laurea `honoris causa` per Carlo Ancelotti
Oggi, a Plovdiv, e` stata conferita a Carlo Ancelotti la Laurea `honoris causa` in Comunicazione e Sport. `E` uno di quei giorni che ricordero` per tutta la vita e ringrazio di cuore per questo sogno che si realizza` , ha detto il tecnico milanista, accompagnato dal vice Ministro dello Sport, Margheritov e il suo amico Dimitri Hristolov, presidente della formazione locale del Botev Plovdiv, in uno dei cinque edifici dell`Universita` `Paisii Hilendarski` della citta` bulgara, dove Ancelotti e` stato accolto dal Rettore, Professor Ivan Kutsarov. E` seguita la cerimonia ufficiale durante la quale il Rettore ha consegnato a Carlo Ancelotti la Laurea `honoris causa` in Comunicazione e Sport `perche` e` il piu` grande allenatore d`Europa` .
Poi Ancelotti ha commentato i fatti accaduti domenica in Italia a seguito dell`uccisione del tifoso laziale Gabriele Sandi. `Quello che e` successo e` stato davvero molto triste proprio perche` chi e` coinvolto nello sport deve avere dei comportamenti positivi per cercare di migliorare la cultura sportiva del Paese in cui opera` . Un fatto diverso, secondo il tecnico milanista, dalla morte dell`ispettore Filippo Raciti a Catania. `Si`, perche` non e` stata una cosa premeditata, ma un tragico errore di un poliziotto` . Che pero` ha causato conseguenze simili. Il calcio italiano e` cresciuto `dal punto di vista della sicurezza. Ma le cose devono migliorare ancora` , ha sottolineato Ancelotti.
Un commento anche sulla situazione del Milan, che sta `bene quando giochiamo in trasferta. Mentre abbiamo qualche difficolta` in casa. Un motivo - spiega il tecnico - puo` essere che a San Siro le avversarie non ci lasciano spazi e la nostra squadra non ha le caratteristiche per giocare negli spazi ridotti. Con Pato e Ronaldo questo problema si puo` risolvere` .
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