Galliani, crisi Milan? Calma e gesso...

Sabato 04.02.06

''La societa' e' salda e forte''

Milano - ''Con la Lazio gara importante? Non drammatizzerei. E' una delle partite, non carichiamo di troppi significati questa gara, calma e gesso, va tutto bene, e' una gara importante come le altre, nulla di piu'''. Adriano Galliani predica calma. Secondo l'Amministratore delegato del Milan non c'e' nessuna crisi. E' stato proprio Galliani a decidere di far seguire gli allenamenti da Ariedo Braida. ''Ho solo pensato che Braida, ex calciatore, sa di calcio e visionera' gli allenamenti che saranno sempre diretti da Ancelotti e dal suo staff, una presenza della societa', nulla di piu', ma questa atmosfera non mi piace''.

Galliani tranquillizza tutti sulle condizioni dei rossoneri. ''Mi sento in piena forma piscofisica, in questo periodo abbiamo vinto 7 scudetti e siamo arrivati in 7 finali di Champions, siamo tranquilli, i giornali scrivano quello che vogliono -aggiunge Galliani a Milan Channel- bisogna stare tranquilli. Arriviamo da tre anni super, anche l'anno scorso... La societa' e' salda e forte, c'e' una grande proprieta' e il management e' in grado di gestire la societa'''.

La decisione di rendere nota la cessione di Stam il prossimo anno all'Ajax deriva dal fatto che la societa' olandese e' quotata in borsa. ''La notizia e' stata resa pubblica solo perche' l'Ajax e' quotata in Borsa e ci sono delle regole per queste societa', in altri casi non sarebbe stata ufficializzata''.

Galliani non vuole ingigantire i problemi. ''Vedo poca calma, non voglio sminuire i problemi, ma non c'e' nulla di drammatico. La proprieta' e' serenissima, l'Ad lo stesso, l'allenatore e' saldissimo, come ha ripetuto il presidente Berlusconi, non succede proprio niente. Il Milan continuera' a stare nei top club europei, tranquilli...''.


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Preparatore Dida, persa solo tranquillità

Martedì 07.02.06

Vecchi, Nelson ci dara' ancora tante soddisfazioni

Milano - ''Dida ha perso solo un po' di tranquillita' perche' consapevole di aver commesso alcuni errori''. Villiam Vecchi, preparatore dei portieri del Milan, spiega il momento di difficolta' attraversato dal brasiliano, che da autentica sicurezza lo scorso, e' entrato ora in un momento di forte difficolta'. ''Sento dire da piu' parti che la cosa migliore sarebbe concedere a Nelson un periodo di riposo -continua Vecchi- non credo a questa soluzione, se si crede in un portiere bisogna andare avanti con lui. Nelson ci dara' ancora grandissime soddisfazioni, lui al Milan ha fatto vedere cose che mai nessuno e' riuscito a fare''.


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Ancelotti, Milan adesso vinci!

Martedì 07.02.06

Milano - ''Torniamo a vincere''. E' l'ordine che Carlo Ancelotti da' al Milan, alla vigilia del match casalingo con il Treviso. I rossoneri sono chiamati a cancellare le ultime esibizioni deludenti. ''Consideriamo questa partita -dice Ancelotti- come un'occasione per tornare a vincere e per recuperare in campionato qualcosa sulle squadre che ci stanno davanti''. Secondo il tecnico, lo 0-0 ottenuto domenica sul campo della Lazio puo' essere un punto di partenza. ''Dopo la prestazione incoraggiante di Roma, e' importante proseguire con lo stesso spirito. Il Treviso e' una squadra che ultimamente ha fatto dei buoni risultati, ha lavorato molto bene nel mercato di gennaio, si e' rinforzata parecchio, gioca con molta determinazione. La conferma e' arrivata anche da Sampdoria-Treviso''. Il Milan sembra aver sistemato il reparto arretrato. Ora, pero', le difficolta' si sono spostate in attacco.

