Calciopoli: Milan 'Chiesta solo equita''
(DS) - Milano, 25 maggio - La societa' rossonera, tirata in ballo da alcuni giornali, nello scandalo 'calciopoli' replica duramente. Il Milan respinge ogni addebito per il Milan e per Adriano Galliani con un comunicato pubblicato sul sito ufficiale.
Quello diramato dal Milan e' un comunicato duro, lucido, chiaro. In quattro punti ribatte colpo su colpo ogni accusa sollevata dalla stampa, che ha attribuito anche al Milan un ruolo nel grande teatrino 'scoperto' dalle intercettazioni.
I rossoneri prima di tutto precisano che 'nessun incontro ha avuto luogo fra l’amministratore delegato Adriano Galliani e l'ex arbitro Pierluigi Collina'. Sulla vicenda arbitri, la societa' fa poi sapere che 'il proprio amministratore delegato Adriano Galliani non ha mai intrattenuto conversazioni con i designatori arbitrali o con i dirigenti dell'A.I.A. o della C.A.N. aventi ad oggetto designazioni di assistenti o di arbitri'. In pratica, Galliani non e' mai voluto entrare nel sistema-Moggi.
Un sistema pero' molto esteso e coeso, che obbligava il Milan a difendersi. 'Le conversazioni telefoniche riferite al signor Leonardo Meani – fanno sapere i rossoneri - dimostrano con sempre maggiore incisivita' che il sistema organizzato da terzi, oltre che esclusivo, era di tale solidita' da non conoscere possibili contrasti. Dimostrano inoltre che l'A.C. Milan non ha mai inteso utilizzare, ne' mai ha utilizzato, quei sistemi, ma ha viceversa solo richiesto, talora con forza, di essere trattato con giustizia ed equita''.
L’ultimo punto riguarda il “dossier Paparesta”.
'Il dossier Paparesta e' cosa del tutto estranea al ruolo del signor Paparesta quale arbitro, del signor Galliani quale amministratore delegato dell'A.C. Milan e dello stesso A.C. Milan. Come peraltro il signor Paparesta ha gia' dichiarato, il signor Galliani, a richiesta di quest'ultimo, si limito' a far trasmettere dalla sua segretaria al dott. Letta un documento relativo ad attivita' connesse al Consorzio Asso Bio Diesel, del quale il Signor Paparesta era revisore contabile'.
Fonte:
Datasport.it