Serie A - C'è anche Ronaldo
E' arrivato anche Ronaldo, anzi, è arrivato prima Ronaldo con gli altri brasiliani rossoneri e poi il resto del Milan a Dubai, sede del ritiro invernale della squadra di Ancelotti. Dopo tante voci di mercato legate al suo soggiorno brasiliano, Ronaldo è salito sul volo che da San Paolo ha portato anche Digao, Kakà, Serginho, Dida e Cafu negli Emirati Arabi per iniziare una settimana fondamentale per la preparazione atletica del Milan.
Lontano dal Brasile, dovrebbe chiudersi la telenovela Ronaldo-Flamengo con l'ultima puntata raccontata dal quotidiano O'Globo che ha descritto il Fenomeno indossare appunto la maglia del Flamengo nella notte di Capodanno. Vero o falso che sia, il Milan non ha comunque alcuna intenzione di cederlo e intende recuperarlo per la seconda parte della stagione per poi decidere a giugno se rinnovare il suo contratto o meno. E poi, per iniziare sul serio una trattativa con il Milan, al Flamengo manca la materia prima, cioé i soldi, come hanno ammesso anche oggi i dirigenti carioca che tuttavia non hanno perso tutte le speranze di acquistare il Fenomeno.
Alla fine, l'unico a rimanere in Brasile è stato Pato che dovrà completare le operazioni burocratiche per diventare a tutti gli effetti un giocatore del Milan in tempo per la ripresa del campionato, il 13 gennaio. Per tutti gli altri, sarà un soggiorno al caldo di Dubai con doppia seduta di allenamento quotidiana e una sola amichevole contro una rappresentativa nazionale degli Emirati Arabi l'8 gennaio per poi tornare in Italia il giorno successivo.
L'anno scorso, proprio il lavoro svolto a Malta nei primi giorni di gennaio diede agli uomini di Ancelotti la forma necessaria per tornare competitivi in campionato e, soprattutto, per trionfare in Champions. "Ma quel Milan era messo molto peggio di questo - ha spiegato il responsabile dei preparatori atletici Daniele Tognaccini - visto che non aveva fatto nessuna preparazione estiva. Quest'anno riusciremo a prepararci meglio sostenendo un lavoro che ci permetta di sopportare gli importanti impegni che ci attendono nei prossimi mesi alla ripresa del campionato".
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