''Ultimamente in campionato -dice Ancelotti- abbiamo incassato pochi gol, ma ne abbiamo segnati anche di meno rispetto alla nostra media. La parola d'ordine, che ogni tanto sbuca fuori, e' equilibrio''. Le prossime ore saranno determinanti per la scelta della formazione titolare. ''Dobbiamo decidere dopo aver visto come hanno recuperato tutti giocatori. Dopo l'allenamento decideremo anche su Maldini: sta migliorando, ma non siamo certi che sia in grado di tornare domani. Se non torna domani, sara' pronto per domenica''. La sfida di Champions League con il Bayern Monaco si avvicina. ''Prima abbiamo tre partite in campionato, dobbiamo cercare di vincerle ma dobbiamo cercare buone prestazioni, perche' sono anche le prestazioni a darci convinzione''.


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Sheva, la Champions e’ un sogno

Venerdì 10.02.06

Milano - 165 gol in rossonero, secondo marcatore di tutti i tempi nella storia del Milan, davanti addirittura a Gianni Rivera e dietro solo a Gunnar Nordahl. Andriy Shevchenko, dopo la doppietta al Treviso nel turno infrasettimanale di campionato, racconta la sia emozione: ''Questo per me e' un momento bellissimo, entrare nella storia del Milan come secondo marcatore di tutti i tempi e' un grande traguardo''. ''I conti li faro' a fine carriera, adesso penso solo a migliorare'', ha detto Sheva. ''Al Milan per sempre? Si', io non cambio. Penso sempre e solo al Milan''.

E, a proposito, con l'occasione l'ucraino ribadisce di non avere intenzione di andare al Chelsea. ''Invenzioni. Non e' logico nemmeno parlarne. Queste cose forse potevano avere l'occasione di scriverle qualche stagione fa, non certo adesso''. Intanto, con l'assenza di Paolo Maldini, Sheva ne ha anche raccolto la fascia di capitano. ''La fascia mi responsabilizza molto -ha detto l'attaccante rossonero- anche se spero che Paolo possa continuare per tanti anni ancora. Lui e' indispensabile, anche se nel Milan ci sono giocatori come Gattuso e Ambrosini perfettamente in grado di portare quella fascia per tutto quello che danno e che hanno dato al Milan''

Si avvicina il momento di tornare a giocare in Champions League. ''Lo voglio dire con chiarezza, Parigi non e' un obbligo, un sogno'', dice Sheva, riferendosi alla finale. ''Stiamo lavorando per questo sogno con grande responsabilita'. E' soprattutto per questo che diamo la stessa importanza ad ogni partita, al Treviso come al Bayern Monaco''. Proprio i tedeschi rappresentano il prossimo avversario di Champions, agli ottavi di finale. ''Noi dobbiamo continuare a lavorare sulla continuita', dobbiamo dimostrare di saper vincere anche le partite in cui magari soffriamo un po'. Io sono sicuro che il Milan fara' due grandi partite contro il Bayern, poi vincera' la squadra migliore''. Se la Champions e' il primo dei pensieri, il campionato, pero', non e' stato del tutto accantonato. ''Ho sentito quello che ha detto Kaka' sul fatto che possiamo tornare a pensarci. E' giusto, pero' io credo che noi dobbiamo pensare solo alle nostre partite. Se riusciamo a crescere e a centrare una serie di vittorie consecutive, magari ne potremo riparlare. Ma fra qualche mese, adesso e' presto''.

Intanto, domenica, Inter e Juventus si affronteranno in un decisivo scontro diretto. ''Non tifo per nessuno, ciascuno ottenga il risultato che merita, io penso solo al Milan'', precisa Sheva. Che, riguardo le polemiche sugli arbitri, invita le giacchette nere ''a migliorare e capire che e' necessario sbagliare meno''. ''La moviola? Potrebbe essere un valido aiuto per gli arbitri'', ha aggiunto l'ucraino.


