10.20 - Quattro pulman partiti da Onna per i funerali - Dalla tendopoli allestita ai margini del paese completamente distrutto dal sisma, dove ci sono stati 39 morti, sono andati via quasi tutti. La gente del paese è infatti voluta essere presente in massa alla cerimonia funebre. In paese, oltre ai soccorritori, sono rimasti soprattutto gli anziani e i bambini. Con l'aiuto dei volontari della Protezione civile e delle altre associazioni che lavorano nella tendopoli, si stanno organizzando per cercare di seguire la cerimonia in televisione.
09.30 - Berlusconi: "New Town non riguarda la ricostruzione" - "Visto che è stata fatta confusione voglio chiarire ancora una volta che la New Town non ha nulla a che vedere con la ricostruzione. Le case distrutte saranno tutte ricostruite così come gli edifici pubblici che sono considerati beni artistici". Lo afferma il premier Silvio Berlusconi, collegato con Radiouno, chiarendo che il progetto delle New Town contenuto nel piano casa su cui il governo è al lavoro è una cosa diversa rispetto alla ricostruzione delle città distrutte dal terremoto.
09.20 - Altra scossa alle 08.41 - Nell'ambito dello sciame sismico in corso in provincia dell'Aquila, una nuova replica è stata avvertita dalla popolazione. Le località prossime all'epicentro sono Campotosto, Capitignano, Montereale. Secondo i rilievi dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia l'evento sismico è stato registrato alle 08,41 con magnitudo 3.0.
09.15 - "Sono i morti di tutta la nazione" - "Voglio ringraziare gli abitanti dell'Abruzzo per la loro compostezza e la loro prova di civiltà. E' una lezione per tutti gli italiani ed oggi i loro morti sono i morti di tutta la nazione". Così il premier Silvio Berlusconi, in corso di un collegamento telefonico a Mattino Cinque, intende ricordare la tragedia che ha colpito la regione a poche ore dai funerali solenni a cui parteciperanno le più alte cariche dello Stato. "Lo Stato - prosegue - ha dimostrato che nessuno sarà lasciato da solo ma oggi è un giorno di commozione per così tanto dolore. Quello che è successo è molto peggio rispetto a quello che si vede dalle immagini televisive. Chi ha perso un figlio - osserva ancora Berlusconi - in questo momento prova un dolore lancinante".
09.10 - Ci vorranno due mesi per valutare i danni - "Abbiamo stabilito - ha proseguito Berlusconi - che per fare una valutazione dei danni ci vorranno almeno due mesi. Dopo si passerà agli abbattimenti e alla ricostruzione. Io ho proposto di dividere la zona in cento progetti da affidare alle cento province. Quello che è certo è che ogni cantiere dovrà avere esposto un cartello con la data di inizio e conclusione dei lavori".
09.05 - Berlusconi: "Troveremo i fondi" - "Io garantisco che troveremo tutti i fondi indispensabili. Possiamo contare su un fondo europeo ed il nostro vicepresidente della Commissione Antonio Tajani si è già attivato. Abbiamo dieci settimane per presentare un progetto nei dettagli e contiamo di avere tra i 400 e i 500 milioni di euro in tre anni". Lo afferma il premier Silvio Berlusconi nel corso di un collegamento telefonico a Mattino Cinque. "Sono stati già stanziati 30 milioni di euro - ricorda - a cui si sono aggiunti i 70 erogati ieri dal Consiglio dei ministri e poi ci sono già i 16 milioni stanziati dal Ministero dell'istruzione per la ricostruzione della Casa dello Studente. Dopo Pasqua vareremo un decreto per gli altri fondi e valuteremo l'entità del fabbisogno".
09.00 - Bare allineate sotto l'altare - Quattro file interminabili di bare con un'orchidea appoggiata sopra ognuna e il nome stampato su un foglio bianco: nella piazza d'Armi della Caserma della Scuola Ispettori della Guardia di Finanza, sotto il motto "Nec Recisa Recevit" è quasi tutto pronto per i funerali solenni delle vittime del terremoto.
