Bargnani, 16 punti per lui alla fine, che ci fa mettere il muso in avanti ma Diaw e Parker dimostrano che non sono da tanti anni nell'NBA per caso e chiudono il conto sul 69-62. Questa partita non l'ha vinta proprio da solo, ma quasi. Quanto è forte Tony Parker.