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Maldini, tutti i dubbi del capitano

Lunedì 13.02.06

Milano - “Se gioco con il Cagliari? Non lo so ancora, non sto ancora benissimo. Valuteremo in questi giorni”. Paolo Maldini non sa ancora se potrà tornare in campo sabato sera contro i sardi. “Fisicamente sto bene, sono ormai circa venti giorni che mi alleno con i miei compagni -spiega Maldini a margine della presentazione della partita d’addio al calcio di Demetrio Albertini- la condizione fisica non è un problema, il problema è solo il dolore che non è ancora scomparso del tutto. Giocare a Monaco? Mi piacerebbe, così come mi sarebbe piaciuto giocare prima della trasferta con il Bayern, però, purtroppo, in questo infortunio ci sono alti e bassi. Io in questo momento posso far tutto all’80 per cento, ma non basta, per essere in campo a Monaco devo essere al 100 per cento”.

La partita di Champions è troppo importante per il Milan, non si può sbagliare nulla. “Un test in partita dopo due mesi e mezzo di assenza sarebbe fondamentale. Purtroppo invece ci sono stati e ci saranno alti e bassi: a volte sto bene, a volte sto male. Per scendere in campo devo essere sicuro al 100 per cento, perchè una ricaduta su questo infortunio potrebbe compromettere la stagione. E non solo la stagione”.

Adriano Galliani intanto guarda avanti dopo la vittoria con la Reggina e il secondo posto riconquistato in coabitazione con l’Inter. "Abbiamo recuperato sei punti all’Inter in quattro giorni ed è molto positivo, ma adesso dobbiamo cercare di continuare a vincere il più possibile. Per il secondo posto non c’è nulla di certo. Adesso siamo molto soddisfatti per i sei punti recuperati in quattro giorni ma si va avanti, c’è il Cagliari e poi si prosegue. Noi stiamo facendo un campionato buonissimo -afferma Galliani a margine della presentazione della partita di addio di Demetrio Albertini- siamo a 54 punti come l’anno scorso quando eravamo a pari con la Juventus. Se loro vanno avanti così vinceranno sicuramente e faremo loro i complimenti. Noi dobbiamo guardare in casa nostra e dobbiamo pensare di vincere il maggior numero di partite”.


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Milan, Cafu verrà operato

Lunedì 13.02.06

Comunicato del club rossonero: l'intervento al ginocchio sinistro effettuato in Brasile

Milano - Marcos Cafu verra' operato al ginocchio sinistro. ''L'A.C. Milan -si legge in una nota della societa' rossonera- comunica che il calciatore Marcos Cafu e' stato sottoposto a risonanza magnetica che ha evidenziato una lesione meniscale al ginocchio sinistro. Dopo ulteriori visite specialistiche e' stato deciso di sottoporre il calciatore a intervento in artroscopia. In accordo con la Societa', l'operazione verra' effettuata nei prossimi giorni in Brasile alla presenza del Medico sociale del Milan, dottor Massimilano Sala''.


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Galliani, Champions primo obiettivo

Giovedì 16.02.06

''Ma non dobbiamo perdere di vista il secondo posto in campionato''

Milano - ''La Champions League e' il nostro primo obiettivo perche' da sempre crediamo che essere campioni d'Europa sia piu' importante che essere campioni d'Italia''. L'amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani, non ha dubbi: l'obiettivo numero uno dei rossoneri e' la Champions League. Il campionato, con la Juve a +12, sembra orma fuori portata, anche se l'ad rossonero sottolinea l'importanza di non perdere il secondo posto, per evitare uno sforzo supplementare durante l'estate.

''Con questo pero' non e' vero che il campionato serve solo come allenamento in vista delle sfide europee -ha spiegato Galliani a margine della presentazione di 'Milanello', la nuova mascotte del Milan-. E' importante arrivare primi o secondi per poter trascorrere un'estate tranquilla. Se si arriva terzi o quarti diventa infatti pericoloso sul piano psicologico. Quindi la Serie A serve per consentire di accedere alla Champions l'anno successivo''.


