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Scritto da: della red 02/06/2005 19.18

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hai qualche immagine?

porco mondo, ho dimenticato il testo... ora lo vado a cercare

All’E3 di Los Angeles, è stato finalmente presentato un corposo video di questa ultimissima produzione Eidos e siamo quindi in grado di fornirvi delle informazioni più precise circa questo (fin’ora) nebuloso titolo targato Pyro Studios.

Per la prima volta, questo gruppo di programmatori si cimenta con la produzione di un titolo d'azione, differenziandosi sostanzialmente dai vari capitoli di Commandos che li avevano precedentemente resi famosi. Questi, erano infatti degli strategici in tempo reale ambientati durante la seconda guerra mondiale e ci permettevano di prendere il controllo di una squadra di militari e di gestirne le azioni, il tutto attraverso una prospettiva a volo d'uccello. In Commandos Strike Force (CSF), l'obiettivo degli sviluppatori è quello di farci prendere, invece, direttamente parte all'azione attraverso l'utilizzo di una prospettiva in prima persona calandoci direttamente nei panni dei commandos.
In CSF avremo la possibilità di gestire tre uomini ognuno con una serie di caratteristiche ben precise. Ci sarà, infatti, il berretto verde, la spia e il cecchino. Il primo, dotato di maggiore forza e abilità nel maneggiare le armi, rappresenterà il nostro “Tank”, in grado cioè di affrontare da solo numerose ondate di mici. La spia, invece, possiede delle caratteristiche che la rendono perfetta per l'infiltrazione, come la possibilità di muoversi silenziosamente, attaccare i nemici alle spalle, travestirsi per infiltrarsi nella base nemica. Infine, il cecchino, è l'uomo perfetto per abbattere i nemici dalla lunga distanza. E’ infatti dotato dell’abilità di maneggiare le armi da tiro dotate di ottica di precisione ed inoltre è in grado di trattenere il respiro per massimizzare l'efficacia dei colpi. In particolar modo è stato possibile notare che durante quest'ultima fase, il gioco entra in una specie di modalità “bullet time” in cui il tempo è ritardato e i militari avversari si muovono in maniera estremamente lenta, rappresentando quindi dei più facili bersagli.

Non sarà possibile, però, gestire contemporaneamente i tre uomini e, per quanto ci è dato sapere, avremo al massimo la possibilità di gestirne due utilizzando la pressione di un tasto per passare rapidamente dall'uno all'altro. L'intelligenza artificiale del gioco si preoccuperà di gestire l'uomo che non manovriamo direttamente ma, a detta degli sviluppatori, la I.A. non sarà così elevata da consentirci di lasciarlo a sé stesso. Egli infatti sarà in grado di rispondere al fuoco se ingaggiato in combattimento ma assolutamente non sarà in grado di prendere l'iniziativa né proseguire da solo la missione. Pare si tratti di una scelta precisa degli sviluppatori, per impedire che al giocatore venga in mente di superare sessioni troppo complicate utilizzando l'ausilio dell'intelligenza artificiale.

Nonostante fra gli obiettivi degli sviluppatori vi sia quello di mantenere, in questa versione di Commandos, alcuni degli aspetti tattici che caratterizzavano invece i suoi cugini strategici, la maggior parte del gioco sarà orientata all'azione. Nella demo che ci è stata possibile visionare, il giocatore doveva gestire il berretto verde e il cecchino per arginare l'avanzata tedesca attraverso un ponte situato in un punto strategico. Questa fase di gioco si è rivelata abbastanza convenzionale, in quanto al giocatore era richiesto principalmente di alternarsi al comando del berretto verde o del cecchino in funzione della quantità di nemici che cercavano di attraversare il ponte, ma non presentava elementi tattici particolarmente degni di nota o che ricordassero i vecchi commandos.

Graficamente, CSF si presenta con un aspetto decisamente buono anche se non eccelso. La quantità dei poligoni presenti sullo schermo e la bontà delle animazioni sono decisamente nella media per un gioco di questo tipo. Commandos Strike Force, a scanso di posticipi dell'ultima ora, si appresta ad uscire intorno alla fine di giugno del 2005.