08.55 Bondi: per ricostruire ci vorranno anni - "E' un lavoro davvero gigantesco" e per ricostruire "ci vorranno anni". Lo afferma in un'intervista al Giornale il ministro per i Beni culturali Sandro Bondi a proposito del patrimonio storico e artistico distrutto dal sisma in Abruzzo. "Appena passata la fase acuta dell'emergenza - promette - sarò lì, in prima fila, a gestire la ricostruzione". Bondi ricorda lo stanziamento complessivo di 15 milioni di euro: 10 milioni "stanziati immediatamente per l'emergenza" e poi gli altri 5 aggiunti ieri per la ricostruzione del sistema museale. Ma il reperimento di altri fondi, privati, resta "fondamentale". A questo proposito il ministro dice di aver chiesto "l'autorizzazione agli altri ministri e al sottosegretario Letta di poter inviare negli Stati Uniti Mario Resca, consigliere del ministero, per prendere più contatti possibili oltreoceano e coordinare gli eventuali versamenti".
8.35 Il sindaco dell'Aquila: "Dall'Europa nessun aiuto" - La "partita" per avere le risorse per ricostruire l'Abruzzo colpito dal sisma "si gioca in Europa", ma finora "nessuno s'é visto". Lo dice Massimo Cialente, sindaco dell'Aquila, che in un'intervista pubblicata oggi su Il Messaggero spiega: "Dobbiamo tornare nell'Obiettivo Uno, avere fiscalità di vantaggio, diventare temporaneamente zona franca dal punto di vista fiscale, attirare nuovi investimenti e non farà andare via quelli che c'erano già sul nostro territorio". Per Cialente, proveniente dal Pci, "nessun imbarazzo a collaborare con il Pdl", anzi il sindaco aquilano dice di "condividere l'approccio del premier e del ministro delle finanze", che si basa "sull'idea che la ricostruzione del tessuto umano e del tessuto economico e produttivo devono procedere insieme". Ma il primo cittadino lancia un appello all'Europa: "nessuno della Commissione Ue è venuto qui a rendersi conto sul campo di quanta distruzione ha provocato il sisma. Veniteci a trovare, così si può ricominciare a pianificare una politica di rinascita".
8.30 Bondi: "Per ricostruire ci vorranno anni" - "E' un lavoro davvero gigantesco" e per ricostruire "ci vorranno anni". Lo afferma in un'intervista a Il Giornale il ministro per i Beni culturali Sandro Bondi a proposito del patrimonio storico e artistico distrutto dal sisma in Abruzzo. "Appena passata la fase acuta dell'emergenza - promette - sarò lì, in prima fila, a gestire la ricostruzione". Bondi ricorda lo stanziamento complessivo di 15 milioni di euro: 10 milioni "stanziati immediatamente per l'emergenza" e poi gli altri 5 aggiunti ieri per la ricostruzione del sistema museale. Ma il reperimento di altri fondi, privati, resta "fondamentale".
8.20 Il Papa delega monsignor Gaenswein - Il Papa, che visiterà le zone terremotate subito dopo Pasqua, ha delegato a partecipare anche il suo segretario personale, monsignor Georg Gaenswein, e il segretario generale della Cei, monsignor Mariano Crociata.
8.10 Altra scossa a L'Aquila alle 5.30 - Una scossa di terremoto, meno intensa delle precedenti, è stata avvertita all'Aquila poco prima delle 5.30 di questa mattina.
8.00 Alle 11 i funerali di Stato - alle 11, il segretario di Stato vaticano, monsignor Tarcisio Bertone, officerà i funerali solenni, di fronte ad almeno 150 bare e ad una folla di amici e parenti in lutto.
7.40 Nuova scossa: crolla palazzina a L'Aquila - Una violenta scossa di terremoto ha colpito L'Aquila, intorno alle 21:40 di ieri sera. La scossa ha causato il crollo di un'altra palazzina del centro, in via Roma. Immediate sono scattate le ricerche dei carabinieri, ma al suo interno non c'era nessuno. Dopo la chiusura del centro disposta nei giorni scorsi, del resto, ieri un ordinanza del sindaco, Massimo Cialente, ha dichiarato inagibile tutto il patrimonio edilizio pubblico e privato della città. Chiunque resta nelle abitazioni, in pratica, è un abusivo. E dell'Aquila universitaria, che fino a domenica notte brulicava di giovani, resta ormai soltanto lo spettro. La scossa di ieri sera è stata la quarta per intensità, con una potenza di 4,9 gradi della scala Richter.
Redazione Tiscali notizie.tiscali.it/articoli/cronaca/09/04/10/tragedia_abruzzo_funerali_stato_diretta_...