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Galliani, contro Bayern non c'é pronostico

Giovedì 16.02.06

''L'assenza maldini pesa ma milan deve vincere anche senza di lui''

Milano - ''Milan e Bayern sono due grandi squadre, noi andiamo sempre in campo per vincere, dopo vent'anni di Milan la mia esperienza mi insegna a non fare piu' pronostici. Credo solo che sia sbagliato il modo di sorteggio degli ottavi: con Chelsea-Barcellona, Milan-Bayern e Real Madrid-Arsenal verranno subito eliminate tre grandi squadre che non potranno accedere ai quarti di finale''. L'amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani, commenta il prossimo appuntamento di Champions League, che vedra' i rossoneri impegnati negli ottavi di finale contro il Bayern Monaco.

Nella gara contro i tedeschi, sara' nuovamente assente il capitano Paolo Maldini. ''Dispiace per Paolo che e' un grande campione -ha detto Galliani, a margine della conferenza stampa di presentazione di 'Milanello', la nuova mascotte del Milan- spero che si riprenda e che possa tornare presto al suo posto. La sua assenza pero' non deve essere un alibi per nessuno. Ha detto bene Kaladze in un'intervista, il Milan ha tanti campioni e deve provare a vincere anche senza il capitano''.


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Galliani, Inzaghi? Nessuna sorpresa

Giovedì 16.02.06

"Mi aspettavo che recuperasse per la forza e la determinazione dimostrata quest'estate"

Milano - ''Inzaghi? Mi aspettavo che recuperasse per la forza e la determinazione dimostrata quest'estate". Lo ha detto l'amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani, stamattina a Milanello per la presentazione della nuova mascotte rossonera. "Lo sentivo spesso mentre si trovava ad Anversa, lavorando e sacrificandosi tanto", ha detto Galliani, sempre riferendosi al gran momento di pippo Inzaghi. "Se e' tornato a questi livelli, e' grazie alla sua forza di volonta' perche' ha trascorso le vacanze allenandosi sulla spiaggia e seguendo alla lettera le istruzioni dei medici. Io ho sempre pensato che uno dei quattro posti nel nostro attacco fosse riservato per lui''.


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Kakà, Ciclo finito? No, prima vinciamo

Venerdì 17.02.06

Milano - ''Dopo qualche brutta partita abbiamo sentito dire che potevamo essere alla fine di un ciclo. In effetti qualche compagno ci lascera', e allora ci siamo stretti idealmente la mano tutti insieme dicendoci che prima di lasciarci dovevamo vincere ancora qualcosa insieme''. Dopo il passaggio a vuoto di fine gennaio, il Milan sembra aver di nuovo ingranato la marcia giusta e Kaka', ai microfoni di Milan Channel, puo' finalmente difendere il gruppo rossonero dalle critiche dell'ultimo periodo: c'e' pur sempre ancora la Champions da portare a casa, e se proprio il Milan deve chiudere un ciclo quest'anno vuole farlo in bellezza.

Ma il brasiliano, non certo immune dalle critiche di tifosi e addetti ai lavori, difende anche se' stesso: ''Quando mi dicevano che non ero piu' quello del primo anno, oppure quando mi dicono adesso che non segno in trasferta o che faccio pochi assist, io poi rispondo sul campo. Ma e' altrettanto vero che nel calcio si dicono tante cose superficiali''. Il problema e' che da lui tutti si aspettano sempre il massimo. ''Io mi rendo conto di essere un giocatore privilegiato, perche' il ruolo del trequartista e' affascinante, ma a me interessa essere importante per la squadra''.

L'arrivo in Italia ha fatto maturare molto Kaka', tanto che un 'santone' come Mario Zagallo lo ha definito il calciatore brasiliano tatticamente piu' intelligente. ''Sono cambiato moltissimo in Italia, sia fisicamente che tatticamente -ammette il milanista-. Il calcio italiano e il Milan sono stati fondamentali per me. La disciplina tattica che c'e' qui non c'e' da nessuna parte ed e' stato un bene conoscerla per me. Le parole di Zagallo mi hanno fatto un enorme piacere, perche' quello che dice lui e' tenuto in gran conto in Brasile''.

