18/08/2008 14:14 |
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| | | OFFLINE | Post: 42.725 Post: 4.431 | Registrato il: 28/02/2004 Registrato il: 30/08/2004 | Età: 37 | Sesso: Maschile | Occupazione: Commerciale PRINK RSM | | | |
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c'è chi non ha le possibilità economiche per buttare 30€ a lezione per arrivare a 6, quando quel 6 ti farà ricordare solo i soldi buttati e nulla di più..e qui interviene una nuova disuguaglianza sociale, con i ricchi che possono fare ciò che vogliono e altri che devono adeguarsi e fare gli operai..cozzando contro il proprio destino..
ma il discorso non è nemmeno questo, il discorso è: dare la possibilità ad un ragazzo di 18 anni, che in quel tal momento non comprende e forse mai comprenderà l'importanza di arrivare a 6, di andare avanti comunque e diventare un ingegnere (esempio) geniale in qualche disciplina..
E forse tutt'ora non lo comprendo se escludo il fatto che il diploma è un obbligo sociale perché senza di esso fai l'operaio e sei condannato a restare una cozza agganciata al tuo scoglio.. |
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20/08/2008 19:14 |
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| | | OFFLINE | Post: 23.789 Post: 1.499 | Registrato il: 13/08/2006 Registrato il: 07/08/2008 | Città: VENEZIA | Età: 36 | Sesso: Femminile | Occupazione: studio... e cazzeggio... | | | |
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abbiamo delle idee leggermente diverse sul discorso scuola.. tu rimani convinto nella tua idea.. dovresti cercare di vedere le cose da un altro punto di vista..
... Per diecimila anni tenemmo il fuoco acceso, il nostro spirito vive in una danza senza tempo.. I nostri corpi sono i nostri sacri altari, noi non abbiamo fede nel divino.. Noi lo sperimentiamo con la pratica... Veniamo chiamate... Streghe..
"...Raccontaci delle segrete schiere del male, o Cimone..."
"Guai a pronunciare forte i loro nomi, che profanerebbero labbra mortali, perchè uscirono da scellerate tenebre per assalire i cieli, ma furono respinte dalla rabbia degli angeli...."
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21/08/2008 15:02 |
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| | | OFFLINE | Post: 42.725 Post: 4.431 | Registrato il: 28/02/2004 Registrato il: 30/08/2004 | Età: 37 | Sesso: Maschile | Occupazione: Commerciale PRINK RSM | | | |
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Vedi penso di aver fatto tutte le esperienze in campo scolastico, ho vissuto le bocciature, periodi di studio "matto e disperato", periodi in cui i voti andavano dal 7 al 9 e altri in cui andavano dal 3 al 6.
Ho vissuto l'esame in cui gli scritti sono andati male e l'orale bene, ho girato 3 istituti differenti e conosciuto (avuto) più di 40 professori solo alle superiori.
Credo che la scuola sia vecchia, infatti non è cambiato quasi niente dagli anni in cui è stata introdotta per calmierare le frange povere della popolazione che costituivano gli eserciti di massa.
Gli unici cambiamenti, sono costituiti dai balletti degli ultimi governi che fanno un passo avanti e due indietro, ecc.
La scuola "non funzione" è il coro che tutti fomentano, ma pare che le idee siano sempre le stesse, non ci sono cambiamenti radicali e le cose restano sempre le stesse, sempre a non funzionare, strano è!? |
22/08/2008 18:06 |
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| | | OFFLINE | Post: 23.789 Post: 1.499 | Registrato il: 13/08/2006 Registrato il: 07/08/2008 | Città: VENEZIA | Età: 36 | Sesso: Femminile | Occupazione: studio... e cazzeggio... | | | |
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si in effetti hai ragione.
... Per diecimila anni tenemmo il fuoco acceso, il nostro spirito vive in una danza senza tempo.. I nostri corpi sono i nostri sacri altari, noi non abbiamo fede nel divino.. Noi lo sperimentiamo con la pratica... Veniamo chiamate... Streghe..
"...Raccontaci delle segrete schiere del male, o Cimone..."
"Guai a pronunciare forte i loro nomi, che profanerebbero labbra mortali, perchè uscirono da scellerate tenebre per assalire i cieli, ma furono respinte dalla rabbia degli angeli...."
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09/10/2008 14:55 |
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| | | OFFLINE | | Post: 396 Post: 279 | Registrato il: 13/03/2008 Registrato il: 13/03/2008 | Città: PALERMO | Età: 45 | Sesso: Maschile | | | |
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La questione si comprende meglio esaminando due norme presenti nella nostra Costituzione:
1) "È prescritto un esame di Stato per l'ammissione ai vari ordini e gradi di scuole o per la conclusione di essi e per l'abilitazione all'esercizio professionale." (art. 33, comma 5, Costituzione)
2) "Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società." (art. 4, comma 2, Costituzione).
Dalla lettura combinata di queste due norme, possono invero affermarsi i seguenti principi:
A) chi aspira al conseguimento di titoli di studio ha il DOVERE di studiare e di superare con profitto tutti gli esami prescritti
B) chi non intende impegnarsi nello studio, o chi non ha le capacità o la cultura necessaria per conseguire i titoli di studio, deve edicarsi ad un lavoro meno qualificato, il quale comunque è necessario per la società, contribuendo al progresso materiale della società stessa.
Regalare diplomi a tutti è sbagliato, perchè è un danno che si fa a chi si è impegnato nello studio per ritrovarsi con lo stesso titolo che ha anche chi non ha mai adempiuto al proprio dovere di studiare! [Modificato da Triboniano 09/10/2008 14:57] |
11/10/2008 18:20 |
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| | | OFFLINE | Post: 42.725 Post: 4.431 | Registrato il: 28/02/2004 Registrato il: 30/08/2004 | Età: 37 | Sesso: Maschile | Occupazione: Commerciale PRINK RSM | | | |
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1) hanno eliminato già alcuni esami fra un ordine scolastico e l'altro, ma in ogni caso l'esame di maturità è comunque un'esperienze importante ma io non ho mai contestato questo: solo che l'esame non deve assolutamente condizionale pesantemente la vita di un ragazzo, ragazzo diciottenne! c'è gente che non capisce e non comprende a 30 anni, cosa vogliamo pretendere da un diciottenne che sappia già cosa fare della sua vita? direi di no..è utopico..
2) l'essere umano non è una macchina che risponde a degli stimoli "SI" o "NO" ci sono condizioni di vita che determinano le risposte immediate, poi tali condizioni (presa di coscenza, ecc) possono cambiare rapidamente, non possiamo determinare i successivi 60 anni di vita di una persona a 18 anni, è una follia!
Ora ci sono persone fortunate che hanno appreso l'indottrinamento dello studio, che può essere giusto perché studiare è fondamentale per avere una società decente ma sarebbe il caso che non fosse un indottrinamento ma un semplice apprendimento personale e graduale, infatti ci sono altri che queste pratiche non le hanno acquisite e magari si accorgono di questo dopo..autonomamente senza condizionamenti all'età di 5 anni.. |
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