Infine Kaka' si sbilancia anche in elogi per alcuni dei suoi compagni rossoneri. Prima spinge Serginho verso la nazionale (''La sua presenza nello spogliatoio e' molto forte, se potessi dire una parola in suo favore per il ritorno nella nazionale brasiliana, la direi immediatamente''. Quindi parla della sua intesa naturale con Shevchenko: ''Quando siamo in campo, io capisco gia' prima di dargli la palla come la vuole e dove la vuole. E sono convinto che nel corso degli anni accadra' la stessa cosa con Gilardino visto che giocheremo ancora a lungo insieme nel Milan''.


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Ancelotti, Cagliari e’ test-Champions

Venerdì 17.02.06

Milano - ''Una verifica prima dell'esame di Champions League''. Il Milan di Carlo Ancelotti affronta con questo spirito la sfida casalinga di campionato in programma domani contro il Cagliari. ''E' un test importante -dice il tecnico- in vista della sfida con il Bayern Monaco''. La prossima settimana torna la Champions e i rossoneri affrontano i campioni di Germania nell'andata degli ottavi di finale. ''Siamo in crescita, siamo migliorati nelle ultime settimane e domani abbiamo la possibilita' di confermare quanto di buono abbiamo mostrato''.

Nei prossimi impegni il Milan non potra' contare su Paolo Maldini e Massimo Ambrosini. ''Andranno a riposare al caldo, in condizioni piu' favorevoli rispetto a quelle di Milano. Qui fa molto freddo, vogliamo dar loro la possibilita' di essere disponibili per il prossimo turno di Champions...''. Domani non ci sara' Andrea Pirlo. ''E' stato bloccato dall'influenza, per il Bayern sara' pronto''.

Per una settimana a Milanello non si vedra’ Cafu, operato al menisco in Brasile. ‘’Ha cominciato la rieducazione -dice Ancelotti-, lui al caldo c’e’ gia’... ‘’. Infortuni e problemi assortiti non costituiscono un alibi. ‘’Arriveremo all’appuntamento con il Bayern nelle condizioni ottimali’’, ribadisce il tecnico. Domani, a centrocampo, trovera’ spazio Johann Vogel. ‘’Per il resto non credo che faremo grossi cambi’’. In attacco si rivedra’ Andriy Shevchenko. ‘’Sta bene, non ha nessun problema. Ha riposato domenica scorsa a Reggio Calabria, poi si e’ allenato per tutta la settimana’’.

Il tecnico rossonero ha poi parlato della lotta al secondo posto che potrebbe riguardare anche Fiorentina e Roma, risettivamente quarta a quinta in campionato. ''Il secondo posto e' un obiettivo importante che ci consentirebbe di programmare meglio la prossima stagione. In questo momento, con la Champions alle porte e' impensabile poter vincere tutte le gare da qui alla fine. Non dimentichiamoci poi di Roma e Fiorentina, squadre libere da impegni e per questo particolarmente temibili. La Roma? E' una grande squadra che nei momenti di difficolta' non si e' mai disunita, ha giocatori molto dinamici che sfruttano bene gli spazi e non danno punti di riferimento''.
In conclusione Ancelotti ha parlato del rapporto tra arbitri e allenatori: ''Tante volte gli arbitri fanno arrabbiare, ma credo sia fondamentale rimanere freddi e non aprire discussioni a caldo, si rischierebbe di parlare con toni non consoni alla situazione. Devo dire pero' che ultimamente il dialogo con la classe arbitrale e' migliorato''.



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Vogel, Titolare col Cagliari? Sono pronto

Venerdì 17.02.06

''Ho qualita' diverse da Pirlo, ma posso fare il regista''

Milano - Il milanista Johan Vogel domani con il Cagliari sara' presente dal primo minuto. ''Sono felice di questa notizia e soprattutto di poter essere utile per il Milan. Io sono pronto, so quello che devo fare anche se ho caratteristiche diverse da Pirlo -spiega lo svizzero-. Non dobbiamo sottovalutare la sfida con il Cagliari''.

L'obiettivo dichiarato pero' e' ormai la Champions League. ''Se vogliamo arrivare a Parigi (sede della finale, ndr) dobbiamo necessariamente migliorare la qualita' delle nostre partite, giocare minuti dopo minuti per arrivare al top della condizione, sara' importante farlo da subito''.


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Milan, 19 convocati per il Cagliari

Venerdì 17.02.06

Il baby Marzoratti aggregato ai titolari

Milano - Il tecnico del Milan Carlo Ancelotti per la sfida di domani sera con il Cagliari ha convocato i seguenti 19 giocatori:

Portieri: Dida, Kalac; Difensori: Costacurta, Kaladze, Marzoratti, Nesta, Jankulovski, Simic, Stam; Centrocampisti: Gattuso, Kaka', Rui Costa, Seedorf, Serginho, Vogel; Attaccanti: Amoroso, Gilardino, Shevchenko, Inzaghi.


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Milan, 22 convocati per il Bayern Monaco

Domenica 19.02.06

Martedì sera la trasferta degli ottavi di finale di Champions League

Milano - Il tecnico del Milan, Carlo Ancelotti, ha diramato la lista dei giocatori che prenderanno parte alla trasferta di Monaco di Baviera dove, martedi' sera, il Milan affrontera' il Bayern nell'andata degli ottavi di finale di Champions League. Questo l'enco:

Portieri: Dida, Fiori, Kalac, Favaretto (n° 40); difensori: Costacurta, Kaladze, Marzoratti, Nesta, Jankulovski, Simic, Stam; centrocampisti: Gattuso, Kaka', Pirlo, Rui Costa, Seedorf, Serginho, Vogel; attaccanti: Amoroso, Inzaghi, Gilardino, Shevchenko.


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Nesta, Il Milan è forte. Basta crederci

Giovedì 23.02.06

Milano -''Questa squadra deve capire che e' forte. Quando gioca come sa fare, diventa complicato per tutti batterla. Dobbiamo solo trovare la continuita' che a tratti e' mancata quest'anno. Ora siamo sulla buona strada, bisogna continuare cosi'''. Alessandro Nesta sprona i suoi compagni e indica al Milan la strada da seguire per battere il Bayern Monaco e approdare ai quarti di finale di Champions League. ''Il Bayern si e' confermato una buona squadra, con giocatori fisici che saltavano bene di testa sui cross. Ma se noi giocheremo come sappiamo, potremo metterli in difficolta' nella partita di ritorno a San Siro'', ha detto Nesta a Milan Channel.

Sull'1-1 conquistato due giorni fa all'Allianz Arena, Nesta ammette: ''Abbiamo iniziato un po' male l'incontro, ci siamo un snaturati, cercando di fare una partita fisica. Poi abbiamo iniziato a giocare palla a terra, siamo cresciuti e alla fine potevamo anche vincere''. Adesso l'obiettivo torna a spostarsi sul campionato. ''Dobbiamo continuare a fare risultati per arrivare, se non al primo posto che e' ancora lontano, almeno secondi'', dice Nesta. ''Faremo di tutto per riprendere l'energia fisica e mentale per affrontare la partita di domenica contro il Palermo''.

Il difensore rossonero spende una parola anche per il compagno di difesa Kakha Kaladze, ora in Georgia per il funerale del fratello Levan. ''Kakha sta dimostrando di essere un serio professionista. Tiene fuori dal campo quelle che sono le sue vicende personali. In piu' sta giocando benissimo. Speriamo che riesca a venire fuori da questa situazione al piu' presto''.


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